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Margherite dolci alle mandorle e albicocche, perfette per l'ora del tè

Margherite dolci alle mandorle e albicocche

Simona Milani
Queste margherite dolci alle mandorle e albicocche sono dei dolcetti perfetti per l’ora del tè,ottimi serviti anche a merenda o colazione!
Preparazione 15 minuti
Cottura 25 minuti
Portata brunch, Colazione, dolcetti, idea regalo, merenda, ora del tè
Cucina dolce, facile, Mediterranea
Porzioni 8 pezzi

Equipment

  • forno
  • frusta elettrica
  • stampo per margherite
  • attrezzino per creare fori nei dolci

Ingredienti
  

  • 80 g farina 00
  • 75 g zucchero semolato
  • 75 g burro morbido
  • 40 g farina di mandorle
  • 1 uovo
  • 1 cucchiaino scorza grattugiata di limone non trattato
  • 1 vasetto Fiordifrutta Albicocche

Istruzioni
 

  • Per prima cosa accendere il forno e portarlo ad una temperatura di 180° con funzione statica.
    Ungere con del distaccante per torte uno stampo da otto margherite o da otto tortine scanalate se non lo avete; vanno bene anche degli stampini in silicone monoporzione.
  • In una ciotola montare con una frusta elettrica lo zucchero col burro morbido, ottenendo un morbido composto; unire l'uovo e successivamente la scorza di limone grattugiata e la farina di mandorle.
    Unire poco alla volta la farina 00; l'impasto deve risultare morbido e non troppo liquido, potrebbe servirne anche un pizzico in più o in meno (dipende sempre dall'assorbimento della farina).
  • Successivamente, ottenuto un composto soffice, distribuirlo nelle cavità degli stampini, riempiendoli per circa tre quarti della capienza
    Spolverizzare con un pizzico di farina di mandorle in superficie e infornare.
  • Cuocere per circa 20-25 minuti (dipende dal forno) a 180° con funzione statica; i fiorellini si devono dorare ma non troppo.
    Una volta pronte e dopo aver effettuato la prova dello stuzzicadenti (se punzecchiandole al centro questo esce asciutto, le margherite son pronte, altrimenti bisognerà aumentare di qualche minuto la permanenza in forno), sfornarle e lasciarle raffreddare completamente.
    Sformarle e capovolgerle.
  • Nella parte centrale di ogni margherita dolce ottenuta, praticare con l'apposito attrezzino una piccola cavità solo superficiale, scavando leggermente (non deve essere un foro che arriva fino in fondo ma solo un poco in superficie).
    Se non siete in possesso di questo attrezzino apposito, basterà creare una piccola cavità tonda superficiale con un coltellino ben affilato nella parte centrale del fiore, per intenderci nel seme della margherita.
  • Riempire la cavità ottenuta con della Fiordifrutta Albicocche di Rigoni di Asiago, livellandola bene e evitando sbavature; dovrà simulare proprio la parte del seme centrale del fiore, e proseguire così riempiendo il centro di tutte le margherite dolci.
    Servire a piacere spolverizzando con zucchero a velo (io non l'ho messo).

Note

  • Queste margherite dolci si conservano per 5-6 giorni tenute in una scatola ermetica ben chiusa, in luogo fresco ma non umido.
  • Perfette anche da regalare, confezionate su un bel vassoietto.
  • E' possibile a piacere variare anche il gusto della Fiordifrutta
  • E' possibile anche utilizzare, se in stagione, scorza d'arancia non trattata al posto del limone.
Keyword albicocche, dolcetti, mandorle, margherite dolci