Prima di iniziare questo post, voglio dare una comunicazione di servizio; qualche amica mi ha gentilmente comunicato che la pagina del blog in questi giorni fatica ad aprirsi, dando la dicitura di blog inesistente: non è così, il blog c’è ed è vivo e vegeto! Il sito funziona!
Vorrei pregarvi di controllare nei vostri link preferiti e nelle le vostre blogroll correggendo e scrivendo esattamente il mio nuovo indirizzo, che è da ottobre
www.pensieriepasticci.it
Se avete quindi ancora in memoria il mio blog con il vecchio dominio che non esiste più, per favore, correggetelo, altrimenti la pagina risulterà inesistente, grazie!!!
Torniamo ora a noi…qualche settimana fa, in questo post, vi avevo raccontato di alcuni libri che avevo letto e che mi erano stati regalati per Natale…uno di questi è proprio lui Jerusalem di Tamimi ed Ottolenghi.
Non conoscevo questi bravissimi chef se non per sentito dire…di Ottolenghi, fra blogger si era molto parlato, infatti alcune amiche che avevano già sperimentato altre sue ricette, mi avevano incuriosita, visti i commenti positivissimi che giravano nel web.
Mi sono così decisa a provare alcune sue ricette, proprio per capire se anche io avrei dato pareri esaltanti oppure no…beh, che dire?!
Questo orzotto con feta marinata che ho cucinato per pranzo qualche giorno fa, era semplicemente speciale; io e mia figlia lo abbiamo divorato!
Mi sono appuntata qualche piccola modifica dettata dal gusto personale che applicherò la prossima volta: qui ho voluto seguire alla lettera la ricetta originale di Ottolenghi, anche se, purtroppo, il carvi non ce l’avevo ed ho utilizzato ahimè, del cumino.
Comunque sia, è un piatto dal gusto intenso, deciso sotto certi aspetti…sapori, spezie, aromi che non conoscevo ma che mi hanno conquistata immediatamente si sono fusi in un connubio intrigante e meraviglioso.
Che dire?!
Che ho voglia di mettermi a sperimentare altro….già dei biscotti li ho fatti, e comunque a breve li posterò.
Ma tante altre sono le ricette di questo libro che hanno già un segnalibro, un post it, pronte ad essere studiate e cucinate dalla Simo pasticciona; dovrò trovare qualcosa che possa piacere anche a mio marito, che solitamente in merito a piatti speziati arriccia sempre il naso, ma sono certa che lo troverò (i biscotti sono stati spazzolati alla velocità della luce!).
Riporto quindi la ricetta di Ottolenghi di questo Orzotto con feta marinata per 4 persone…io e mia figlia eravamo in due ovviamente, quindi ho cercato in proporzione di ridurre il tutto nella maniera più equilibrata possibile.
Aggiungo che questo piatto dovrebbe essere strabuono anche con del farro o del riso, o anche con dei cereali misti; io sicuramente lo proverò, perchè mi piace sempre sperimentare e provare…largo come sempre alla fantasia!
Io ho utilizzato l’orzo perlato di Melandri Gaudenzio…e che dire: ottimo!
Tempo di preparazione | 10 minuti |
Tempo di cottura | 40-45 minuti |
Porzioni |
porzioni
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- 200 g orzo perlato
- 30 g burro
- 2 gambi di sedano piccoli, tagliati a dadini di 3-4 mm
- 2 spicchi aglio (Ottolenghi ne consiglia 4) a dadini di 2 mm
- 2 scalogni piccoli a dadini di 2 mm
- 1/2 cucchiaino paprika affumicata
- 1 foglia alloro
- 4 strisce scorza di limone bio
- 1 pizzico peperoncino secco (Ottolenghi consiglia quello in fiocchi)
- 400 g pomodori in scatola a pezzettoni
- 700 ml brodo vegetale
- 250 ml passata di pomodoro
- 300 g feta
- 1 cucchiaio semi di carvi (io avevo il cumino, ho utilizzato quello!)
- 2 rametti origano fresco
- olio extravergine d'oliva
- sale fino
Ingredienti
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- Sciacquare abbondantemente l'orzo sotto l'acqua fresca e scolarlo ben bene. Far sciogliere in una grossa casseruola dal fondo spesso il burro con 2 cucchiai d'olio, aggiungere il sedano, l'aglio e gli scalogni (tutto fatto a dadini) rosolandoli a fiamma moderata per farli appassire.
