Una bella mattina dei primi giorni di questo Novembre, quando ancora il tempo era soleggiato e l’aria frizzantina ma piacevole, in compagnia di una cara amica, sono stata a Milano presso la Cascina Cuccagna, invitata da Alce nero per partecipare ad un bellissimo ed interessantissimo evento: protagoniste son state le 5 varietà di riso (Arborio, Baldo, Nerone, Rosa Marchetti e Integrale), coltivate in maniera biologica sia in Piemonte che in Lombardia.
E’ stato davvero interessante apprendere tante nozioni in merito alla coltivazione del riso, alle filiere, al tipo di diserbanti usati, alla cura e al rispetto dell’ambiente, principi fondamentali a cui Alce nero si appella per ottenere un prodotto biologico di prima qualità.
Interessante è stato anche scoprire cosa sono le etichette narranti…
…ora ve ne parlerò meglio, illustrandovi uno per uno i vari interventi dei relatori che hanno animato questa interessante conferenza.
Ha iniziato il discorso Lucio Cavazzoni, Presidente Alce Nero & Mielizia SpA, sottolineando l’importanza del progetto delle etichette narranti per i risi biologici.
Siamo particolarmente soddisfatti di presentare le etichette narranti con i nuovi di risi bio perché, come è noto, la coltura biologica del riso è fra le più impegnative e richiede tanto lavoro, spesso manuale. E queste etichette lo raccontano e danno valore agli agricoltori impegnati. Ritengo fondamentale, inoltre, informare il fruitore su quello che mangia perché siamo oggi nella terza fase del biologico, quella che definirei del conflitto con l’agricoltura convenzionale. Il biologico si sta diffondendo in tutto il mondo e progressivamente dimostra che è l’altra agricoltura, quella non sostenibile, per la salute e per l’ambiente, a doversene finire in una nicchia”.
Pentola a pressione Vitavit Fissler
Ingredienti:
per tre ciotoline da budino
1 mestolo di riso, io ho usato il Rosa Marchetti di Alce Nero
3 mestoli di latte
1 cucchiaio di uvette miste
una punta di cucchiaino di cannella in polvere ( anche di più, a piacere…)
3 cucchiai di zucchero di canna
un pizzico di sale
1 vasetto da 175 gr di yogurth greco 2%
Preparazione:
Nella pentola a pressione mettere il riso, il latte, le uvette passate sotto l’acqua corrente e poi scolate per bene, un piccolissimo pizzico di sale.
Chiudere la pentola e portare al fischio; abbassare la fiamma e cuocere 8 minuti, poi spegnere.
Svaporare o aspettare che il vapore sia fuoriuscito per aprire la pentola, poi unire lo zucchero e la cannella, mescolando finché si è sciolto ben bene.
Il mio riso non era completamente cotto e c’era ancora un pò di liquido all’apertura del coperchio, così ho continuato la cottura a fuoco lento e senza coperchio, mescolando come per un risotto per vari minuti, finchè all’assaggio il riso mi è sembrato perfetto.
Lasciar intiepidire, poi aggiungere lo yogurth, amalgamare e versare in ciotoline da portata ( o anche in una grossa ciotola, a piacere…).
Servire le ciotoline di crema di riso, a piacere spolverizzate da un altro pizzico di cannella o con della frutta fresca a pezzetti…
Noi l’abbiamo gradito a temperatura ambiente, potete servirlo ben freddo da frigo (in questo caso si indurirà un pò).
Buon inizio settimana…ieri che meraviglia, finalmente una meravigliosa giornata di sole ci ha allietato piacevolmente…
Speriamo smetta di piovere almeno per un pò…la mia schiena malandata gridava vendetta con tutta quell’umidità!
Vi abbraccio, e…alla prossima ricetta
A presto
32 commenti
wow! che buono!interessante il post, fa riflettere!
Il riz au lait è uno dei dolci tipici della mia famiglia, che preparavamo alla domenica sera…per stare leggeri!
Di solito lo mangiamo con il caramello o con un coulis di frutti rossi.
Me ne hai fatto tornare la voglia eheheheheh!
Dimostrare 15 anni di meno? interessante!! Ma con l'aria che respiriamo, lo stress e quello che mangiamo…la vedo dura!
Ciao Simo, i prodotti alce nero piacciono molto anche a me. Ottima questa crema di riso, troco che i dolci con il riso siano buonissimi. A presto!
triplamente pentita di non essere venuta!!!!
Lieta di leggere che stai meglio, hai visto che avevo ragione?
Ho letto con attenzione il report dell'intervista, ha fatto riflettere molto anche me… non che mi interessi vivere fino a 120 anni, ma dimostrare 15 anni di meno anche sì…
Mi hai "tolto la ricetta di bocca" ;-), volevo sperimentare anch'io qualche dessert al cucchiaio con i cereali.
