Buon inizio settimana…
Voi come l’avete trascorso? Io benissimo, ieri sono stata in montagna e più precisamente qua…una giornata meravigliosa, di cui presto vi mostrerò qualche foto (son tornata tardi e ancora non ho avuto il tempo di scaricarle)…un’aria pulita, incontaminata, una natura rigogliosa e splendida…
Il tutto culminato con una gita a queste cascate famose, uno spettacolo meraviglioso, (anche se non erano ancora aperte completamente) alimentate dall’acqua della diga di Morasco, che abbiamo pure visitato.
Un pò stancante (io non sono abituata a camminare in montagna!), ma ne è valsa davvero la pena per tutto quello che ho visto…paesaggi incontaminati e davvero stupendi.
Tornando a noi, oggi voglio proporvi un piattino adatto ad un bel pranzetto montanaro, e perchè no, anche cittadino…le temperature in questi giorni si sono un pò abbassate, quindi il forno si può tranquillamente accendere ancora…
La ricetta è tratta da un librino piccino ma ricco di splendide idee e di ricette gustosissime, Al forno di Maxine Clark edito da Luxury Books… ve lo consiglio vivamente, qua potrete davvero trovare tanti spunti per una cucina al forno sana, leggera e squisita.
Io avevo un bel pezzo di arista da cucinare, e non sapendo come farla, questo libro mi ha dato davvero lo spunto che cercavo.
Ingredienti:
Un bel pezzo di arista di maiale, la mia pesava circa un chilo, forse qualcosina in più…
6 grossi spicchi di aglio (io non lo digerisco, quindi ne ho messo solo uno)
Rosmarino e salvia q.b, vari rametti e foglie
sale e pepe nero
olio per condire e marinare (io ho utilizzato questo alla senape di Marina Colonna)
300 ml vino bianco secco
Preparazione:
Girare la carne con la parte grassa verso il basso e praticare dei tagli in tutta la superficie.
In un mixer mettere aglio, rosmarino e salvia, un cucchiaio fra sale e pepe (io ne ho messo forse anche un pò di più…)..una maggiore quantità di pepe darà alla carne il tipico sapore toscano!
Tritare il tutto sino ad ottenere una pasta.
Far penetrare questa pasta nei tagli e poi passarla bene anche sulla superficie, insieme all’olio aromatizzato. Legare bene la crrne con uno spago per arrosto e poi avvolgerla in pellicola da cucina ben stretta.
A questo punto pesare la carne; il tempo di cottura è di 25 minuti per ogni mezzo chilo. Lasciare riposare quindi il pezzo di carne in frigo per un paio d’ore, in modo da far ben penetrare gli aromi.
Trascorso il tempo di marinatura, accendere il forno e portarlo a 230°, anche di più se lo consente…
Togliere il pezzo di carne dalla pellicola e rosolarlo in una casseruola insieme a un pochino di olio, nel mio caso sempre alla senape; io ho utilizzato questa in ghisa smaltata di le Creuset…la particolarità è che può passare dal fuoco al forno senza problemi e la cottura è davvero perfetta.
Una volta ben dorati entrambi i lati della carne, metterla in forno, aggiungendo il vino bianco e ancora qualche rametto di rosmarino; io l’ho messa seguendo il libro, nella griglia di mezzo, usando la funzione ventilata e girandola poi a metà cottura.
A circa tre quarti del tempo di cottura, io ho aggiunto delle patate novelle piccine, che si sono cotte nel fondo di cottura…se il fondo asciuga troppo, mettere qualche cucchiaio di acqua o brodo, o ancora un goccio di vino bianco.
Una volta cotta, lasciarla in caldo a forno spento per ancora una quindicina di minuti; al che, toglierla dalla casseruola e affettarla…servirla irrorata dal sughettino rimasto e con le patate ben calde.
Una bontà….e che profumo….
Spero che i problemi con blogger si siano risolti….mi scuso con quelle persone a cui non sono riuscita a lasciare neppure mezzo messaggio in questi giorni! Ad alcuni riuscivo solo come Anonimo, ad altri addirittura neppure con quello. Scusatemi ancora, ma non è dipeso assolutamente dalla mia volontà…davvero mi auguro che il tutto sia stato ripristinato, più tardi verificherò..
