Per prima cosa preparare il tè, con i tempi di infusione indicati sopra da Gabriella; in merito alla quantità di tè utilizzata, io ho preferito tenerlo un po' più leggero, utilizzando solo 2,5 g di foglie tè per 250 ml di acqua.
Pelare le patate, tagliarle a dadini e cuocerle a vapore, mantenendole però abbastanza sode e croccantine.
Tagliare a rondelle fini il porro, dopo averlo ben pulito e privato della parte esterna, farlo rosolare in una casseruola antiaderente con l'olio ed una spolverata di sale e pepe; una volta ben ammorbidito, aggiungere i dadini di patata, qualche cucchiaio di tè e cuocere a fiamma bassa per 7-8 minuti, salando e pepando a piacere.
Trascorso questo tempo spegnere la fiamma ed aggiungere circa 150 ml di tè Lapsang caldo; frullare con un frullatore ad immersione ed aggiungere man mano ancora tè fino a raggiungere la consistenza desiderata...io preferisco le vellutate piuttosto dense e corpose, quindi ne ho utilizzato poco più di 200 ml, se la preferite più liquida, aggiungetene fino al raggiungimento della consistenza desiderata.
Servite caldissima con alcuni crostini in superficie, a piacere un giro d'olio extravergine (ma io non l'ho messo!) e una spolverizzata di tè Lapsang leggermente pestato al mortaio.