Buona domenica a tutti, anche se oramai è quasi agli sgoccioli…ancora una settimana e poi anche noi partiremo per la Grecia.
Ho proprio voglia di stare tutti insieme appassionatamente…l’esperienza di una settimana via sola con mio marito è stata bellissima, ma ora ho voglia di “famiglia”, di condivisione…
Inoltre qua è arrivato prepotentemente il caldo afoso…non è che il tempo sia bellissimo, anzi…ogni tanto pioviggina o scoppia un temporale, ma l’afa non passa e la voglia di qualcosa di fresco si fa impellente.
Per questo ho deciso di preparare questo mega sorbettone per la merenda dei miei due (figlia e marito!) che mi chiedevano qualcosa di fresco e buono…
Detto fatto, con l’aiuto del fidato Bimby mi sono messa all’opera.
L’unica cosa da fare però è tenere della frutta a pezzetti congelata nel freezeer…poi all’occorrenza si prepara.
Io avevo congelato il kiwi appunto, ed ho fatto così….
Ingredienti
(x due bicchieri medi di sorbetto o un bicchierone grande)
150 gr di kiwi precedentemente sbucciati, fatti a tocchetti e congelati (si può utilizzare qualsiasi tipo di frttta!)
50 gr zucchero per me Gran Cru Guadalupe della Waves of Sugar a tutto bar
il succo di mezzo limone
Preparazione:
Come dicevo in precedenza, surgelare in un contenitore da freezer i kiwi ben puliti a piccoli pezzetti. Io ho eseguito questo procedimento la sera prima di preparare il sorbetto, in modo da essere sicura che la frutta fosse gelata alla perfezione!
Ho poi tritato nel Bimby con qualche colpo di turbo (o in un blender o frullatore va benissimo!) lo zucchero di canna, in modo da polverizzarlo e da farlo diventare simile allo zucchero a velo.
Aggiungere al boccale del Bimby la frutta gelata e il succo del limone e azionare per 20 sec. vel.7, poi altri 20 sec. a vel.5….
Chi fosse sprovvisto di Bimby, aggiungere nel bicchiere del blender o frullatore insieme allo zucchero a velo, la frutta e il limone, azionando finchè vedete dal bicchierone di vetro, ottenere una bella crema densa e vellutata, simile a un gelato…
Servire immediatamente, a piacere con delle foglioline di melissa o menta fresca…noi l’abbiamo gustato così!
Piacevolmente rinfrescante, si può preparare con tutta la frutta che vi piace…
Noi l’abbiamo gustato con il cucchiaino, ma con l’ausilio di una cannuccia dal foro grande, si può anche bere, per questo ho pensato di inviare questa ricetta A Luisa Soleluna del Blog Stegnat de Polenta per la sua raccolta freschissima “Emozioni da bere”
Ho inoltre appena finito di leggere un bellissimo libro, e lo volevo condividere con voi…è un libro che vi consiglio di mettere nella borsa da mare, in valigia, insomma portatelo con voi in vacanza e vi piacerà sicuramente, vi appassionerà come è stato per me…
Un libro che ti prende e non ti lascia più…toccante ed appassionante, uno dei più belli che ho letto sinora.
Gennaio 2010 Il profumo delle foglie di limone di Clara Sánchez vince il premio Nadal, uno dei riconoscimenti letterari più antichi e prestigiosi.
Febbraio 2010 Il romanzo esce in Spagna. Dopo solo dieci giorni entra nella classifica dei romanzi più venduti, piazzandosi ai primi posti. «El Correo», «El País», «la Vanguardia», «Qué Leer» e tutte le più importanti testate dedicano al libro intere pagine, descrivendolo come il nuovo fenomeno della letteratura spagnola. La prima tiratura è esaurita e l’editore, Planeta/Destino, si affretta a ristampare.
Marzo 2010 L’autrice riceve lettere minatorie da parte di gruppi filonazisti. In Spagna è ormai scoppiato il caso. «El Mundo» scrive: «Questo romanzo scuote la coscienza e svela l’orrore che la normalità cela». Intanto l’editore ristampa ancora.
Aprile 2010 Il profumo delle foglie di limone mantiene la sua posizione in classifica. È uno dei romanzi più discussi e studiati nelle scuole.
Maggio 2010 Il mondo inizia a puntare gli occhi sul libro. Si scatenano aste in molti paesi per acquistarne i diritti. In Italia Garzanti sconfigge i concorrenti e si aggiudica il romanzo.
Giugno 2010 Migliaia di commenti invadono la rete. In Spagna non si parla d’altro.
Luglio/agosto 2010 Il passaparola continua. In rete. Sulle spiagge. Tra i librai. Tra i giornalisti.
Settembre 2010 Il passaparola inizia anche in Italia: i giudizi dei librai italiani che hanno potuto leggere Il profumo delle foglie di limone in anteprima sono entusiastici.
Dicembre 2010 A quasi un anno dall’uscita, il libro mantiene la sua posizione nella classifica dei bestseller.
Gennaio 2011 Il profumo delle foglie di limone esce finalmente in Italia.
Spagna, Costa Blanca. Il sole è ancora caldo nonostante sia già settembre inoltrato. Per le strade non c’è nessuno, e l’aria è pervasa dal profumo di limoni che arriva fino al mare. È qui che Sandra, trentenne in crisi, ha cercato rifugio: non ha un lavoro, è in rotta con i genitori, è incinta di un uomo che non è sicura di amare. Si sente sola, ed è alla disperata ricerca di una bussola per la sua vita. Fino al giorno in cui non incontra occhi comprensivi e gentili: si tratta di Fredrik e Karin Christensen, una coppia di amabili vecchietti. Sono come i nonni che non ha mai avuto. Momento dopo momento, le regalano una tenera amicizia, le presentano persone affascinanti, come Alberto, e la accolgono nella grande villa circondata da splendidi fiori. Un paradiso. Ma in realtà si tratta dell’inferno.