Grazie a tutti amici, un abbraccio…sono di corsa (ehm…corsa è una parola grossa…chi riesce a correre?) in questi giorni!
Tutto molto interessante e ricetta deliziosa!
Bravissima!
Che buono, lo mangiavo spessissimo in Germania poi chissà perché ho smesso…devo ricominciare a farlo ! Un bacione Simo!
Non avevo mai pensato di mettere lo yogurt greco nel riso latte.. deve essere squisito!
Ciao cara, un post molto interessante! Il riso qui in Campania è molto usato nei dolci. C'è ad esempio una variante della classica pastiera dove il riso si sostituisce al grano. La tua ricetta é molto invitante!
Uao, risoelatte, ma sai quante volte l'ho mangiato da piccola??? Lo amavo alla follia, mi hai fatto tornare indietro di "qualche" anno…
E mi hai fatto venire voglia di farlo….. Ottima la tua versione, bravissima Simoooo. Baciotti ^.^
Che bello, deve essere stata davvero una giornata magnifica. Ed anche molto istruttiva. Conosco i prodotti Alce Nero ma a dire la verità non avevo mai visto quel tipo di riso.
Questo dessert è proprio una dolce coccola per una merenda sana e golosa
Mi spiace davvero per la tua schiena… con questa ciotolina mi hai ammaliato come non mai. E che scatti incantevoli 🙂
buona serata
Adooooro il risolatte *__* con la spolverata di cannella poi, è il mio! interessante l'aggiunta dello yogurt, deve donare davvero una bella cremosità! me lo faccio sicuramente a merenda uno di questi pomeriggi 🙂
Ciao Simo!!! Conosco i prodotti di questa marca e sono ottimi!
E deliziosa è la tua crema di riso!!!:)
Un bacione cara! Buona serata!
Grazie per il cara amica!!! 🙂
Che dire? Ero con te e condivido ogni parola che hai scritto. Potessi condividere anche il risolat! :-))
Un bacione
Ho in programma di fare la crema di riso da non so più quanto .. questa è davvero deliziosa! I prodotti a marchio Alce Nero sono ottimi, inoltre con tutte le schifezze che si aggiungono per migliorare l'aspetto e la struttura dei cibi, il biologico resta l'unico rifugio sicuro.
Sai che non ho mai fatto queste creme di riso? asolutamente da rimediare!
Una dolce coccola al riso.
I loro prodotti li trovo molto buoni.
Ciao Simona, amo molto il riso, in tutte le sue varianti, ma non l'ho mai usato per i dolci, la tua proposta sembra davvero deliziosa… mi piacerà sicuramente!!! Brava e grazie per tutte le info sul riso!!!
Bacioni, buon pomeriggio…
Che buoni i dolci con il riso, pochi li conoscono ma sono ottimi! Un bacio 🙂
Molto interessante!
E la ricetta è deliziosa 🙂
tesoro, in thailandia le varianti del dolce di riso sono tante e ce n'è uno simile ma con il latte di cocco. la tua proposta con lo yoghurt mi intriga molto,sai?
un bacione grande tesoro <3
Buonooooooo!!!
mai provato con lo yogurt ma hai pienamente ragione!!!
Ciao Simo, io sono una che sta atenta a quello che mangia, al super per fare la spesa perdo minuti e minuti a leggere le etichette tanto che i miei mi prendono in giro…ma tra tante schifezze abbiamo il dovere di informarci prima di mangiare! e i prodotti ALCE NERO io li uso gia' da tempo, i succhi di frutta , il riso appunto, i biscotti e altri.. mi piace questo marchio e gli do fiducia confidando nella serietà di chi fa bilogico già da tanto e non sull'onda della moda attuale in cui è diventato un business…..
Ho avuto modo di utilizzare i loro prodotti e sono veramente di qualità…come questa tua ricetta 🙂 buon inizio di settimana
Davvero interessante,trovo che in materia di Riso sicuramente nel Nord siete maestri confesso che ne capisco poco ma mi piace parecchio.
Particolare per me questa crema di riso che hai preparato deve essere deliziosa!
Z&C
Sempre interessanti questi approfondimenti!
Bella ricetta, un modo diverso di usare il riso.
Fabio
Ricetta super golosa complimenti!
E che bell'esperienza che hai fatto, tu pensa che io nemmeno sapevo che si coltivavano così tanti tipi di riso da noi in Italia!
Un bacio
Alce nero è una garanzia e deve essere stata davvero una bella esperienza e sai mi riprometto semrpe di provare il riso al altte ma poi mi passa di mente, deve essere speciale davvero come te!!Baci,Imma
Conosco i prodotti Alce Nero e sono davvero ottimi. Che bella coccola sana e golosa il tuo risolat, di certo non mi darei pregare con la cannella :)Un bacione tesoro, buona settimana