La Simo è lombarda da generazioni, ed è orgogliosa di esserlo, eheheheh!
Da sempre, in casa dei miei genitori si sono mantenute determinate tradizioni culinarie lombarde, quali il risotto “giallo”, la cassoeula preparata rigorosamente con la verza dopo la prima gelata, o i luganeghini con la polenta…o ancora questi magnifici ossibuchi da gustare rigorosamente anch’essi con polenta, che sulla mia tavola ancora adesso non manca mai…si perchè amo la polenta anche in primavera, d’estate, sempre, ecco, l’ho detto!
Questa ricetta è la mia che mi è stata tramandata dalla mamma, sinceramente credo sia quella tradizionale, mi scuso se ho omesso qualche cosa o ne ho aggiunta qualcun’altra, ma da sempre io li faccio così! (e me li pappo in tutte le stagioni…eheheh!)
Con questa ricetta mi piacerebbe partecipare al contest di Imma, in collaborazione con Illa “La perla della cucina Italiana”
Ecco allora la mia ricetta per 3 persone
Ingredienti:
3 begli ossibuchi di vitello
farina bianca q.b
Burro 30 gr
un pezzettino di cipolla bianca
mezzo bicchiere di vino bianco secco
la scorza di un limone biologico
prezzemolo q.b
sale pepe
1 spicchio d’aglio
brodo vegetale qualche mestolo
Preparazione:
In una casseruola mettere il burro ed aggiungerci la cipolla tritata finissimamente in modo da farla imbiondire per circa una decina di minuti.
Nel frattempo prendere delle forbici e praticare nella pellicina che avvolge gli ossibuchi dei taglietti, in modo che non si arriccino durante la cottura; batterli leggermente col batticarne e infarinarli con la farina bianca ben bene da ambo i lati.
Aggiungere al soffritto di cipolla nella casseruola gli ossibuchi e rosolarli per bene da entrambi i lati; sfumare col vino bianco, alzare la fiamma per far evaporare l’alcool.
Aggiungere il brodo ben caldo, salare e pepare e lasciar cuocere col coperchio a fiamma bassa per circa un’oretta..
Rigirateli ogni tanto per cuocere uniformemente la carne.
Se serve, aggiungete altro brodo, a me di solito ne bastano due mestoli, ma vedete voi…il sughetto di brodo, si deve restringere sino a diventare ben fluido e vellutato (questo grazie alla farina degli ossibuchi!), assolutamente non denso.
Ora preparate la gremolada:
In un tritatutto (io uso il Bimby!) mettere la scorza del limone (solo la parte gialla, mi raccomando! Io uso il pelapatate…), lo spicchio di aglio e le foglioline di prezzemolo ben lavate ed asciugate, ed azionate in modo da tritare gli ingredienti, ma attenzione, deve rimanere un trito grossolano, non finissimo (nel caso del Bimby bastano alcuni colpi di turbo)…proprio una gremolada, ecco!
Aggiungere la gremolata sopra gli ossibuchi a pochi minuti dalla fine cottura, non importa se una parte va a finire nel sughetto….
Serviteli caldissimi sopra un letto di polenta. Per me, in questo caso, la polenta istantanea della Molino Rossetto.
24 commenti
Simo, anche a noi piacciono tantissimo i tuoi ossobuchi, non li abbiamo mai cucinati così e siamo felici di inserire questa ricetta nel nostro contest, poi sapere che è un piatto della tradizione ce li fa apprezzare ancora di più, il senso della nostra raccolta è molto basata sul concetto del cibo che sa di casa! Grazie mille per il tuo contributo, per esserci anche tu!
Un grosso abbraccio
Sabrina&Luca
Mi sembra già di addentare quella carne umida,tenera e saporita!!Mi piace Simo,la tua cucina della tradizione è super!!
UN bacio cara!!
Anch'io non li mangio da tanto…..un bel piatto con il sapore della tradizione!!!!!!In bocca al lupo per i contest!!!!!!!
Non ho mai assaggiato l'ossobuco, eppure anche in Toscana si usa molto: devo rimediare, magari quando farà più fresco!
Una rivisitazione che ci sembra gustossisima e molto più estiva! un pitto di carne come piace a noi, saporito e cremoso!
complimenti!
baci baci
Simo che bel inizio di post…anch'io sono fiera di essere lombarda amo la mia regione e le sue corpose ricette, la polenta poi è la ricetta must che ne dici? Questi osso buchi sono una favola..buona settimana Luisa
sono davvero deliziosi, complimenti! fanno proprio gola! un bacione!
che belli questi ossi buchi! non li ho mai nè cucinati nè mangiati!! bravissima Simo!
passo, ma a mio papà piacerebbero molto…brava!
evviva i Lumbard :-)))) anche io ne sono orgogliosa e li faccio spesso gli ossibuchi, d'estate o in inverno per chi ama la polenta non c'è tempo 🙂 li faccio anche con il risotto :-))) la ricetta è simile alla tua io ci aggiungo il concentrato di pomodoro 🙂 baciii
Le ricette della tradizione familiare sono sempre le migliori. A me gli ossibuchi piacciono solo cucinati in questo modo e la tua ricetta mi pare superba!!! Baci e buona settimana
Grazie a tutte amiche mie!
Personalmente gli ossi buchi non mi fanno impazzire…certo che però non li ho mai mangiati fatti così :))
mi sa che questi siano super, le ricette tramandate in famiglia non sbagliano mai!
Buonissimi gli ossibuchi!!! Anche la mia mamma li faceva nonostante non fosse lombarda, ma ti assicuro li faceva proprio bene!!! Assaggerei volentieri i tuoi!!! Un bacione e buona settimana…
una ricetta semplicemente splendida!
Tesoro mio grazie mille davvero epr aver partecipato al contest…la ricetta è davvero spettacolare perfetta per il contest!!!!bacioni,tvbbbbbbbbbb,Imma
Ciao Simo!
fai bene a mantenere le tradizioni familiari 🙂 e questa ricetta deve essere molto gustosa!
qui dalle mie parti si usano molto con i piselli e pomodori (molto buoni)
per quanto riguarda il tempo qui è caldissimo e afoso e ieri sera si è alzato un forte vento caldo da far chiudere l'ombrellone in terrazzo!
Un bacione 🙂
spettacolo!!!! deve essere veramente buooono!buona domenica Simo!
Now I am hungry!
Have a sweet Sunday, sweet Simo xx oo xx oo
Questo è uno dei piatti che farebbe la gioia del mio babbo, polenta compresa ^__^ Un bacione, buona domenica
Gustosi gli ossibuchi. Ma mai provati con la polenta, sempre e solo accompagnati al risotto.
Si vede che ho origini romane?
Grazie Simo e buona domenica d'estate.
Susanna Cerere
E ci credo che sono divini, a noi piacciono parecchio.
Buona domenica
Mandi
Simo!!!!! la salvo questa ricetta della tua tradizione.. Sai che… me li ha preparati Riccardo una sera.. ma a parte la cottura come la tua.. non ha fatto la gremolada!! ma è quella la parte forte! te credo.. lui è di Roma! ahahaha quindi la prossima volta glieli farò cucinare così! smack.. buona domenica 😀
buoni gli ossi buchi! è tantissimo che non li mangio, ma me ne hai fatto tornare voglia! 😉