Questi piccoli sformati ai baccelli di piselli sono deliziosi e perfetti per riciclare in maniera gustosa quella parte che solitamente viene buttata via.
Come vi avevo accennato nello scorso post, vi avrei proposto stavolta una ricetta del riciclo…
Mi piace un sacco reimpiegare ingredienti in cucina, e spesso mi lancio in sperimentazioni di ogni tipo…questa ( e, devo ammetterlo, non ci avrei molto scommesso, nè?!) è stata una ricetta che mi ha stupito tantissimo, e che assolutamente dovete fare anche voi quanto prima! Anche questa volta devo dire grazie a lui, il mitico librino “Buttali in pentola“, di cui avevo parlato già qui e qui: un volumetto davvero interessante, pieno di idee assolutamente originali su come riciclare tanti ingredienti in cucina per ottenere degli splendidi capolavori di bontà.
Quando al mercato qualche settimana fa avevo comperato un bel sacchettone di piselli, ero così felice pensando a quanti bei pranzetti in verde mi sarei preparata, ma anche un po’ dispiaciuta nel vedere quanto scarto di baccelli mi sarebbe toccato buttare via….e io ODIO buttare….già…
Sfogliando il librino però, ecco che mi si è aperto un mondo…ricette con i baccelli ce ne sono a iosa, (addirittura quella di un gelato, che io non ho provato ma che mi ha colpita in maniera immediata) e subito ecco che mi si è illuminata la lampadina: ci faccio uno sformato!!!
Pronti via, ecco che mi metto a spulciare fra le paginette e ne trovo alcune varianti che mi incuriosiscono molto; come sempre prendo spunto, ma poi vario a modo mio e a mio gusto tutti gli ingredienti, per ottenere comunque un risultato unico, tutto mio…così è stato anche stavolta, ecco a voi i miei piccoli sformati ai baccelli di piselli!
Piccole cocottes in grés Le Creuset
Ho preparato quindi dei piccoli sformati monoporzione dentro a piccole cocottes, che ho servito senza dire a nessuno dei miei commensali qual’era l’ingrediente di base col quale erano stati realizzati.
Dopo che fra “mmmm….” “buonissimi”…”super”…. alla fine hanno insistito per capire qual’era il misterioso vegetale utilizzato, alla mia rivelazione sono rimasti entrambi esterrefatti con gli occhi sbarrati:
…non ci posso credere!
….non pensavo si potessero mangiare…
…ma come li hai cotti?
Vi ho stupito, vero?! E forse anche un po’ incuriosito…?!
Allora vi dico come ho fatto….in effetti non è un lavoro velocissimo, armatevi di santa pazienza e di passaverdura, attrezzo assolutamente essenziale…una volta iniziato e preso la mano, vedrete che in men che non si dica otterete una meravigliosa e vellutata purea di baccelli, pronta per essere impiegata in questi sformatini, ma anche, perchè no, in molte altre ricettine sfiziose.
Piccoli sformati ai baccelli di piselli
Ingredients
Ingredienti
- 500 g baccelli di piselli al netto degli scarti piccioli, buccia e filamenti
- 200 g ricotta
- 40 g dadini di prosciutto cotto
- 2 uova
- 2 cucchiai grana grattugiato
- 4 cucchiai farina
- q.b sale e pepe a piacere
- q,b pangrattato per spolverizzare la superficie e l’interno delle cocottes
- q.b burro per le cocottes
Instructions
Preparazione
- Lavare e lessare i baccelli in abbondante acqua leggermente salata.
- Una volta morbidi, passsarli con un po’ di pazienza al passaverdura, in modo da ottenere una purea morbida e scartare tutti i filamenti.
- Accendere il forno e portarlo alla temperatura di 180°.
- In una terrina sbattere leggermente i tuorli delle uova con sale e pepe, unire il grana grattugiato, la ricotta, la purea di baccelli amalgamando con una frusta.
- Unire la farina pian piano, sempre mescolando, e alla fine anche i dadini di prosciutto cotto.
- Montare a neve gli albumi, e con una spatola unirli pian piano al composto, senza smontarlo.