Perché Fredrik e Karin sono criminali nazisti. Si sono distinti per la loro ferocia e ora covano il sogno di ricominciare. Lo sa bene Julián, scampato al campo di concentramento di Mauthausen, che da giorni segue i loro movimenti. Sa bene che le loro mani rugose si sono macchiate del sangue degli innocenti. Ma ora, forse, può smascherarli e Sandra è l’unica in grado di aiutarlo. Non è facile convincerla della verità.
Eppure, dopo un primo momento di incredulità, la donna comincia a guardarli con occhi diversi e a leggere dietro quella fragile apparenza.
Adesso Sandra l’ha capito: lei e il suo piccolo rischiano molto. Ma non importa. Perché tutti devono sapere. Perché è impossibile restituire la vita alle vittime, ma si può almeno fare in modo tutto ciò che è successo non cada nell’oblio. E che il male non rimanga impunito.
Un romanzo che ha sorpreso e ha scosso le coscienze, rivelandosi un caso editoriale unico. Uscito in sordina in Spagna, ben presto ha scalato le classifiche vendendo migliaia di copie grazie al passaparola del pubblico. Poi è venuta la consacrazione della critica: la vittoria del Nadal, il premio letterario spagnolo più antico e prestigioso.
Il profumo delle foglie di limone racconta una storia di amore e di coraggio, di memoria e di colpa, di speranza e forza, una storia che rimane impressa nell’animo per sempre.
Dal sito http://www.garzantilibri.it/
Ora vi lascio con una abbraccio e vi auguro una felice settimana…buone vacanze a chi parte, buon rientro a chi arriva…e a chi resta…ci ritroviamo qua!
20 commenti
Mhhhh me lo berrei tutto d'un fiato!
Il sorbetto è molto invitante, magari lo roverò la prossima settimana visto che ho i futuri suoceri a cena.
Anche a me è piaciuto questo libro, è molto particolare con quella sensazione di sospetto che aleggia sempre nell'aria, anche se il titolo e la copertina italiani come al solito sono troppo forvianti.
Bello fresco il sorbetto e bella anche la recensione di questo libro che avevo già adocchiato e perciò ora non ho più dubbi!
Buona settimana.
grazie dei tuoi consigli letterari , ne faccio tesoro! particolare questa preparazione con il kiwi , brava come sempre; preparati bene alle vacanze un abbraccio
ciao Reby
I kiwi in estate non li compro mai….ma se questo è il risultato….bhè corro immediatamente a comprarli e ti scopiazzo subito la ricetta….
anche io – 6 alla partenza per la Grecia!!!! Ottimo e fresco sorbetto ricco di vit. C.. baci e buon lunedì 🙂
Questo sorbetto ha un aspetto delizioso!! chi sa che buono!
Buone vancaze! 🙂
Questo sarà il nostro prossimo libro! Magari letto con calma, gustandoci il sorbetto al kiwi…
L'ho finito da poco anche io questo libro, e mi è piaciuto tantissimo !!!
Ora sto leggendo "La Versione di Barney", l'hai per caso letto ???
E il sorbettone, che dire, golosissimo !
Il caldo tesoor si fa sentire anche qui forte e asfissiante e un sorbetto delizioso come il tuo mi tirerebbe davvero su e sai ho letto ogni parola della tua recensione di questo libro e ne sono rimasta affascinata mi sa che terrà compagnia anche a me!!!bacioni Imma
Cara Simo, stasera l'afa è veramente opprimente. Le pioggerelline non rinfrescano neanche un po'.
Ci vorrebbe adesso il tuo sorbettone rinfrescante!
Bacioni
Giovanna
Ciao! noi lo stiamo leggendo or ora questo libro…ti faremo sapere poi le nostre impressioni 😉
Ottima e rinfrescante idea questo sorbetto, semplice e davvero molto leggero!
baci baci
Che delizia dev'essere questo sorbetto!!
Condivido le recensioni del libro: è uno degli ultimi libri che ho letto e mi è piaciuto molto!!
Ti auguro una splendida setimana!
Claudia
E' già nella mia libreria, l'ho comprato attirata dalla copertina poi ho letto la trama e…non potevo lasciarlo lì.
Ora sto leggendo un libro della mazzantini un pò pesante ma sono all'inizio…vedremo andando avanti.
Grazie dei tuoi suggerimenti sono sempre molto utili.
Ciao leti
Grazie Simo per la dritta e gli occhi ringraziano anche per quella meraviglia di sorbetto!
Felice inizio di settimana Monica
fantastico il sorbetto e meraviglioso il libro. è piaciuto tanto anche a me. è uno dei (pochi) libri che non vedi l'ora di metterti a letto la sera per poterne gustare qualche pagina…
come stai simo?
Ne berrei subito un bel bicchierone per rinfrescarmi un po' ^__^ Il libro sembra davvero molto bello. Un bacione, buona serata
E' veramente un libro bellissimo. Ciao
al kiwi?! ma deve essere buonissimo!!! lo proverò presto!!! 😉
"Il profumo delle foglie di limone" sarà il mio prossimo libro…..Il bimby per me come per te è un vero portento per preparare di tutto.
Ti ho postato sul blog il tutorial del portapenne…..fa un pò ridere ma spero si capisca…un bacio