Eccomi qua, so che aspettavate questo post, ma credetemi, è stato davvero lungo da preparare…le foto erano tante, tante le cose che volevo raccontare che ci ho messo effettivamente un bel pò, ma alla fine ci sono riuscita!
Come saprete, nel fine settimana dell’Immacolata, sono stata con la mia famiglia in questa bellissima città…il tempo non era molto e in pochi giorni siamo riusciti a concentrare il più possibile per riuscire a godere al meglio e cercare di non perderci le cose più belle di questa città dalle Mille e una Notte.
Le cose da dirvi sono davvero molte, mi piacerebbe darvi qualche dritta per riuscire a vedere il più possibile in due-tre giorni, perciò non mi dilungherò a parlarvi della città in sè e della sua storia, cliccando su questo link avrete sicuramente tutte le notizie che cercate…io vi racconterò come ci siamo mossi noi e cosa abbiamo visitato, dando assolutamente spazio alle foto che vi mostreranno un piccolo scorcio di tutto quello che abbiamo visto e vissuto.
una città ricca di fascino e di mistero, una metropoli che si estende
tra il continente europeo e quello asiatico, divisa dal suggestivo
Stretto del Bosforo.
Vista
da lontano l’antica capitale dell’Impero Romano e Ottomano è un
susseguirsi di grandi cupole di chiese cristiane, come quella della
bellissima Aya Sofya, o di meravigliose moschee, come la famosa Moschea Blu o quella di Rustenpasha.Noi tre siamo partiti con un volo della Pegasus dall’aeroporto di Orio Al Serio subito dopo pranzo al venerdì…il volo è durato circa due ore e mezza, e siamo atterrati all’Aeroporto Internazionale Sabiha Gökçen che si trova nella parte asiatica della città. Dopo un interminabile tragitto (dovuto all’intensissimo traffico delle ore di punta) e dopo aver attraversato un suggestivo ponte sospeso sul Bosforo, siamo arrivati nella parte Europea, e successivamente al nostro Hotel, situato a pochi metri dalla fermata del Tram Laleli (una ottima posizione per raggiungere anche a piedi Piazza Sultan Ahmet e il Gran Bazaar). Il tram a Istanbul è davvero comodissimo…purtroppo è un pò affollato, quello si, ma si riesce tranquillamente a visitare la città muovendosi facilmente con esso (Sono da sconsigliare i taxi, per le elevate tariffe applicate). Una volta sistemati i bagagli e fatta una bella doccia, siamo usciti per mangiare in uno dei tanti localini ubicati ovunque (cucinano prevalentemente kebab o piatti di carne e pesce serviti con verdure e riso bollito), e fatto un bel giretto serale nella nostra zona, per orientarci un pò (fra l’altro piena di negozietti di ogni genere).
Il secondo giorno, sabato, abbiamo deciso di fare un minitour organizzato dal tour operator al quale ci siamo affidati per la nostra vacanzina…potrete anche farvelo da soli sempre spostandovi in tram; vi consiglio di partire molto presto per evitare code alle entrate dei monumenti e moschee. Scendete col tram alla Piazza Sultan Ahmet, e lì inizierete a girare, magari seguendo le nostre dritte…
La nostra prima tappa è stata la magnifica Moschea Blu, la più grande e maestosa di tutta la città, che vedete in tutta la sua bellezza nella prima foto sopra e qua nell’interno, decorata magnificamente.
E’ famosa per la puzza di piedi che ahimè, si sente entrando…dovrete togliervi le scarpe e per le donne, usare un velo per coprire il capo in segno di rispetto.
Resterete davvero senza fiato di fronte alla bellezza delle sue decorazioni…
Una volta usciti da questa meravigliosa Moschea, proseguendo in Piazza Sultan Ahmet, potrete vedere e successivamente visitare la bellissima Chiesa di Santa Sofia, capolavoro dell’architettura bizantina, voluta da Giustiniano per affermare la grandezza dell’Impero Romano. Anche qui da rimanere senza parole…
Potrete prenotare successivamente un bel massaggio e bagno turco qui all’Hammam per il pomeriggio, una volta finito il tour…noi non l’abbiamo fatto, ma c’era qualcuno nel gruppo con noi che si è prenotato.