- Aggiungere l'orzo, le foglioline di timo, la paprika, la foglia di alloro e le scorze di limone, poi il peperoncino, il brodo di verdura, i pomodori, la passata e mezzo cucchiaio di sale. Mescolare bene per amalgamare, poi portare tutto a bollore; successivamente abbassare la fiamma e cuocere per 45 minuti, mescolando spesso per evitare che l'orzotto si attacchi sul fondo della casseruola. A fine cottura l'orzo dovrebbe essere tenero, morbido e il liquido tutto assorbito.
- Mentre l'orzo cuoce, in una ciotola sbriciolare la feta grossolanamente; in una padella antiaderente scaldare e tostare pochi minuti i semi di carvi (o di cumino); successivamente con un mortaio frantumarli leggermente, lasciandone comunque alcuni interi. Unirli alla feta con un poco d'olio, mescolando bene per amalgamare.
- Una volta cotto l'orzotto, impiattare adagiando su ogni porzione un poco di feta marinata, aggiungendo foglioline di origano fresco in quantità.
Che ne dite, non vi fa venir fame solo a guardarlo?!
Provatelo e non ve ne pentirete, assolutamente.
Io vi ringrazio per avermi seguito sin qui, presto vi prometto che ci sarà una sorpresa tutta per voi!!!
A presto 😉
16 commenti
Ciao Simo, è un piatto da leccarsi i baffi. Soddisfa la vista e il palato. Mi piace. Buon fine settimana a te e a tutti i tuoi cari. Un grande abbraccio. 💖
Grazie di cuore amica cara, ricambio l’augurio e a prestissimo <3
Infatti anche a me dava inestristente poi mi è venuto in mente di togliere iFood come ultimamente faccio…. e ti ho ritrovata messo link nuovo. Buonissimo sai che l’orzotto non l’ho ancora preparato devo colmare questa lacuna. Buona fine settimana.-
Brava Edwige, ecco proprio così si deve fare. Grazie di cuore!
Prova l’orzotto, è un’alternativa al risotto che sicuramente ti piacerà; poi questi accostamenti sdi sapore e spezie sono squisiti, Ottolenghi non ne sbaglia mezza, sai?!
Un bacione cara, buona serata e buon fine settimana a te 🙂
che bella foto invitante!! O_O devo provare questa ricetta 😛 baci
provala e ti conquisterà, ne sono certa! Un abbraccio cara e buona serata
Questo orzotto l’ho già visto un paio di volte in giro x il web ed ogni volta mi riprometto di provarlo..adesso non ho più scuse!
Si, parecchia gente l’ha già provato e l’ha trovato strepitoso…quindi che dirti?! ….provalo anche tu e poi dimmi 😉
Bacio stella
Mmmm sembra mooooolto invitante, cremoso ma fresco e molto speziato. Mi sa che lo proverò presto. Sinceramente non ho mai visto il carvi al super. Ma dove si trova?
Hai proprio azzeccato gli aggettivi giusti in merito a questo orzotto.
Il carvi al super non c’è, io ho comunque trovato alcune spezie su un sito specializzato, il Carvi però mannaggia a me, non l’ho preso!
Se ti interessa, scrivimi in privato che ti dò i riferimenti…
bacione
a quest’ ora ho una fameee e questo piatto è veramente mooooolto invitante, un mix di sapori davvero straordinario, oltre al fatto che si presenta benissimo, ha proprio quella che si definisce “una bella faccia”, grande Simo, un mega baciotto, ciao bella stella, sei guarita??
Ahahaha amica mia, provalo!
Ha una bella faccia, ma non solo… 😉 Ti consiglio di provarlo, magari col riso così anche Elisa lo può mangiare in tranquillità <3
Baciotto grande tesoro, sto meglio, ho solo un po' di intasamento ancora ma pian piano sta passando tutto!
ciao dolce amica mia, che bello questo orzotto e che belle foto.
Sei troppo brava! Invitante con la feta, devo proprio provarlo.
Un abbraccio tesoro, ti chiamo uno di questi giorni. tvb
Ale
Ti voglio bene anche io amica, dai che ci sentiamo 😉
Prova questo orzotto, credimi son certa che farà furore a casa tua
Ti abbraccio
Un orzotto davvero molto aromatico e speciale, carissima Simo!
Un grande abbraccio in questa mattinata con spolverata di neve notturna e…ahimè ghiacciata!
Ciao Susanna
Davvero un piatto da provare cara amica mia.
Qua c’è il sole, ma con una bella arietta frizzantina…speriamo arrivi presto la bella stagione!
Un bacio grande