I Mantecados biscotti spagnoli sono friabili e deliziosi; profumati alla cannella ed al limone, sono perfetti da servire con il tè
Riemergo dal mio periodo di vacanza (ne avevo bisogno, anche se lo ammetto non mi sono riposata per nulla, ma è una storia troppo lunga) per partecipare come sempre alla rubrica “Biscotti dal mondo“.
Da tempo ormai, ogni giorno dieci del mese ecco che ci troviamo con il consueto appuntamento; questa volta i giorni sono volati.
Sembrava ieri Natale e siamo già quasi alla metà di gennaio!
Gennaio è un mese che proprio non amo…
Detesto l’inverno, le giornate buie, corte e tristi; l’unica cosa bella è poter accendere il forno (anche se, ultimamente viste le bollette, con parsimonia) per cucinare e biscottare.
Stavolta, con la mia proposta “biscottosa” voglio portarvi in Spagna con una ricetta che spesso viene realizzata nelle feste (siccome siamo ancora in odore di vacanze, ve l’ho proposta, dai ;))
Sì, sto parlando dei Mantecados biscotti spagnoli.
Dei biscotti semplicissimi da realizzare, friabilissimi e tanto golosi, profumati alla cannella e alla scorza di limone.
Biscotti che riempiono la casa in fase di cottura, di un profumo inebriante che scalda il cuore e che fa venire voglia di coccole davanti alla stufa con un buon tè.
Ve li propongo con una piccola variante; la ricetta originale presa da qui, prevedeva lo strutto che io, per ragioni di salute non posso utilizzare…
Ho quindi aggiunto burro ed olio per ottenere una consistenza il più simile possibile e devo dire di aver fatto centro.
Provateli e poi mi direte se ho ragione…scommetto di sì!
Li ho tenuti forse un poco più bassi rispetto alla ricetta originale (un pochino si sono appiattiti in cottura), ma devo dire che il risultato è stato perfetto.
Wikipedia ci dice che i Mantecados di Estepa, sono dolcetti-biscotti, tradizionali di questo comune della provincia di Siviglia, realizzati solitamente in occasione delle feste.
Si tratta di palline di pasta cotte al forno, ottenute mescolando farina di frumento, strutto e zucchero a velo, che costituiscono gli ingredienti comuni.
A questi se ne aggiungono altri, come la cannella, le mandorle, oppure le nocciole, la noce di cocco, a volte anche il cacao, ed aromi naturali (oli essenziali).
Sono di forma arrotondata, di color marrone dorato ed hanno un peso massimo di 50 grammi.
L’origine di questi dolci risale al secolo XVI.
Gli archivi documentali del convento di Santa Clara di Estepa conservano documenti che comprovano la fabbricazione dei Mantecados de Estepa in base ad antiche ricette.
La commercializzazione dell’attuale biscotto Mantecado inizia, nel 1870, con Micaela Ruiz da Téllez (detta La Colchona).
A lei si deve l’idea geniale di avere modificato la ricetta, in modo da renderli più morbidi rispetto alle prime versioni.
Mantecados biscotti spagnoli
Equipment
- planetaria con gancio a foglia
- forno
Ingredienti
- 70 g zucchero a velo
- 90 g burro morbido
- 2 cucchiai colmi olio extravergine d'oliva
- 140 g farina 00
- 25 g farina di mandorle
- 1 cucchiaino scorza di limone grattugiata
- 1/2 cucchiaino cannella in polvere
- 1 pizzico sale fino
- q.b semi di sesamo per decorare
Istruzioni
- Scaldare la farina in una padella antiaderente a fuoco medio; quando inizia a cambiare leggermente colore, metterla da parte e farla raffreddare.Fare la stessa cosa con la farina di mandorle, poi mettere da parte anch'essa e far raffreddare.
- Una volta raffreddata, prendere la farina e setacciarla in una ciotola.Aggiungere la farina di mandorle anch'essa fredda, la cannella, il sale e la scorza grattugiata del limone; mescolare per bene e lasciare un attimo da parte.
- Preparare la planetaria con il gancio piatto (a foglia), setacciare nel boccale lo zucchero a velo, poi aggiungere il burro morbido e l'olio, iniziando a mescolare prima leggermente con una spatola poi mettendo in funzione la frusta.Quando il tutto raggiungerà una consistenza cremosa, aggiungere il composto farina/polvere di mandorle e mescolare sino ad ottenere un impasto omogeneo.
- Infarinare il piano di lavoro e formare un panetto con l'impasto. Stenderlo con il matterello ottenendo una sfoglia di circa 2 cm di spessore (la mia era un po' più bassa, 1 cm scarso). Con un coppa-pasta rotondo di circa 4-5 cm di diametro, creare i mantecados.
- Adagiarli appena distanziati fra loro su una leccarda ricoperta di carta forno, quindi spolverarne la superficie con semini di sesamo.Infornare 18/20 minuti a 180°C (forno statico); una volta pronti sfornarli e lasciali raffreddare per bene prima di toccarli.
- Finire il raffreddamento su una gratella da pasticceria, poi consumarli o eventualmente riporli in una scatola ermetica ben chiusa.
Note
- Si conservano anche una settimana se tenuti in una scatola ermetica ben chiusa al riparo dall’umidità
- La ricetta originale prevedeva 75-80 g di strutto, che io per ragioni di salute non posso mangiare e che ho sostituito con olio e burro.
Questo mese, oltre a me che vi presento i Mantecados biscotti spagnoli, Miria ci porterà in Africa con i Biscotti del Ghana alla manioca – Gari biscuit.
Alida ci porterà in Cina con i Butter cookies dragons for Chinese New Year, e Maria in Algeria con i biscotti Montecaos
Quello che vedete sopra è il nostro banner che trovate nel mio blog, qui a lato destro; cliccandoci trovate tutte le idee pubblicate finora.
Inoltre come sempre vi lascio la bellissima mappa interattiva che potrete visionare per vedere le varie proposte nel mondo realizzate finora
Spero anche questa volta di avervi incuriosito con questa dolce ed interessante ricetta…
Provateli quindi, se vorrete, i Mantecados: poi mi saprete dire 😉
…queste rubriche aprono sempre un mondo ed arricchiscono per prime noi blogger che cerchiamo le proposte golose ogni mese per voi.
Buonissima giornata, buona settimana e a presto!
6 commenti
Per un’amante dei biscotti come me, sono una vera tentazione 🙂 Un abbraccio
Provali e poi mi dirai!!
Baciotti
I biscotti che amo di più sono così, semplici e profumatissimi. Un bacio
Puoi dirlo forte! Baci amica mia…
Adoro biscottare e questa ricetta la devo proprio provare. Ora vado a sbirciare la vostra mappa interattiva.
Ti aspetto con immenso piacere! Un abbraccio cara e grazie 🙂