Una volta visitata la Chiesa di Santa Sofia, si parte per la volta del Palazzo Topkapi (tutto raggiungibile comodamente a piedi, facendo un breve percorso); questo palazzo fu la dimora dei sultani per quasi quattro secoli e la sua architettura, con magnifiche decorazioni ed arredi, rende testimonianza alla potenza e maestosità dell’impero ottomano.
All’interno è possibile visitare l’Harem, poi le cucine dalle meravigliose porcellane, il tesoro imperiale (Pietre preziose a gogò…resterete incantati!) e le reliquie imperiali. Ci vuole un pò di tempo per visitare tutto, ma credetemi ne vale assolutamente la pena!
Una volta usciti, si può provare a pranzare sempre in zona, in uno dei molti caratteristici locali dei dintorni…la nostra guida ce ne ha consigliato uno dove la specialità era il kebab, fatto in diversi modi. Io non sono una grande amante di questo piatto, vado sempre su cose molto tranquille, perciò non mi è possibile dire se era buono o meno…chi lo ha mangiato del gruppo ha detto che era ottimo!
Una volta usciti, la meta è stata quella della Cisterna Romana sotterranea…uno spettacolo assolutamente da non perdere.
La Cisterna Basilica (Yerebatan Sarniçi) è una delle grandi opere realizzate da Giustiniano nel 532.
L’imponente
edificio ha numeri davvero impressionanti: 336 colonne con capitelli e
pietre scolpite divise in 12 file da 28 ciascuna, 140 metri di
lunghezza, 70 di larghezza, capace di contenere 80.000 metri cubi
d’acqua.
Era utilizzato come deposito delle acque di Istanbul
durante l’epoca bizantina e in seguito garantiva l’approvvigionamento
idrico per il palazzo Topkapi.
Scendendo
dal livello della strada vi troverete di fronte una vera meraviglia: un
capolavoro dell’architettura romana illuminato da suggestive luci
rosse.
Le colonne hanno stili e forme diverse perché provengono da
vari templi: oltre quelle corinzie, ce ne sono anche alcune scolpite
con noduli, occhi e lacrime e a forma di tronco d’albero. Le più
affascinanti sono quelle poggiate su due enigmatiche teste di Medusa,
una di profilo e una capovolta.
(info prese dal Web)
All’interno vi nuotano numerosi pesci, probabilmente carpe, di notevoli dimansioni…è davvero da vedere, in quanto molto suggestiva. Avrei voluto scattare mille foto, ma la luce è inesistente e si fa una fatica…
Una volta usciti, ormai nel pomeriggio inoltrato, l’ultima tappa è stata al Gran Bazaar, il più grande mercato coperto del mondo, dove c’è davvero da perdersi ( e regolarmente noi ci siamo riusciti!). Qua dentro c’è da rimanere incantati da ogni ben di Dio….vasellame, lampade, monili ed oreficeria, spezie varie, tessuti, tappeti, pelletteria, porcellane, insomma chi più ne ha più ne metta…preparatevi a contrattare (è d’obbligo!) e scatenatevi…sia con le foto che col portafogli!
La valuta è la Lira Turca, che vale Euro 2.7 circa, ma ovunque gli euro sono ben accetti. In qualsiasi caso ci sono parecchi uffici dove si può cambiare la valuta senza alcun problema, addirittura noi abbiamo prelevato le lire turche al bancomat!
Una volta usciti dal Gran Bazaar, eravamo stravolti….il tempo di un buon tè turco bollente, e poi via a prendere il tram per tornare in Hotel. Doccia, relax, cena e….poi crollati in un sonno di piombo!
Il mattino dopo, ecco il secondo itinerario che abbiamo deciso di intraprendere…dopo una robusta colazione in hotel, ecco che riprendiamo il nostro amato tram (costo del gettone per accedervi: 4 lire turche) per dirigerci verso il Bazaar delle Spezie, non prima di aver visitato una piccola moschea meravigliosa, la moschea di Rustenpasha, splendido esempio di archittettura ottomana del periodo classico, incantevole con tutte le sue maioliche nei toni del bianco, blu ed azzurro.
