Questa è la mia Pasta alla Norma, forse non perfetta come vuole la tradizione ma realizzata a modo mio, ed altrettanto squisita
Adoro le melanzane…devo avere in me qualche lontana radice sicula, perché ne mangerei sempre e ovunque, ehehe..
Scherzi a parte, ora che siamo in un periodo davvero propizio, non me le lascio di certo scappare; sui banchi del mercato se ne trovano davvero di belle e di ogni varietà.
A proposito…lo sapevate che ne esistono più di dieci?!
Dodici se non vado errato, addirittura qualcuno te le offre anche dal proprio giardino…e allora eccomi qua, pronta ad utilizzarle.
Mia figlia come al solito storce un pò il naso, il marito mangia tutto, e quindi penso sempre a qualche sistema sfizioso per impiegarle e per “conciarle” in modo saporito e gustoso.
Questa pasta non brilla per leggerezza in verità, ma è talmente buona che ogni tanto un occhio si chiude…
Ho voluto riproporne la versione vista su questo libro della Luxury Books, Al pomodoro, splendido volume dove il re dell’estate la fa da padrone in molte ricette, semplici e d’effetto, ma sempre con un occhio alla tradizione nostra culinaria italiana e mediterranea.
L’unica variante che ho fatto, è stata cambiare il formato di pasta ed utilizzare le fettuccine, che hanno raccolto in maniera speciale tutto il condimento, morbido e voluttuoso.
Ecco quindi “La mia pasta alla Norma“, fatta a modo mio ma comunque buonissima e super profumata.
Provatela e mi darete ragione!
“In Sicilia ho mangiato numerose versioni di questo piatto.
Non proprio leggerissimo, ma è bilanciato dalla ricotta salata grattugiata (ricotta di latte di pecora, messa sotto sale e stagionata), un formaggio asciutto e denso dal gusto tagliente.
L’alternativa che più gli si avvicina è il pecorino stagionato, o anche la feta.
Pur essendo un piatto tradizionale molto antico, è stato ribattezzato “Alla Norma”dai catanesi in omaggio al compositore Vincenzo bellini, autore dell’opera omonima. “
Da Al pomodoro, note dell’autore
Ingredienti:
Riporto la dose per 4 persone:
3 melanzane medie (se possibile quelle tonde violette)
500 gr pomodori rossi molto maturi, io ho utilizzato una conserva biologica di pomodorini del piennolo
2 cucchiai di passata di pomodoro (io non l’ho messa)
3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
3 spicchi d’aglio schiacciati (per me solo uno)
350 gr spaghetti, io ho utilizzato come dicevo sopra le fettuccine
3 cucchiai di basilico fresco tritato o spezzettato alla buona
3-4 cucchiai di ricotta salata stagionata grattugiata, più un’altra spolverata per servire
sale e pepe nero macinato fresco
olio per friggere le melanzane (io ho utilizzato sempre quello d’oliva)
Preparazione:
Tagliare a dadini le melanzane e metterle in uno scolapasta, cosparse di sale; mettere poi lo scolapasta su un piatto e lasciar scolare per circa una mezz’oretta.
Nel frattempo immergere i pomodori in acqua bollente per 10 secondi e poi in acqua fredda, per poterli pelare in maniera più agevole; una volta pelati, tagliarli a metà ed eliminare i semi. Tritare grossolanamente la polpa e poi aggiungerci la passata di pomodoro.
Io non ho fatto questo passaggio; ho semplicemente aperto la mia scatola di pomodorini del piennolo, profumati e deliziosi.
Scaldare l’olio di oliva in una padella, aggiungerci l’aglio e cuocere per 2 o 3 minuti finchè si dora per bene, poi toglierlo ed aggiungere i pomodori, cuocendo per circa una quindicina di minuti, finchè cominciano a disfarsi.
A parte sciacquare le melanzane, scolarle ed asciugarle con carta da cucina; friggerle in olio (il libro consiglia quello vegetale, ma io ho utilizzato quello d’oliva!), finchè prendono un bel colore dorato scuro. Tirarle fuori dall’olio, metterle su fogli di carta da cucina per perdere il possibile unto e poi unirle al sugo di pomodoro.
Aggiungerci anche il basilico tritato o spezzettato e se serve regolare di sale.
