Come vi raccontavo qua, il mio rapporto con le pesche rispetto a una volta, è profondamente cambiato.
Adoro sentirne il profumo, ma il solo toccarle, soprattutto quelle pelosette, mi provoca dei piccoli problemi credo di causa allergica…inizio infatti a grattarmi come un’ossessa, e se le mangio (io le adoro letteralmente credetemi!) mi brucia tutta la bocca.
Mi sono rassegnata all’idea di non consumarle in macedonie ed affini, (lasciando questo privilegio solo agli altri membri della mia famigliola!) però ho voluto fare delle prove mangiandole cotte, e devo dire che così va assolutamente meglio.
Appena vista questa torta meravigliosa su questo bellissimo libro di Bill Granger, 7 giorni in cucina edito da Luxury Books, ne ero rimasta piacevolmente colpita..la consistenza mi incuriosiva e poi il colore…anzichè i lamponi, come dalla ricetta originale, ho usato le more raccolte dal mio papà e dal mio nipotino qua nei dintorni…(ancora non ho capito dove le vanno a scovare, ma tant’è…).
Quando penso alle more, mi ricordo ancora le scorpacciate che ne facevo da bambina, condite solo con zucchero e limone, quando stavo in montagna con la nonna Gina d’estate…mio papà e mio zio Sergio ne raccoglievano tantissime, mi ricordo una strada terribile ed irta di rovi su per un torrente….ma quante ne abbiamo raccolte, mamma mia quella volta…un sacchetto di plastica pieno zeppo!
La nonna le puliva benissimo, perchè, diceva, “Te trovet denter i furbisett!” (traduzione dal milanese: “si trovano dentro le forbicine“, quegli insettini velocissimi e furbi che schizzano velocemente in giro…bleah!)
Sinceramente non mi ricordo di averne trovato mai uno durante la meticolosa pulizia, ma rimane un dettaglio impresso indelebilmente nella memoria, legato alla mia nonna prediletta.
Tornando a noi, mi sono quindi messa all’opera.
Devo ammettere che l’ho realizzata prima di andare in vacanza, quando il periodo delle pesche era nel suo maggior fulgore, ma ho notato che sui banchi del mercato se ne possono trovare ancora di buone e sode, soprattutto pesche noci, quindi…perchè non comperarle ancora?!
La trovo strepitosa per un dopocena o una merenda…Bill l’ha addirittura pensata per un cestino da pic nic….
..sperando che il tempo ci riservi ancora qualche magnifica giornata estiva, un bel pranzo al sacco si può ancora organizzare…almeno io ci spero.
Ingredienti:
185 gr farina bianca per me autolievitante Molino Rossetto
125 gr burro freddo tagliato a dadini
115 gr zucchero di canna per me Bronsugar Malawi distribuito da D&C
115 gr zucchero semolato finissimo
3 pesche belle mature, sbucciate e tagliate a fette
90 gr more ben pulite e asciugate
2 cucchiaini di estratto naturale di vaniglia
1 uovo leggermente sbattuto
185 ml latte parzialmente scremato
mezzo cucchiaino di lievito in polvere per dolci
Preparazione:
Preriscaldare il forno a 180°. Foderare una teglia rettangolare di circa 20 x 30 cm con la carta antiaderente.
Mettere la farina in una capiente terrina , aggiungere il burro sbriciolandolo con le dita.
Unire i due tipi di zucchero e mescolare. Con metà di questo composto rivestire la base della teglia, premendo ben bene con le dita per farlo aderire. Distribuire le pesche in superficie insieme alle more.
All’altra metà del composto aggiungere l’estratto di vaniglia , il mezzo cucchiaino di lievito in polvere, l’uovo, il latte e mescolare bene….senza preoccuparsi troppo dei grumi, versare sulla base della torta in maniera uniforme ed infornare per circa una quarantina di minuti.
Il libro diceva un’oretta, ma io ho notato che quaranta minuti a modalità ventilata sono più che sufficienti…comunque verificate voi, deve assumere un meraviglioso aspetto dorato.
Lasciare raffreddare il dolce nella teglia e poi servirlo tagliato a quadrotti.
46 commenti
Ciao cara!!
Ora la stampo e la faccio subito..ieri ho comprato le more apposta!!
Grazie per la telefonata, ma ci sentiamo presto con più calma…
Ti abbraccio forte!
Anto:o)
Ciao! che merenda con i fiocchi! fruttata e semplice, ma decisamente calda e rincuorante!
bravissima!
bacioni
Direi che è superstrepitosa!!!! Perfetta per questo periodo!!!! Grande Simo! Un bacione!
Che bella faccia ha!!! dev'essere buonissima!
Ciao Simo, devo dire che non ti invidio proprio….vivrei di pesche e il non poterle mangiare sarebbe per me una vera tortura 🙁 capisco quelle con il pelo ma neanche le nettarine puoi mangiare?
Comunque ti sei rifatta alla grande, questi quadrotti hanno davvero un aspetto magnifico, un po' umidi come piace a me.
A me invece da fastidio toccarle, la buccia vellutata, come per le albicocche non mi aggrada, però le adoro. Quelle pelose le pelo accuratamente, le altre con meno zelo, ma le mangio per tutta l'estate.
I tuoi quadrotti sono super, mi alletta anche la presenza delle more.
Un bacio
mmmm dev'essere veramente golosa!!!
DAvvero curioso il fatto che mangiandole cotte la tua allergia vada meglio. Per fortuna, perché a questi quadrotti è davvero difficile saper resistere 🙂 Baciii
tesoro devono essere deliziosi!! sento il profumo da qui! 😉
bacio grande!
La proverò con il latte di soia .. chissà che bontà!!!!