Comunque buonissima giornata e felice inizio settimana!
45 commenti
Bellissima questa ricetta, ho giusto un pezzo di arista che andrò a tirar fuori dal congelatore. Domani la preparo.
complimenti per il blog!
questo è uno di queis econdi che vorrei saper preparare così, alla perfezione, come hai fatto tu. sa di mamma, sa di casa. ci provo, ma mi smebra inarrivabile…..
Buona la tua arista,da provare!
Un saluto.
l'arista mi da sempre pensiero , perché ho paura che rimanga troppo secca, questa tua preparazione mi piace , la segno ,grazie!!!!!
blogger fa un sacco di capricci , non so a te, ma ama anche nel postare, mi lascia degli spazi a suo piacere e poi non mi consente di modificare, mi fa una rabbia, già si è sempre di corsa e ci si mette pure lui a far perdere tempo!
ti abbraccio
ciao Reby
Mi sono dimenticata di dirti che la stessa ricetta l'ho postata per una raccolta, proprio perchè leggermente modificata. Se è un problema, assolutamente la ritiro dalla raccolta.
Fammi sapere.
Ciao, ho messo un link a questo blog. Mi è piaciuto un tuo cake di un pòdi tempo fa e leggermente modificato l'ho rifatto. Spero ti faccia piacere.
Natalia
A me l'arista viene sempre dura come una suola…sigh sigh…..ma con la tua magnifica ricetta vado sul sicuro….dev'essere buonissima!!
Mamma mia che buona!!!
Adoro il maiale in tutte le salse, soprattutto se sottoforma di arista o di bistecca alla brace appena tagliata,quando vado da mia zia che ammazza il maiale.
E' una carne cosi' gustosa, e se poi si aggiunge rosmarino e vino bianco bhe'…ho gia' l'acquolina in bocca!!
Ciao!!
Questa è proprio la ricetta del mio nonno, mi ricorda le cene nella sua casa piccina picciò, affacciata su un orto, ricavato in mezzo alle vecchie case del centro storico. Le erbe le raccoglieva lui, in quel giardinetto asserragliato tra i muri scrostati, che messa così sembra una cosa truce e invece era tutto così bello e innocente, la vecchia Firenze di Pratolini, quella che ora non esiste più… e adesso basta così, che mi metto a piangere…
NB: stessi problemi con blogger!
la trovo favolosa cotta così.. con quelle erbette nei tagli.. baci e buona giornata 🙂
Che bella ricetta la provo appena mi è possibile, un classico con un buon sapore e profumo, brava ciao
Ma sai che sento il profumo da qua ? E' uno spettacolo per gli occhi e deve essere una gioia per il palato. Grazie per la ricetta, Clara.
Ciao. Anche io oggi ho cucinato dell'arista ed ero alla disperata ricerca di una ricetta ma questa non l'ho vista in tempo. peccato.sarà per la prossima volta.
Io sono Chiara.il tuo blog mi piace molto.
Chiara78
Grazie a tutti amici e amiche mie!!!!!!!
Vorrei condividere un pò di questa arista con voi…purtroppo non posso e vi mando un grosso abbraccio!!!!!!
Ciao Simo,complimenti per la tua arista: ha un aspetto molto invitante! Anche io ieri sono stata in montagna. Tu sulle Alpi, io sugli Appennini, ma immagino che la pace e la bellezza dei posti si somiglini: la montagna è bellissima!
Buona settimana
Carmen
che bella ricetta, ha un aspetto cosi invitante!
Che bei posti, allora aspettiamo un dettagliato reportage della vostra gita, mi immagino che belle foto avrai fatto!!|!
Bellissima la tua gita in montagna!!
Per quanto riguarda la ricetta, sembra di sentire il profumo di questa arista…appetitosa e saporita!!
Brava Simo!!
Baciotto
Anto:o)
Mi sembra che i problemi con blogger siano finiti ma il problema vero era firefox..pensa che non riuscivo neanche ad entrare nel mio blog e se ricorrevo ad explorer non mi riusciva pubblicare..
