Tanto per iniziare, oggi voglio fare gli auguri alla nostra bella Italia…. Auguri Italia!!!!
Il mio pensiero vuole andare a tutte quelle persone che ogni giorno lottano e mettono la loro vita a rischio per difendere la nostra bella patria…a tutti coloro che vogliono portare la pace…a tutti quelli che cercano nel loro piccolo di fare qualcosa di bello e buono per lei.
In questi giorni sono stata un pò presa e devo dire sinceramente che non ho avuto tempo di pensare a qualcosa di tricolore da proporre su queste pagine….e me ne dispiace….
Sono un pò stanca, non so se sto sentendo il cambio di stagione…ho ancora tanti lavori da fare qui a casa: dopo che i muratori se ne sono andati, han lasciato un cortile dove sembra siano passati gli Unni….
Oltretutto continua a piovere e non riesco a combinare nulla.
La voglia di fare c’è, ma mi sento pervasa da questa stanchezza opprimente, continua e sottile, aggravata dal fatto che continua anche oggi, inesorabilmente a piovere.
Vabbè…
Approfitterò di questa giornata per prendermi un momento di pausa relax…leggerò, starò in casa al calduccio a rilassarmi un pò.
Voi cosa farete?
Vi dò un consiglio…perchè non leggete un bel libro?
Io ho appena finito di leggere questo….
L’Arte di ricudire di Elizabeth Berg Corbaccio
Laura Bartone, un’artista del cucito, attende sempre l’annuale riunione di famiglia con un misto di eccitazione e ansia.
Ma quest’anno, appena giunta nella casa dei genitori in Minnesota, capisce che c’è qualcosa che non va con la sorella Caroline, considerata da sempre la pecora nera della famiglia. Caroline chiede un incontro a tre con Laura e il fratello Steve e racconta loro, dopo anni di silenzi e incomprensioni, dei maltrattamenti che la madre le ha inflitto quand’era bambina.
Alla rabbia iniziale nei confronti della sorella, che con queste rivelazioni scioccanti ha infranto l’immagine della madre e ha sottratto loro la memoria rassicurante di un’infanzia serena, subentra, in seguito a un’improvvisa disgrazia, il faticoso tentativo di ricomporre pezzo dopo pezzo il passato comune, di comprendere, di affrontare nuovi sensi di colpa, di chiedere e offrire amore e perdono.
Un intenso affresco familiare che affronta i ricordi del passato dal punto di vista di tre fratelli che solo apparentemente hanno avuto la stessa infanzia.
Ma è davvero possibile che una realtà comune possa essere così diversa per ognuno dei protagonisti?
Dal sito Bol Libri
Mi è piaciuto molto questo romanzo…non è uno dei migliori che ho letto, in verità, ma mi ha preso quanto basta….
E’ un libro che fa riflettere sui rapporti famigliari…quanti errori a volte noi madri commettiamo, magari senza volerlo o per il troppo amore…io in prima persona a volte non riesco a trasmettere i miei sentimenti a chi mi sta accanto, quello che provo e capisco che è una cosa sbagliata….ma mi risulta tanto difficile…
Io stessa però mi rendo conto che anche mia mamma e’ così…mi ha amato e mi ama tuttora tanto, questo lo so e lo sento, ma non è mai stata in grado di dimostrarmelo apertamente.
E mai giudicare…ma sforzarsi di capire, comprendere, aiutare… perdonare.
20 commenti
che voglia di fragole ho !!!!
Che bella coccola!!!Anch'io sono sempre un pò ruvida con i miei figli, mentre con i nipoti mi sciolgo!!! Naturalmente darei la vita per i miei figli, ma le parole tenere non sono il mio forte!!!
Anche mio papa' e' un po' come tua madre…da piccola soffrivo molto questa sua "rudezza" ma crescendo mi sono accorta appunto che era solo apparenza.
Grazie del suggerimento del libro e dei dolcettini, mi saranno preziosi entrambi.
Un abbraccio
cri
ciao Simo,
un buon libro accompagnato da un un dolcino come il tuo è l'ideale per concedersi una giornata di riposo, un bacione
Ciao Simo, alla faccia del momento relax: un ottimo libro da leggere accoccolati sul divano, un dolcino smeplice, veloce e sfizioso…cosa si può chiedere di meglio!
baci baci
ciao stella…bel libro…me lo segno nella wish list…
Un abbraccio forte
TVB
Milli
Un bacio e un abbraccio cara Simo!
Monica
cara amica mia…
quanta verità nelle tue parole!