Molto difficile da trovare, perchè l’ingresso rimane un poco nascosto, e poi perchè non è spesso indicata dalle guide turistiche, merita davvero…purtroppo non son riuscita a fare molte foto…perdonatemi…
Usciti dalla moschea, ecco che ci inoltriamo al Bazaar delle Spezie, che si trova a pochi passi…il mio regno, mi sarei persa lì dentro!!! In mezzo ad ogni ben di Dio, spezie, frutta secca e disidratata, caffè turco e tè di ogni tipo, dolciumi tipici, bevande, alimenti vari, miele…da perdersi, ecco.
Anche qui fare acquisti è assolutamente d’obbligo, col solito sistema della contrattazione…
Usciti da questo posto tentatore, ci siamo incamminati a piedi verso il Ponte di Galata, uno dei ponti che permettono di attraversare il Corno d’Oro, ed arrivare alla parte più nuova e moderna della città. Questo ponte è meta di tantissimi pescatori, che con le loro canne e la loro attrezzatura rimangono per ore a pescare pesci di ogni tipo (che pazienza!!!).
Una volta attraversato il ponte, ci siamo ritrovati nella parte della città più moderna, e ci siamo diretti verso la Torre di Galata, dove salendo è possibile ammirare la città di Istanbul dall’alto, con tutti i ponti, il Corno d’Oro e il Bosforo.
Volendo si può anche mangiare sopra la torre, noi abbiamo preferito scendere e fare un giro nella città moderna, pranzando in un locale da quelle parti.
A questo punto potrete fare due cose…se non fossero ancora sopraggiunte le 15, potreste tornare verso il Ponte di Galata e pensare di fare una crociera sul Bosforo (due ore circa)…noi volevamo farla, ma faceva piuttosto freddino, e sinceramente eravamo un pò stanchi. Faccio questa precisazione sull’orario perchè il sole in inverno tramonta presto, la temperatura sul mare non è per nulla mite, quindi oltre a non vedere molto col buio, patireste anche un bel freddo, il che non è proprio il caso…
Altrimenti, come abbiamo fatto noi, potrete incamminarvi attraverso le viuzze osservando la vita di questa città viva e pulsante; magari fermarvi a qualche banchetto sulla strada (ad ogni angolo c’è un venditore di qualcosa di goloso…) e gustare un dolce, o delle castagne fumanti…o ancora bere un buon tè turco in qualche piccolo localino, o del succo di melograno o di arancia….farvi lucidare le scarpe dagli innumerevoli omini lustrascarpe che si trovano un pò ovunque, e pian piano dirigervi verso il vostro Hotel.
A questo punto, una volta tornati in albergo, dopo una doccia rigenerante ed un pò di relax, potrete optare per una cena tipica in qualche localino della zona (ce ne sono tantissimi!) oppure, come hanno fatto delle persone che alloggiavano in Hotel con noi, cenare in qualche locale dove si può assistere allo spettacolo delle danzatrici del ventre o a qualche altra manifestazione folkloristica.
Una volta cenato, un bel giretto serale è d’obbligo…e poi a nanna!
Il mattino dopo noi abbiamo fatto colazione, preparato con calma i bagagli e poi sono passati a prenderci per trasferirci in Asia, all’aeroporto per il rientro.
Sono stati tre giorni davvero molto intensi, ma comunque sufficienti per vedere il massimo di questa bellissima e incredibile città…è stata una bella esperienza che davvero consiglio a tutti e spero di essere stata il più esaustiva possibile e di avervi fatto percepire, attraverso le foto, un pò dell’atmosfera che abbiamo vissuto.
