Alla domenica ho più tempo per stare in cucina…e più voglia.
Il pranzo domenicale è qualcosa di bello e gratificante, da gustare ed assaporare insieme, con calma, senza problemi di tempo e di orologio…si chiacchiera, si scherza o si discute, ma si sta volentieri intorno ad un tavolo per assaporare il cibo e la voglia di fare famiglia.
Con i ritmi settimanali scolastici e lavorativi, contando poi il fatto che spesso mio marito non c’è perchè è via per lavoro, questi momenti diventano davvero molto preziosi…cerco quindi di coltivarli con amore, anche cucinando piatti che fanno felici i miei commensali.
Come gli umidi per esempio…gli stracotti, i brasati, gli ossobuchi…piatti della tradizione lombarda, e che noi amiamo tanto, magari accompagnati da una bella polenta fumante.
Questa ricetta, come sottolineo nel titolo del post, è davvero favolosa.
In poco tempo ho preparato un brasato saporito e meraviglioso…non avrei mai pensato che Tessa (che io adoro!) di origine cipriota e finlandese potesse darmi finalmente la ricetta dello stufato ideale!
Ebbene, credetemi è stato così!!!
Da ora in poi il mio brasato sarà questo, sempre e comunque.
La ricetta è tratta dal suo meraviglioso libro “Ricordi in cucina”, un libro che ho letto e riletto più volte, non solo per le ricette, ma anche per il piacere di scoprire la sua cultura, vita e famiglia.
“Dopo un paio d’ore di cottura, questo stufato sarà morbidissimo e si sarà formata un bel pò di salsa.
E’ meraviglioso servito col purè alla salvia e rosmarino…Decidi tu se lasciare un pò di grasso alla carne o no-anche io a volte lo lascio e altre no.”
Tessa
Ingredienti: (con qualche mia piccolissima modifica)
3 cucchiai di olio d’oliva extravergine per me Dante 100% italiano
750 gr di controgirello di manzo tagliato a dadi di 3 cm io ho utilizzato il cappello del prete
mezza cipolla bianca tagliata finemente (io l’ho tritata)
20 gr burro
2 spicchi d’aglio tritati (io non li ho messi perchè noi non lo digeriamo)
4 rametti di timo
125 ml vino rosso leggero
125 ml passata di pomodoro in scatola, io ho utilizzato questa fantastica salsa di pomodoro ciliegino di Agromonte
3 carote, pelate e tagliate a pezzi di 3 cm in diagonale
Preparazione:
Scaldare l’olio in una casseruola che possa andare sul fornello.
Io ho utilizzato la mia di Le Creuset in ghisa smaltata, specializzata per questo tipo di lente cotture!
Metterci il manzo e rosolarlo bene a fuoco alto finchè prende un colore oro scuro su tutti i lati, salando le parti man mano che sono pronte.
Aggiungere la cipolla e soffriggerla finchè è ben rosolata e diventa leggermente appiccicosa.
Unire il burro a pezzettini, l’aglio (se si vuole), il timo e cuocere sinchè il profumo dell’aglio comincia a farsi sentire (una decina di minuti circa).
Versare il vino e cuocere finchè è evaporato, poi aggiungere la passata di pomodoro.
Aggiungere 750 ml di acqua calda e portare ad ebollizione.
Mettere il coperchio, abbassare la fiamma al minimo e lasciar sobbollire per un’ora e mezza / due ore, dando una mescolata di tanto in tanto.
La carne dovrebbe essere bella morbida, e ci dovrebbe essere una bella quantità di liquido.
Aggiungere le carote e cospargerle con un pò di sale; cuocerle senza coperchio per altri 30 minuti circa, finchè risultano ben cotte ma non spappolate.
La carne deve risultare tenera e il sugo restringersi, per diventare bello denso.
Togliere dal fuoco, lasciar riposare 10 minuti circa col coperchio e servire…
…noi l’abbiamo accompagnata con una polenta bianca della Molino Rossetto, ma ci sta a meraviglia anche un bel purè, come consiglia Tessa…sbizzarritevi!
Con questa ricetta mi piacerebbe partecipare al contest di Burro e miele Lo stufato, in collaborazione con Gualtiero Villa e Teatro 7
Buon lunedì e inizio settimana a tutti…quali progetti avete all’orizzonte?????
Alla prossima!
41 commenti
Ciao,
Complimenti per le tue ricette:sono buonissime e fanno sempre fare dei figuroni!
Vorrei provare a fare questo brasato ma visto che ho un po' di persone a cena ho preso 1,5 kg di carne,quanto tempo deve cucinare secondo te?posso farlo la sera prima?grazie mille e ancora complimenti!
Giulia
questo brasato deve essere qualcosa di fantastico..me lo segno per questo autunno ormai alle porte! un bacio
Ottima scelta il cappello di prete, dev'essere buonissimo questo piatto!!
mi sono unita adesso ai tuoi followers 😉
buona giornata, Valentina
mi é appena arrivato il libro di Tessa: meraviglioso!!…adoro la sua cucina, ottima ricetta, brava Simo!!
grazie! dev'essere buonissimo!
in bocca al lupo!
Mi sembra quasi di percepire il magnifico profuno sprigionato da questo piatto!!!! Che meraviglia!