Vedere queste foto all'ora di colazione può essere davvero deleterio! Sembra squisita e morbidissima! E poi, tagliata a quadrotti costituisce uno spuntino perfetto da impacchettare e portare a scuola (o al lavoro)! Grazie x la ricetta 🙂
Un abbraccio, Eli
cara Simona mia,
complimenti e auguri per il dominio!
mi salvo questa ricettuzza perchè la vedo adatta ad un pic nic di fine estate!
un abbraccio forte
dida
Sono davvero dei quadrotti deliziosi! 🙂 Sai una cosa? Lo stesso accadeva a me con mele, ciliege, pesche e carote. Poi sai che ho fatto? Ho iniziato a sbucciarle prima di mangiarle: i disturbi erano minori ma sopportabili. Pian piano ho lasciato anche la buccia e con un po' di pazienza ora mangio mele e pesche quasi tutti i giorni! 🙂 Coincidenza? Non lo so, ma non potevo rinunciare alla frutta! 🙂 Un abbraccio e bravissima. Notte!
effettivamente l'idea di metterla in un cestino da pic-nic mi attira molto… mmmmmm……
ragazze, per chi è intollerante alle pesche consiglio le mele…l'accoppiata mele e more è super! A presto una nuova ricetta con questi due ingredienti… ;))
Notte!
E grazie a tutte!
Anch'io adoro le pesche…e soprattutto i dolci con le pesche!!! Questi quadrotti saranno sicuramente squisiti, le foto parlano da sole…
Buona serata!
Ciao Simo! Sono felice per te che con le pesche cotte vada meglio, almeno un modo per mangiarle c'è! 😉 Questi quadrotti sono fantastici, proprio invitanti e golosissimi! Salvo la ricetta e spero di poterli fare al più presto, un bacione! 🙂
Simo ma questi quadrotti sono DELIZIOSIIIII! penso che ti copierò la ricetta prima che finiscano le pesche!!!
mi hai fatto ricordare di quando anch'io da piccola andavo a raccogliere le more con mio papà…che bello!!
mmm credo che la provero' con i mirtilli… l'altra sera ho fatto un fool pesche-mirtilli e mi è piaciuto da matti! 🙂
grazie dell'ispirazione!
altro che strepitosa…e' un portento!!
Questa estate di more neanche una…peccato perchè le trovo divine, questa torta con la base di brisèe è bellissima!
ciao loredana
Sì, incuriosisce anche me! Le pesche sono sempre state uno dei miei frutti preferiti, ma come te ne sono allergica anche se ogni tanto un assaggino…
Un bacione
Carmen
un dolce molto interessante, perfetto per la merenda e la colazione. brava
Buona Simo, molto interessante, sicuramente da fare….
Bacioni ^-^
Sì, è splendida!
Anche se arrivo solo ora, auguri alla tua mamma!
davvero suer…che peccato x l'allergia! un dramma lo capisco, io allatto e adesso le pesche sono vietate…voglio spararmi!!!!
quadrotti deliziosiiiiiiiiiiiii!segno!!!baci!
Ciao Simo, una delizia questi quadrotti alla frutta…con le more poi….splendidi! un bacione
simo
Devono essere buonissimi i tuoi quadrotti!!!
Sapresti dirmi con quale altro tipo di frutta potrei sostituire le pesche?
Purtroppo sono allergica e non posso utilizzarle!!
Un abbraccio Carmen
Simo…si…sono decisamente strepitosi questi quadrotti e…finalmente puoi mangiare le adorate pesche anche tu:-) un bacione
Annamaria
Peccato davvero non poter gustare tutta la delizia delle pesche al naturale. Quando ero piccina mi succedeva una cosa stranissima: allegia un anno sì e uno no e tutte le volte a chiedermi se fosse l'anno buono o meno :)) Però hai aggirato l'ostacolo in maniera davvero golosa. Questa torta dev'essere fantastica e l'abbinamento con le more mi intriga assai. Un bacione, buona serata
mmmmhhhhh, pesche e more! promette benissimo! 🙂
Buonissimi i tuoi quadretti.bravissima.
Sto facendo merenda con una tazza di tè, mi piacerebbe proprio poterlo accompagnare con un tuo quadrotto!
ma che bontà è? adoro i dolci con la frutta…sono meravigliosi e buonissimi…complimenti sempre per la tua bravura e simpatia!!!! Lory
deliziosi questi dolcetti poi con la frutta…i miei preferiti!!!baci
Tesoro sembra davvero soffice e goloso questo dolce e poi adoro le pesche danno una marcia in più!!!! Bacioni, Imma
Che bontà..e tagliata a quadrotti è proprio ideale per pic nic e merende all'aperto!!!
Se dovessi mettermi a fare dei quadrati più piccoli non ne rimarrebbe nemmeno uno a fine lavoro 😉 Si, è strepitosa, e le more le adoro!
Ohhhhh che favola!!!! Questa è assolutamente da fare!!!!! Baci
E' strepitosa!!
http://profumidipasticci.blogspot.it/
Ciao Simo, sono buonissimi questi tuoi quadrotti, mi ricordano un po' un clafoutis, ma con la base di sfoglia! Ottima ricetta!
Buonissima e bella la combinazione tra more pesche !
O ma che abbinamento magnifico more e pesche!!!! Idem come te su quelle pelose.. consumo solo le pesche noci!!! tranne che nei dolci dove metto anche quelle pelose! io prendo un tracetto ok???? smackkkkkkkkkkkkkkkk
ps: io anche dominio compratooooo è colpa tua.. m'hai dato la spinta decisiva ieri!!!! hahahaah
E' buonissima!!!
Mi attira molto l'abbinamento pesche e more, da provare i tuoi quadrotti!!! Se ti va di passare da me c'è un giveaway 🙂