Un abbraccio, e alla prossima…
48 commenti
Ciao Simo che meraviglia questa città, ero già rimasta affascinata dalla vista delle foto che aveva fatto mio fratello qlc anno fa…e rimango incantata ancora adesso dalle tue! Da lui mi ero fatta portare un bel po' di spezie…veramente dai profumi molto intensi! Da quei bazar porterei via tutto…adoro i loro bicchierini da the e caffè!!! Grazie per questo invogliante e bel resoconto e per i tuoi consigli ;)! Buona serata Luisa
Una città davvero affascinante…e che dire dei bicchierini dei tè e caffè?! Ovviamente ne ho fatto incetta!!!! 😉
Un abbraccio grande e buona giornata a te
Tesoro che bellissimo post hai condiviso con noi… sono incantata… quanto mi piacerebbe andarci, non ci sono mai stata! Intanto sogno e ti mando un grosso bacio, spero di essere più attiva di qui in avanti 🙂 Buon pomeriggio <3 <3 <3
beh, allora devi assolutamente rimediare… 😉 Davvero merita amica mia!
Ti mando un abbraccio grande grande e buona serata a te
Grazie ho viaggiato con te bellissimo. Un abbraccio e buona giornata.
Grazie di cuore Edwige! Buona serata a te
Che meravigliaaa!!!! Quanto vorrei tornarci a breve, ottimo reportage, hai risvegliato un sacco di bei ricordi!
Mi fa davvero tanto piacere!!!! Un abbraccio
Il tuo reportage mi ha entusiasmata perché è una città che desidero visitare da sempre… purtroppo ho delle grosse difficoltà oggettive, ma prima o poi spero di ripetere la tua esperienza.
Un caro saluto!
guarda noi abbiamo aderito ad un viaggio last minute e non ci è costato tanto, è comunque una città accessibile in tutti i sensi. Spero che tu presto possa realizzare questo sogno di visitarla, merita davvero…
Buona giornata a te!
Il mio problema è che ho due cani e infatti viaggiamo sempre e solo in camper…. pensa solo che non ho mai volato in vita mia! Diciamo che il prezzo del gasolio ci sta rallentando molto, ma confesso che un lungo viaggio "on the road" che comprenda anche questa magnifica città sul Bosforo è nei nostri progetti futuri!
Grazie ,grazie mille volte grazie e' una citta' da favola e io sogno di andarci da tanto …sono senza parole mi sono letta tutto tutto…bellissimo post…immensamente grazie perche' e' un po' come se fossi andata…baciii
Grazie cara, magari prima o poi ce la farai a vederla…basta un fine settimana lungo, almeno due giorni pieni per visitare ci vogliono assolutamente.
Son contenta di averti fatto vivere un pò quell'atmosfera…;)
bacioni e buon mercoledì!
Che belle foto Simo, davvero impressionanti. Mi avevano detto che è una bella città ma è più che bella. Mi ha colpito molto il fatto che nelle foto non ci sia gente, ma dentro alle moschee non c'è gente?
Guarda, era pienissimo!!!!
Noi con la guida siamo riusciti ad avere un percorso un pò preferenziale 😉 però vedi le moschee vuote (anche se erano strapiene) in quanto c'è un cordone che non si può superare…aldilà di questo è tutto vuoto, mentre al di qua c'è un delirio di gente!
Non ti dico fuori dalla Moschea Blu al momento di togliersi le scarpe…
bacioni e buona giornata
Bentornata Simo e che bellissimo reportage..me lo sono assaporato tutto con una gran voglia di vivere queste emozioni in prima persone 🙂
Grazie e buona serata <3
Grazie mia cara, facci un pensierino, magari un week end… 😉
Buona serata a te
Super Simo, fantastiche foto, vacanza divina, citta' stupenda. Hai comunicato alla grande le
profonde emozioni che trasmettono questi luoghi. Fantastico che siete sopravvissuti ai mille
odori del mercato delle spezie. A casa vi siete portati ricordi indelebili. Un mega bacio.
carissima, grazie, si sono state delle belle emozioni…una città davvero particolare e ricca di fascino, anche se però non so se ci vivrei…
Un grande bacio anche a te!
Grazie, che piacere….sarebbe stato bello averti lì!