è davvero impressionante quanto dei nostri genitori, del loro modo di essere genitori con noi è presente nel rapporto con i nostri figli, me ne rendo conto ogni giorno di più e capisco anche che non posso farci niente…è più forte di me!
è difficile essere obiettivi con i figli ma dovremmo sforzarci.
mi piace la tua giornata e il tuo dolcetto…vorrei venire anche io a chiacchierare un pò con te da vicino…
ti abbraccio
dida
Simo, sei bravissima! Hai organizzato una giornata di relax fantastica. Il libro, il calduccio, quello splendido e goloso dolcetto.
E se venissi da te? Così chiacchieriamo un po' e mangiamo il dolcetto? Io porto il tè!!!
Baci e buon relax
Giovanna
Ciao Simo, hai ragione: essere genitori non sempre è facile. Però forse siamo noi a complicare tutto: in realtà basterebbe farsi guidare sempre dal cuore!
Carmen
Brava Simo,
son felice di vedere il tuo autografo in fondo ai tuoi fantastici post, ce l'hai fatta! Non avevo dubbi, se ce l'ho fatta io che sono una franco con il pc…;-)
Complimenti per la nuova creazione con pan di spagna, io un giorno di tanto tempo fa ho tagliato a cerchio 2 dischi di pan di spagna in mezzo ho guarnito con crema pasticcera e fragole e sopra una spolvera di zucchero a velo, slurp…è proprio una bontà!
xoxoxox
Claudia
Ciao Simo buon 150°, mi piace comehai descritto questo libro, mi rispecchio nei sentimenti finali che descrivi..anch'io ho una madre che mi adora ne sono certa, ma non riesce a dimostrarmelo apertamente e questo mi manca molto…vorrei che fosse più espansiva ma comunque l'amo così com'è e non la cambierei con nessuna altra…io sono più espansiva…i dolcetti sono favolosi ciao Luisa
Ciao Simo!
Quanti complimenti mi fai!!!
Anche a me è spiaciuto non poterti conoscere…ma vedrai che inventiamo qualcos'altro a breve!!!
Gianly
Mi associo al tuo pensiero per la nostra Italia.
Ho letto questo libro diversi anni fa e mi era piaciuto, certo non è il migliore libro del mondo, ma piacevole sicuramente.
Ciao Simo ^_^ una coccolina deliziosa!
Dobbiamo organizzare un incontro, appena arriva la bella stagione avrei proprio piacere a rivedere te e Aurora 😉 anche GIorgia mi chiede di voi sai?
A presto
Sonia
Simo, comprendo in pieno quello che dici riguardo ai rapporti famigliari…sono anche io mamma di 2 ragazzi di 21 e 15 anni e non è facile essere genitore e trasmettere i propri sentimenti nel migliore dei modi…a volte come dici tu si fanno degli errori per il troppo bene ed è facile essere infrantesi dai propri figli che si aspettano da te la perfezione senza considerare che siamo tutti degli essere umani e in quanto tali possiamo sbagliare anche noi….Ma ora passiamo alle tue barchette meravigliose che fanno sentire nell' aria la primavera nonostante questa giornata piovosa…Ti mando un bacio grande e buona festa ITALIANA!!!
Ciao Simo, la tua riflessione sui sentimenti mi tocca e ti sento vicina, anche per me non è sempre facile trasmettere quello che provo magari lo dimostro in tanti altri modi ma penso che se ci conoscono sicuramente sanno quello che proviamo. 🙂
Dove trovi questi romanzi? Molto spesso in libreria entro in confusione e non trovo quello che vorrei leggere.
Cariiini i dolcetti con le fragole sono golosissimi!!!
Una buona giornata ed un abbraccio.
buon giorno amica italiana!!!! splendido finger food le fragole mi piacciono da morire e l'idea di mangiarne 10 o 12 di file mi attira :-)))) questo libro fà per me! assolutamente lo cerco in biblio! baci e buona giornata! Ely
E’ molto bello il pensiero che hai dedicato alla nostra Italia tesoro, come la riflessione sui rapporti familiari (ma aggiungerei…interpersonali in generale): mai giudicare…ma sforzarsi di capire, comprendere, aiutare… perdonare…
Non sono mamma ma credo che quello del genitore sia il mestiere più difficile in assoluto al mondo. E spesso, se si sbaglia, lo si fa epr troppo amore.
Continua a piovere anche qui…uff…questi bocconcini primaverili rallegrano anche lo spirito oltre a deliziare le papille. Un bacione, buona giornata