1pizzicochiodi di garofano macinati( o un chiodo intero)
50gcacao amaro
50gzucchero di canna
25gburro
Instructions
Lavare e sbucciare le mele, levando torsolo e i semi; tagliarle a fette sottili.Cuocerle in una padella antiaderente con lo zucchero, il marsala e il pizzico di chiodo di garofano macinato (o intero, come lo avete), mescolando per accelerare il loro disfacimento (devono diventare una purea grossolana) e per far si che non si attacchino al fondo della padella.
Una volta ottenuta la purea, fuori dal fuoco aggiungere il burro ammorbidito a temperatura ambiente, il cacao amaro setacciato e gli amaretti sbriciolati grossolanamente.Mescolare ben bene per ottenere un composto piuttosto morbido, anche se un po' grossolano.
Imburrare una tortiera da 20 cm tonda ( meglio se apribile) e versarci il composto, livellandolo bene; cuocere a 190°per circa 45-50 minuti.Far raffreddare bene la torta prima di sformarla e servirla; io l'ho decorata con zucchero a velo (ma è facoltativo) e qualche amaretto in superficie.
Notes
Ad Arignano si usava una particolare tortiera di terracotta per cuocere questo dolce, detta "sietta"; io ho sbagliato misura ed ho utilizzato una teglia grande (mi è rimasta bassa!), ma per le dosi che vi ho indicato è perfetta una tortiera da 20 cm.
Si conserva ben chiusa al riparo dall'umidità per alcuni giorni
Il chiodo di garofano è facoltativo
Esiste una versione di questa torta con aggiunta di nocciole tritate, uovo e la scorza di un limone grattugiata; io ho preso quella descritta nel libro "I dolci delle feste" di Slow Food Editore
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