440
Ogni tanto pubblico una recensione dei libri che leggo….non vogliatemene male, ma il mio blog è l’espressione di me, e fra le mie passioni c’è anche la lettura.
Questo è un genere un pò diverso da quello che solitamente prediligo leggere, ma mi piace spaziare e variare, quindi appena in biblioteca l’ho visto, me lo sono preso.
E’ un thriller davvero molto ben fatto, che mi ha tenuto col fiato sospeso sin dalle prime pagine…pieno di colpi di scena, (a volte con scene un pò al limite dell’incredibile), l’ho praticamente divorato in pochissimi giorni, anche se poi il finale mi ha un pò scosso…e quando ora vi illustrerò la trama (presa dal sito Ibs libri) capirete il perchè.
II delta del Mississippi, a pochi chilometri da New Orleans, è un posto inquietante.
La palude tiene celati agli uomini i suoi segreti e i suoi orrori.
Tra questi, l’assassino che – senza un legame apparente – ha ucciso sei uomini in età avanzata, lasciando su di loro segni di morsi spaventosi e una minacciosa scritta tracciata con il sangue: “II mio lavoro non è mai finito”.
L’FBI e il Dipartimento di Polizia di New Orleans decidono di contattare Catherine “Cat” Ferry, celebre dottoressa specializzata in odontoiatria, che già in passato aveva collaborato ad alcune indagini.
Ma Catherine non è un personaggio facile: è una donna che ha avuto un’infanzia tormentata, segnata dagli abusi sessuali, con una madre assente e un padre violento e morboso, ucciso in circostanze mai chiarite quando lei era bambina, e tuttora Cat paga le conseguenze del suo passato. Ha smesso di tentare il suicidio e di drogarsi, ma non ha smesso di bere, ed è in cura da uno psichiatra, che la sta aiutando ad affrontare le ombre che albergano dentro di lei, proprio nei giorni in cui viene chiamata per contribuire alla ricerca dell’assassino della palude.
Inizia così per Catherine una doppia indagine: quella ufficiale e quella, molto più personale e dolorosa, nel suo passato, nella sua infanzia violata. Sarà un viaggio faticoso e crudele nella memoria, un passo alla volta, fino al giorno della morte del padre, fino alla più difficile delle domande: fu un brutale omicidio o un atto di giustizia?
Buona domenica a tutti!
15 commenti
Ciao Cara! Le tue tortine oltre ad essere belliseime sono anche irresistibili! Ti ho risposto sul mio blog alla domanda che mi facevi in merito a ricette collaudate sulla pasta madre! Bacioni
le tue recensioni mi fanno sempre piacere… Grazie!
Silvia
e bello ritrovarti e leggerti. questo libro mi fa pensare un po a Tom Sawyer 🙂 ti aspetto con ricette e altri libri perche e sempre un piacere leggerti
Ben venga l'angolo della lettura: se c'è una cosa che amo più della cucina sono i libri e questo mi sembra davvero intrigante!
Le parentesi letterarie sono sempre graditissime. Buona lettura Giovanna
questo genere a me piace ,per esempio ho letto tutti quelli di Faletti e devo dire mi sono piaciuti. gialli , thriller e azione si leggono tutti di un fiato e questo che ci proponi mi intriga molto. grazie!
ciao Reby
Buongiorno Simo, interessante il libro!
Ciao a tutti, a me è piaciuto molto…in alcuni punti è molto forte, ma leggibilissimo…
Un abbraccio
a me piace il genere…. lo cercherò perché sembra molto interessante…
buon inizio settimana ^___________^
Ecco, questo è un genere che mi piace!
Vabbè, sempre meglio i muffins qui sotto..magari tra una pagina e l'altra come break 😉
E' da parecchio che non leggo thriller, ti dirò che in passato ne leggevo spessissimo, tanto che nella mia libreria ho parecchi romanzi di questo genere. Poi comunque come te, amo spaziare e quindi alterno periodi in cui seguo un determinato filone, una mia passione ad esempio sono i romanzi di scrittori indiani e ci sono stati mesi in cui ho fatto una full-immersion nel genere. Spaziare per me è un bisogno primario, come quello di respirare. Il romanzo di cui parli mi intriga fin da subito, mi hai convinta ad andarlo a cercare!
Baciotti da Sabrina
Sabrina&Luca
Grazie per il konsiglio
ciao ciao
Grazie per questa interessante segnalazione!!! Buona domenica Laura
interessante !
mi piace questa parentesi letteraria! buona domenica simo!