E piove….
mamma mia che tristezza.
Vabbè che è autunno…
Vabbè che è la stagione dove è bello stare in casuccia al caldo….
…però mannaggia, sempre di sabato e di domenica deve diluviare?
Ebbasta, su….!!!
Voglio il sole!
Voglio poter trascorrere un fine settimana a camminare un pò all’aperto, in mezzo alla natura autunnale piena di colori meravigliosi e infuocati…
…invece sono qua nell’umido che più umido non si può!
Se poi guardo fuori dalla finestra..mi viene la depressione! Un grigiore ed una cupezza da paura.
Questa padellata di straccetti di pollo, però, mette buonumore…
Saporiti, leggeri, profumati…quasi quasi mi ricordano l’estate…la mia stagione adorata!
Li ho preparati l’altro giorno per pranzo, in una bella mattinata di sole…ma ora li voglio condividere con voi: che ne dite? Un raggio di luce nella nostra cucina?!
Una ricetta davvero molto semplice…io l’ho preparata a mia figlia per un pranzo dopo la scuola.
Arriva sempre affamatissima e mangerebbe anche le gambe del tavolo, ma dovendo poi studiare nel pomeriggio, non voglio mai appesantirla troppo!
Largo quindi alle soluzioni leggere, appetitose e veloci: questo accostamento menta e limone col pollo mi ha davvero stupito e colpito positivamente.
Provate anche voi!
Ingredienti:
(ci abbiamo mangiato in due, con un contorno di pomodori)
un piccolo petto di pollo fatto a striscioline irregolari
un rametto di menta fresca
farina bianca q.b
una noce di burro
sale e pepe q.b
1 limone biologico
5-6 cucchiai d’acqua
Preparazione:
Infarinare le striscioline di pollo togliendo la farina in eccesso, far sciogliere il burro nella padella e metterci la carne a rosolare a fuoco vivace per qualche minuto.
Irrorare con il succo di limone unito all’acqua ed aggiungere qualche fogliolina di menta tritata (circa un cucchiaino da caffè) e la scorza grattugiata di mezzo limone; salare e pepare a piacere.
Far cuocere per circa una decina di minuti a fiamma media, facendo sì che il sughetto si rapprenda e servire ben caldo, magari con qualche altra fogliolina di menta spezzettata fresca sopra.
Di una semplicità quasi banale….ma che buono!!!!!!!
A breve potrete leggermi con questa ricetta anche sul magazine on line Donna In nella sezione cucina!
E sempre per restare in tema, voglio consigliarvi una simpatica e spassosa lettura che in un fine settimana uggioso come questo, vi potrà portare un pò di allegria!
Mi piace ogni tanto leggere qualcosa di Andrea Vitali; alcuni suoi romanzi mi sono piaciuti di più, altri di meno, questo mi ha fatto morir dalle risate e oltretutto l’ho davvero letto in due sere!
Una testa d’aglio: perché è un forte odore d’aglio nella stanza di zia Antonia a insospettire Ernesto Cervicati.
Due scatole di mentine: quelle di cui è ghiotta zia Antonia. Quel suo aroma di menta, che ti accarezzava ogni volta in un fresco abbraccio, è un ricordo tenero e indimenticabile.
La pentola del minestrone: è la saporita cena delle anziane ospiti della Casa di Riposo di Bellano, dove ora vive zia Antonia.
Un tubetto di vegetallumina: perché con l’età, lo sappiamo, i dolori… E la vegetallumina è un toccasana.
Due fratelli rivali: Ernesto e Antonio Cervicati: il primo si occupa da sempre della zia, il secondo ha preferito Augusta Peretti, trentacinquenne ossigenata, nonché figlia di salumiere.
Suor Speranza: guida la casa di riposo bellanese con piglio militaresco. Le basta uno sguardo per zittire ospiti e visitatori.
La filiale della Banca del Credito Orobico: custodisce i risparmi di zia Antonia.
Il dottor Fastelli: medico gioviale ma di grande sensibilità.
Zia Antonia: profuma di menta.
C’è altro da aggiungere?
«Aglio, cipolle, rape, ravanelli e porri sono verdure indigeste che non diamo mai agli ospiti della casa!»
Suor Speranza ne è sicura: nel minestrone che ha distribuito ai pazienti della Casa di Riposo di Bellano l’aglio non l’ha fatto mettere di sicuro. Allora come mai Ernesto Cervicati, entrando nella stanza di zia Antonia, ha sentito quell’odore, invece dell’aroma inconfondibile e fresco della menta?
Ernesto conosce bene il rassicurante profumo delle mentine di cui è golosa la sua anziana parente. Certo meglio di suo fratello Antonio, che della zia non ha mai voluto saperne: gli interessava molto di più Augusta Peretti, una trentacinquenne ossigenata e vogliosa, nonché figlia di salumiere. Ernesto invece aveva accolto zia Antonia in casa sua e l’aveva accudita per tre anni, finché lei, un po’ per non gravare troppo sul nipote, un po’ per pudore, aveva deciso di trasferirsi all’ospizio.
Quel sorprendente odore d’aglio è un piccolo enigma. Forse è l’indizio di qualcosa di più grave. A indagare, oltre a Ernesto e all’energica suor Speranza, si ritrova anche il dottor Fastelli, medico dal carattere gioviale ma di grande sensibilità.
Intorno a questo profumato mistero, Andrea Vitali costruisce un romanzo carico di tenerezza, una di quelle storie che, come zia Antonia, ti accarezzano in un fresco abbraccio. Per poi regalarti, alla fine, una sorpresa.
Dal sito Garzanti.it
Adesso vi saluto, vado a preparare la pizza per stasera..