Un bacio a te
Ho viaggiato con te, carissima! Un bacio
Che belle foto, complimenti al fotografo, poi sono d'accordo anch'io… viaggiare e vedere realtà e culture diverse dalla nostra è sempre molto bello e arricchisce molto… bacioni
La fotografa, vorrai dire…. 😉
bello si, davvero…una cultura nuova ed affascinante…
Che bello…viaggiare arricchisce sempre, e' sempre una bella opportunita' per crescere e scoprire cose nuove.
Il Gran Bazar ed il Bazar delle Spezie…da sentirsi come dei bambini in un negozio di giocattoli, vero?
mamma mia sul Gran Bazaar ci hai preso in pieno… Da dar fuori di matto, eheheheh!!!
Si sul viaggiare hai perfettamente ragione.
Piuttosto che spendere soldi in altro, noi, se si può, si fa un bel viaggetto…;)
sappi che ti invidio e non poco!
Un bellissimo viaggio, le foto parlano da sole.
Grazie di cuore….si è così!
ciao Simona c'ero anch'io a Istanbul e mi sa proprio che avevamo la stessa guida!!!!!!! abbiamo visto anche noi le stesse cose che hai illustrato benissimo con splendide foto!!!!! Un abbraccio Lory
ma dai….eri via con me e neppure lo sapevo?!
Quindi ti è piaciuta… 😉
Con queste foto mi hai riportato a Istanbul e, credi, ci sono tornata molto volentieri!
A presto,
V
bene, mi fa piacerissimo!
Un abbraccio a te
Hai fatto viaggiare anche me, foto meravigliose e posti incredibilmente belli… un grande bacio cara!
ma grazie, son contenta….un abbraccio a te!
Ciao Simo! Che viaggio stupendo! Instabul è una di quelle mete che vorremmo visitare, sembra così suggestiva e misteriosa e le tue splendide foto lo confermano! Ci siamo innamorate della Cisterna basilica, ma quant'è bella? E poi i mercati di spezie colorati, i localini, le moschee…bellissimo! Grazie per i consigli e per questo reportage!!
Un abbraccio e buona giornata!
la cisterna è quella, insieme alla moschea di Rustenpasha e i bazaar, che mi ha colpito maggiormente…un incanto, è meravigliosamente suggestiva…
No, ci dovete andare!
bastano due giorni pieni….pensateci 😉
Un bacione
grazie per questo bellissimo viaggio virtuale !!!!complimenti per le foto…un caro saluto…
Grazie, un caro saluto a te!
Uhhh che spettacolo… aspettavo questo post..l'ho letto attentamente ma tutto di un fiato perchè davvero piacevole.. Una bella condiviose di luoghi ed emozioni.. Spero un giorno di andarci anche io..il bazar delle spezieee madoooo… Un baciotto
siiiii…ma anche il Gran Bazaar non scherzava!!!!!!!! facci un pensierino… 😉
baciotto a te carissima!
Questo é davvero un paese da sogno da mille delle mille ed una notte..che colori,che intarsi,che incanto….vogliamo poi parlare delle spezie e dei profumi respirati??? Posso solo immaginare che esperienza favolosa sia stata amica mia!!! Baci grandiii,Imma
mamma mia Imma, al mercato delle spezie non mi ci far ripensare….
Idealmente, non sono mai stata molto attratta da Istanbul, ma quando l'ho intravista dall'aereo (avevamo fatto scalo all'Ataturk quando siamo andati in Nepal) mi è sembrata bella. Dalle tue foto e dalla tua descrizione appare assolutamente imperdibile. Chissà, magari, se riesco a prendere qualche giorno di ferie in primavera…
Beh, è da vedere…a me è piaciuta, ammetto che abbiamo visto il grosso che c'era da vedere…
Trovo che sia perfetta per un week end, avendo assolutamente due giorni pieni per vederla. In meno non ce la si fa…
Adoro Istanbul! Ci tornerei subito!!
quindi tu ci sei stata….ti è piaciuta, vero?!
Baci!
Fiabesco. favoloso. Magico. Le tue meravigliose originalissime foto sanno comunicarci tutta la bellezza di questa tua "vacanzina", come la chiami. Che bello dev'essere stato Simo!
Un abbraccio e buona giornata
Susanna
bello, si. Bello davvero!
Grazie cara e un grande abbraccio a te