Questi tartufini agli amaretti caffè e mandorle sono freschi e golosi, si preparano in un attimo e piacciono davvero a tutti!
E ben arrivato anche agosto…
Il caldo non accenna a diminuire, anche se devo ammettere che onestamente respiro un po’ meglio rispetto alla “caldazza” afosissima di fine giugno e luglio, davvero insopportabile.
Fra qualche giorno sarà il compleanno di mia figlia e, fra le cosine buone che preparerò per festeggiarla (di solito lo facciamo coi nonni, tutti gli amici son via!) realizzerò anche questi…
Sì, questi tartufini agli amaretti caffè e mandorle sono davvero velocissimi da fare, si preparano facilmente e divertendosi, poi si conservano in frigo per alcuni giorni (se ci arrivano!)
Piacciono davvero a tutti e vanno giù come le ciliegie!
Provare per credere…
Di tartufini sul blog ne ho già fatti diversi, anche riciclando allegramente avanzi nella dispensa (QUI e QUI ne potete vedere alcuni) ma è sempre bello mettersi a pasticciare, per trovare nuove varianti golose!
Così sono nati questi qui, al profumo di amaretto e caffè: provateli anche voi e vedrete che salverete la ricetta per farli molto spesso.
Io come sempre ho utilizzato il buonissimo caffè di Lui l’espresso, stavolta il vellutato che i miei gradiscono particolarmente!
Questa è una miscela di 100% arabica sudamericani e africani dal gusto dolce per un aroma perfetto.
Non conoscete l’azienda LUI?!
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Troverete tante info e anche delle belle promozioni che spesso l’azienda prepara per voi e l’elenco dei punti vendita dove comprare i prodotti (ma si acquistano tranquillamente online)!
Oltre ad essere bevuto ed assaporato, il caffè può essere ingrediente caratterizzante per tantissime ricette dolci e salate!
Non ci credete?! Guardate quante ne ho realizzate io, cliccando QUI
Tartufini agli amaretti caffè e mandorle
Equipment
- frullatore, robot da cucina
Ingredienti
- 200 g amaretti duri
- 30 g caffè espresso freddo
- 70 g zucchero a velo
- 70 g farina di mandorle
- 90 g robiola cremosa
- q.b cacao amaro
Istruzioni
- In un robot da cucina versare gli amaretti e polverizzarli.Una volta ridotti in grossolana farina, aggiungere lo zucchero a velo, il caffè, la robiola e la farina di mandorle; azionare a scatti per qualche attimo, ottenendo un composto bello sodo.
- Versare il composto in una ciotola e mettere in frigo a rassodare per circa 1 ora.Una volta trascorso questo tempo, riprendere il composto e, con le mani bagnate, formare delle palline grandi come una piccola noce o una grossa nocciola.
- Rotolare ciascuna pallina in abbondante cacao amaro, posizionarle in pirottini di carta monouso e adagiare tutti i pirottini su un piatto da portata.Servire ben freddi, altrimenti metterli in frigo fino al momento di gustarli, coperti con pellicola alimentare.
Note
- Resistono per alcuni giorni conservati in frigo in una scatola ermetica ben chiusa, oppure su un piatto coperti con pellicola alimentare.
- E’ possibile anche rotolarli dentro la granella di mandorle al posto del cacao amaro
Che ne dite, non sono golosi?
Fidatevi che sono come le ciliegie, uno tira l’altro.
Potete prepararli anche il giorno prima e tenerli ben chiusi in una scatola ermetica nel frigorifero, fino al momento di servire, dentro a piccoli pirottini di carta.
Serviteli su un vassoio insieme al caffè bollente e, se volete creare qualcosa di speciale, aggiungete anche un cestino di ciliegie fresche e qualche amaretto su un piattino.
Sarà bellissimo il contrasto fra i sapori, colori e consistenze…
Oppure, i tartufini in questione, sono perfetti anche insieme ad un caffè freddo shakerato; insomma largo alla fantasia.
Qui Csaba dalla Zorza racconta come servire un caffè perfetto, secondo il galateo!
Ora scappo, come sempre da mille faccende affaccendata: sapete che non mi fermo mai!
Vi auguro una serena giornata e fate quello che vi fa stare bene, sempre.
A prestissimo!