Portare ad ebollizione una grande pentola di acqua salata, buttarci gli spaghetti o le linguine (io tagliatelle) e cuocere per il tempo necessario.
Scolare la pasta e metterla nella padella col condimento, mantecare bene il tutto con una generosa spolverizzata di ricotta salata; impiattare, regolare ancora con una spolverata di pepe ed una grattugiatina ulteriore di ricotta: io ho utilizzato la mia nuova e meravigliosa grattugia di Microplane.
Gustare caldissima….spero che “La mia pasta alla Norma” vi abbia stuzzicato l’appetito…
Buona estate e buon pranzo a tutti!
23 commenti
Adoro molto la pasta con le melanzane,non sarà leggerissima ma ogni tanto uno strappo ci vuole!!! Ha un aspetto che mi fa venir voglia anche a quest'ora… ma mi sa che è meglio che vado a fare colazione visto l'orario…
La pasta alla Norma..un classico primo dal grande carattere e sapore che ricorda il sole della Sicilia..
Anche io non metto la passata…mi piace bianco così…
Pesante poi? ma scherziamo…anche se le melanzane sono fritte un onesto fritto casalingo poi non ha mai fatto male a nessuno, a meno che non ci siano precisi problemi di salute!!
Un bacione grande
risultato perfetto!
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Ho giusto delle splendide melanzane da preparare!:) Che fame e che piatto Simo!! Ho dato un'occhiatina alle varie ricettine e ti copio anche il cous cous con le seppioline!! Sempre bravisima!! ;D Grazie cara a prestoooooooooo!! Buona giornata!
Sai che non l'ho mai fatta!! Devo proprio provarla!! Un abbraccio Simo
Mmmm, buona la pasta alla Norma! A quest'ora, di ritorno dal mare, poi…
Baci
Carmen
Anch'io amo le melanzane e quindi anche la pasta alla Norma, la tua versione è bellissima
Simo è super golosa! Le melanzane sono divine io ne mangio a iosa e ogni ricetta per me è la benvenuta perciò provero anche la tua versione di questa spettacolare ricetta un abbraccio luisa
è invitantissima!!! e poi è proprio l'ora giusta per fare un bell'assaggio!!! 😉
assolutamente divino….mi immagino il profumo di melanzane e pomodoro che si spande x la cucina…mmmm…
Certo che ho scelto un orario oggi per passare da te..con questa meraviglia mi mangio lo schermo!
Buona giornata Simo!
Monica
oddio..a quest'ora poi…ma non si fà?!!
Davvero buonissima e molto invitante! una versione guastosa, sempre ricca..e fantasticamente gustosa!
un bacione
Ah Simo, hai toccato il mio punto debole….le melanzane!! Sto diventando viola (e verde zucchina XD) di questi periodi. E la Norma non l'ho mai mangiata, ma prima o poi la provo.
Un bacio
Gustosissima!! Anch'io adoro le melanzane!! Brava!!
Franci
che delissssia Simo!! troppo golosa!!
quanto mi piace la grattugia Microplane, me la sono regalata anche io qualche mese fa e da allora non ne faccio più a meno, è fantastica! grazie per la bella ricetta e per l'acquolina in bocca scatenata alle 10.36 !!! e come arrivo adesso all'ora di pranzo???
Baci
Manu
la pasta alla Norma ci fa impazzire, troppo buona!
E' davvero troppo buona la pasta alla norma… con quella ricotta salata sorpa..io infatti tempo fa ne ho proposta una versione light.. (senza frittura melanzane) e non avendo nemmeno la ricotta salata ho optato per il pecorino romano!!!! gnammyyyyy baci 😀
Pensa che l'anno scorso ne avevo un campo pieno di melanzane dietro casa e l'ho fatte in mille modi….bello l'abbinamento delle tagliatelle….il tocco in più.
Bacini bacini
Anch'io adoro le melanzane ed è impossibile resistere alla tentazione della Norma. Con quelle tagliatelle il condimento si sposa benissimo. Bacioni
mmm davvero un ottima ricetta per la pasta alla norma! buonissima!
Adoro le melanzane ed ovviamente la apsta alla norma la trovo strepitoso e in questa tua verisone ancora di piu!!!un piatto a cui è impossibile dire di no!!!tvb,Imma