Mio figlio mi ha installato Google Chrome e quindi per ora incrociamo le dita..
Bella la tua arista venuta perfettamente e dall'aspetto molto invitante…Un piatto storico riproposto anche ai giorni nostri in cui tempo per cucinare ce n'è poco davvero!
Un bacione
Ha un aspetto molto invitante ed è proprio ben fatta. Sembra tenera e saporita.;-)
Ohhhh si deve essere delizioso con quelle patatine li a fare da contorno. Arrosto e patate sono il massimo!
che bella ricetta, che belle foto, che bel blog, insomma è un piacere passare da te. Complimenti
ciao Simo! Eccomi qua, anche da te finalmente….
Che bello poterti scrivere che quest'arrosto è proprio sfiziosissimo…con quelle patatine di contorno è proprio una delizia!
La montagna ti ha proprio ispirata 😉
Un bacione
i tuoi arrosti e simili mi fanno sempre invidia, specie per le foto. Ti ho mai detto che alla fine l'ho fatta, dopo mesi e mesi, l'arista in salsa alle nocciole? divina, ma ho provato a fotografarla ed era inguardabile! decisamente con le carni sei più brava di me!
quanto a quella di oggi…"al forno" non ce l'ho, dato che ho già "arrosto"…le ricette che mi mancano le copierò da te!!! hi hi hi !
gran bella versione, molto saporita! brava Simo, baci :X
rimango sempre affascinata quando passo da qui! ti va di partecipare al mio contest? mi farebbe piacere http://dolcezzedinonnapapera.blogspot.com/2011/05/al-viail-mio-primo-contest-metti-la.html
Mhhh, che buona preparata così,complimenti!
Che delizia. Complimenti!
Simo è una ricetta gustosissima immagino che buona anche fredda che ne dici? Potrebbe essere un piatto pefetto per l'estate….aspetto le foto della gita in motanga buona settimana luisa
Ma che buon profumo che deve avere questo arrosto!!! un bacione, Olga
Ma che buon profumo che deve avere questo arrosto!!! un bacione, Olga
Conosco poco la Val Formazza ma quello che ho visto mi è piaciuto molto… mi piacerebbe tornarci a fare un po' di passeggiate ma il mio compagno non ci sente… si fa troppa fatica!
Comunque l'arista fatta così è buonissima!
Ciao Simo!
Un saluto al volo;))
Bacione
Cara Simo, ad un piattino come la tua arista e patatine non dico mai di no.
Complimenti!
Baci e buona settimana
Giovanna
non sono un'appassionata di carna, ma con questa ricetta mi hai fatto venire l'acquolina!!! mi sa che me la segno! bravissima! 😉
che ricetta buona buonissima, non amo moltissimo la carne ma davvero gli arrosti sono i miei preferiti, mi piace l'idea della pellicola intorno per far profumare la carne meglio! baci e buona settimana
ma guarda qui che meraviglia!!!
Che bello simo una giornata davvero da godersela immensamente e questa ricetta deve essere davvero saporitissssssssima!!!Questo libro mi sembra davvero molto intreressante mi sa che mi hai stuzzicato quasi quasi l'ho acquisto anch'io!!bacioni,Imma
Questo è un piatto d' alta classe!!! Davvero prelibato e si presenta alla grande…un bacione e buonissima settimana!!!
Ottima la ricetta l'hai preparata divinamente dev'essere una squisitezza!
Non amando troppo la carne quando un secondo mi "colpisce" vuol dire che è vero piacere! 😉 E la tua arista ci è riuscita, anche alle 10 del Lunedì mattina! Ahahahah!
Buona settimana!
Francesca di SingerFood & Chiccherie
http://singerfood.blogspot.com
Ciao! insomma qui in cucina si fà sul serio! proprio buonissima questa carne, aromatizzata e cotta al punto giusto!
e brava la nostra cuoca!
baci baci
Beh….non per me, ma molto molto bella!!!!!!!!!!!!!
Con quest'arista tesoro sei riuscita a stuzzicare anche le mie di papille. E quelle patatine ci stanno a pennello, morbide e saporite. Un bacione, buona settimana
bella ricetta cosi gustosa e ben presentata!