Poco fa sono passata da Meggy e mi è venuta voglia di stufato… poi capito qui e ne vedo un altro… avete compreso simultaneamente il folle desiderio di rassicurazione che mi scuote oggi?
Cara Simo
ho subito preso nota del libro che cii..spero di trovarlo presto e poi anche della ricetta del tuo brasato..
Sai cosa ti dico?
Magari la adotto per fare il cinghiale per il compleanno di mio figlio..cosa ne dici?
Un bacio..ci sentiamo presto!
Che buono!!! In casa tua si respira già un' aria invernale di quelle che mi piacciono proprio!! Specialmente poi se si è riuniti intorno ad un tavolo con un piatto del genere!!! Un bacione e bravissima per la ricetta eseguita egregiamente!!!
ciao simo mia,grazie di essere passata a trovarmi.. ti prego non farlo, il pane con i pistacchi… altrimenti poi vedo il tuo e il mio lo butto dalla finestra. ti aspetto sempre, e ti stringo forte
un tripudio di colori e di sapori complimenti
hai ragione…che bello il pranzo della domenica…una poesia…grazie perchè ci sei
un abbraccio
Buonooooo mi piace tanto il brasato ma ammetto di non averlo mai preparato in casa pensando che fosse una cosa complicatissima….ma adesso mi hai tentato Simo :))
e se tanto mi da tanto …viva la domenica!davvero notevole questo piatto, un abbraccio
ciao Reby
Anch'io adoro il brasato: quando ho ospiti a cena e voglio andare sul sicuro mi piace preparare il "brasolo" (la versione della mia mamma del brasato al barolo). Ma questa che hai preprato tu Simo è splendida! Copio al volo! Un saluto
simo
che bontà Simo!!!! con quella bella "pucetta" e deve essere morbidissimo! che voglia di mangiarne un bel piatto! baciii
Ma che meraviglia di stufato tesoro corposo e saporito ricchissimo di sapore una vera goduria da mangiare al calduccio nelle nostre casette!!!bacioni,Imma
simo mia, appena ho visto questa foto avrei voluto, tanto per cambiare, tuffarmi nello schermo… e pensa che io non amo i brasati, non li so fare… ma questo è troppo invitante, su quel letto bianco morbido e caldo… devo sempre provare i filettini al nero d'avola…. ti aspettavo, stamattina.. spero tutto bene tesoro… un bacio
Anch'io l'avrei abbinato con la polenta, secondo me regge meglio i sapori decisi del brasato, completando anche il piatto.
Brava Simo!
Un bacione e buona settimana
Decisamente appetitoso!!
Copio subito la ricetta!!
Un abbraccio!!!
ha un aspetto super invitante e te lo dice una che non impazzisce per i secondi! di questo brasato invece ne mangerei una bella porzione!!! 😉
che bello stufato! immagino il profumino per la casa..
Tessa è sempre una garanzia =)
un piatto tradizionale che fa "famiglia" 🙂 se poi consideriamo che si cuoce in meno tempo del solito direi che è un brasato perfetto 🙂 buon inizio di settimana cara
…adoro i sughi con la polenta…graziedi questa nuova ricetta. 🙂
ciao vania
il brasato è uno di quei piatti della tradizione che adoro!complimenti
Ciao Simo! il brasato è già un piatto ricco e gustoso, con questa preparazione ci sembra esaltato proprio bene!
baci baci
Deve essere davvero gustoso ! Bravissima
Simona si vede che è bellissima è certamente da provare
ciao felice giorno
Adoro "gli umidi", l'inverno è fatto per loro.
prenderò nota anche di questa variante.
Ormai potrei fare un libro on tutte le tue ricettine.
Buon inzio settimana….adoro le tue foto….
Simo un stufato divino…dalle meravigliose foto si evince tutta la sua bontà..superlativo buona settimana Luisa
Ciao Simo!Un lunedì succulento per entrambe!Favolosa visione … questo brasato dev'essere squisito, poi con il purè .. che te lo dico a fare!Baci
Anche io aggiungo spesso del vino rosso allo spezzatino o al brasato.
Mi hai fatto venire fame anche a quest'ora! Nani
E' buonissimo!!!! cuocio spesso lo spezzatino con il vino rosso.. aggiunge unsapore particolare! Io tuo stufato fa venire una gran fame! è adattissimo alle basse temperature serali..smackkk buon inizio settimana .-)
Questo è uno di quei piatti che fa subito casa. E vogliamo parlare di quanto è delizioso il purè che si impregna di questa salsa deliziosa?
Adoro le cotture lunghe per la carne.
Complimenti, basta vedere la foto per capire che ti è riuscito alla perfezione.
Ok con questa ricetta mi hai definitivamente convinta, devo comprare il libro di Tessa !! ma poi sarò brava come te a rifare le sue ricette ?!?!?
Quando ripenso alla mia infazia, uno dei primi ricordi che mi tornano alla mente sono i pranzi della domenica, soprattutto quelli della stagione fredda…la pentolona di coccio…il paiolo di rame…quais quasi mi commuovo. Bellissima ricetta, da copiare. Buona settimana anche a te, a presto
mi stai facendo innamorare di tessa Kiros
Faccio subito mia questa ricetta, con i secondi non ho mai fantasia…
Buona e saporita , tanto invitante che è quasi un invito per assaggiarlo.