Buon fine settimana, spero che il vostro sia meno uggioso di quello che aspetta me, sob!
Alla prossima
31 commenti
adoro il pollo..ma questa ricetta è spaziale!!! segno tutto!!
cara Simo,
adoro gli straccetti in tutte le "salse" :))
baci
anna
Ciao Simo, faccio spesso questi straccetti di pollo con la variante però salvia al posto della menta e a noi piacciono inondati di succo di limone!
Ma che bello un libro di ricette? Grande!
Un abbraccio e buon inizio di settimana, ahinoi ancora sotto il diluvio
Susanna
Ciao cara, purtroppo anche da me è molto uggioso e grigio, una giornata da stare davanti al caminetto con un bel libro come questo consigliato da te…devo farmi un giretto in libreria…
Ottimo abbinamento, io adoro la menta, deve essere squisito, complimenti!
Ti auguro una bellissima settimana!
Baci
un sapore fresco e leggero per preparare una carne davvero semplice!
bella idea!
un bacione
Simo,a quest'ora ho l'acquolina…quasi quasi faccio la spaghettata della mezza notte..:D
Propio invitanti..pollo e menta mi piace!
Lo segno…a presto
Ciao Simo 🙂 Adoro gli straccetti, peccato solo io non possa mangiare menta, sono allergica 🙁 Sei stata bravissima, complimenti e grazie per il bel libro che ci hai suggerito, mi ha incuriosito! 🙂 Un abbraccio e buon inizio settimana!
Adoro gli straccetti di pollo, sono uno dei miei secondi preferiti! L'accostamento con la menta mi incuriosisce parecchio…proverò!
Un bacione, GG
ha un aspetto davvero incantevole e di sicuro nn appesanrtisce
Semplici e buoni, peccato che la mia piantina di menta non sia più così in forma 🙁 …vedrò di procurarmi la menta da qualche amica. Ti abbraccio tesoro. P.S.: questo libro mi intriga!!
simo mia, questo è un abbinamento che adoro e che faccio spesso, magari un pò più pasticciato!!!
cara, anche oggi il tempo non è stato da meno, l'unica cosa di cui hai voglia è la copertina…
sai che a questo libro ho fatto spesso il filo? adoro andrea vitali, questo non l'ho preso solo perchè è corto….
ma se mi dici che val la pena, prossimamente nella mia libreria!!!!
un bacione, speriamo non piova tutta la settimana
che buoni i tuoi straccietti…e che dire del libro??mi ispira parecchio,me lo segno e il prossimo giro in libreria lo faccio miooo
ma infatti non capisco proprio xkè deve sempre piovere durante il week end!!! grrrr rabbia!!! ma parliamo del tuo piattino invitante…come dici tu leggero e che profuma d'estate!! buono buono buono 🙂
che bel post! adoro gli straccetti, anche così con solo il limone sono davvero gustosi!
Ogni consiglio su libri è sempre più che ben accetto, grazie cara! E brava per questa ricettina sfiziosa 🙂 Bacione!
Zitta va.. a Roma oggi piove a dirotto.. sembra notte sigh.. Ottimi questi straccetti.. con menta.. dovrò provare.. semplici e profumati! baci e buona domenica 🙂
che post interessante e buonissima la ricetta..complimenti e buona domenica!
Ho letto con molta attenzione, questa ricetta devo assolutamente provarla!
Silvia
Ma con tutto quel profumo di menta,come si fa ad essere depressi?con il tuo piattino e il racconto si viene catapultati subito in piena estate!Qui splende il sole e tra un pò uscirò a godermi il profumo natalizio,allietato dal bel tempo!Invidia eh??Nooooooo,godrò anche un pò per te!Un bacione tesoro,bellissima domenica e grazie per la ricetta e "Zia Antonia"1
Mi piace l'idea della menta, adoro il suo profumo e sicuramente da a questi straccetti una marcia in più!
bacioni
Alice
Bellissima ricetta! Come dici tu, il pollo è una garanzia di leggerezza: io lo propongo spesso.
Ti auguro un bel fine settimana nonostante la pioggia!
Ti voglio bene
Carmen
Cara, grazie per questi divertenti e stimolanti consigli letterari.. e questo pollo piace tanto anche a me proprio perchè ricorda davvero l'estate!! Deve essere buonissimo.. devo proprio compli-MENTA-rmi con te 😀 Un abbraccio tesoro! 😀
che bella idea aggiungere la menta , li faccio sempre con limone e un poco di vino , proverò. Grazie del tuo interessamento , sto bene , serena anche se ho una sensazione come di "galleggiamento" dentro di me , grazie ancora cara, ti abbraccio
ciao Reby
Mi piace moltissimo l'idea della menta nel pollo!!!
Adoro il suo profumo!!!
Un bacione e buona domenica
Carmen
e se te li copiassi col seitan?:-)))
ciao cara simona, ti seguo sempre e con grande piacere noto che la tua notorietà è in ascesa e di questo sono felice! te lo meriti!! andrea vitali non l'ho mai letto ma mi ha sempre incuriosito , dopo il tuo post credo che leggerò il libro di cui parli…grazie per la dritta e per la simpatica recensione! un grande abbraccio
adoro la menta in cucina più che nelle preparazioni dolci….nel pollo ci sta davvero bene!
ottima ricetta!
bacioni e felice we
Una ricetta semplice che riesce ad essere gustosa, ma anche leggera…
brava come sempre!
a presto
Ma sai che non ho mai pensato a mettere la menta nel pollo?? La farò sicuramente, mi attira parecchio, semplice ma buona, brava Simo… Buon week end ^.^
Questi straccetti sono proprio strepitosi! Ed hanno anche un bell'aspetto! 😀
Buona domenica, Ennio.