- Imburrare e passare un velo di pangrattato all’interno delle cocottes, versare il composto per circa tre quarti, spolverizzare con un pizzico di pangrattato e infornare con funzione ventilata per circa una ventina di minuti: si deve gonfiare un pò e dorare appena.
- Alla fine passare sotto al grill per qualche minuto per dorare bene il tutto e formare una bella crosticina; sfornare e servire immediatamente.
Potete anche preparare uno sformato grande in un’unica pirofila…io adoro le monoporzioni e quindi preferisco servirle così!
Che ne dite, non vi ho fatto venir voglia di provare?!
Credetemi, ne resterete stupiti…sono buonissimi, riuscirete ad ottimizzare lo scarto di baccelli e scoprirete un nuovo modo di riciclare: parola di Simo pasticciona!
E se volete qualche altra ricetta con i piselli, guardate questo pesto per condire la pasta o delle golose bruschette…è favoloso!
Ora scappo, è venerdì e voglio correre al mercato…
…a prestissimo con nuove idee semplici e pasticcione, sempre su questi schermi!
Buon fine settimana
42 commenti
Adoriamo gli sformati e questo è fantastico!!
ma grazie milleeeeeeeeeeeee
Ma che delizia, una sorpresa l’ingredienti anche per me! Non sapevo si potessero mangiare…ottima ricetta, poi le monoporzioni hanno sempre il loro perchè! Un abbraccio
e invece si mangiano e come sono buoni!!!!!!
prova e fammi sapere cosa te ne pare…
Buona serata un abbraccione grande a te
In realtà “sprechiamo” molto più di quanto pensiamo e questo sformatino ne è la riprova.
Fabio
esatto! Che te ne pare?! Io lo adoro… 😉
Buonissima giornata!
Sai che sono riuscita a trovare il libro all’auchan di bergamo? quando ho detto a mia mamma di non buttare i baccelli mi ha guardato come se fossi diventata matta. Avrà pensato oddio mia figlia è impazzita 🙂
ahahahah cara mia, tu dimostrale il contrario! la mia ricetta è presa da lì come spunto, poi ho modificato a mio piacere…ma il principio del riciclo, resta assolutamente invariato!
Bacioni grandi e buon inizio settimana
Fantastici! E poi chi l’ha detto che riciclando non si ottiene qualcosa di buonissimo???
questa ne è assolutamente la prova, eheheh 😉
Buon inizio settimana
Cara Simo complimenti una ricetta veramente “intelligente”, effettivamente quando acquisti i piselli freschi lo scarto è veramente molto alto e sapere di poterlo riutilizzare così è veramente fantastico!!!!
Bravissima… un bacione
caspita quasi quasi è più lo scarto del resto…così ho voluto proivare e mi sono ingegnata….visto che quando li compri vai a peso e paghi pure lo scarto!
Un bacione a te
adoro le ricette del riciclo… a volte nascono delle genialate pazzesche che uniscono tutto: un piatto buono, sano, sfizioso e pure economico! questi sformati li farò IMMEDIATAMENTE raccolti i primi piselli del nostro orto! grazie di questa ricetta cara.. grazie!
guatda cara Luisa, questa secondo me è proprio una genialata…nel senso che è tanto buona e nessuno penserebbe mai a questo tipo di utilizzo, che invece è stupefacente!Devi assolutamente provare…e poi mi farai sapere! Un abbraccio e buon lunedì cara
Simo sei fenomenale pure nell’Alte del riciclo. Mai avrei concepito di fare una cremina deliziosa con i baccelli dei piselli. Cavolo! Quanto ho ancora da imparare? Non sara’ sufficiente questa vita e le prossime mille. Ahahah buon fine settimana a te e a tutti i tuoi cari. Un bacione. 🙂
guarda credimi, non ci avrei pensato neppure io ad un risultato così…e invece mi ha stupita e mi ha conquistata! Comunque al costo di 5 euro questo librino si trova all’Auchan ed è assolutamente favoloso!!!!
Un grande abbraccio e buon fine settimana
non sapevo si potessero mangiare i baccelli, mi sembra una genialata!!!!!Devono essere ottimi questi sformatini, che profumino aleggia nell’aria!!!!!Baci Sabry
e invece si!!! Anche per me è stata una scoperta illuminante!
Un abbraccio cara, grazie per passare sempre a trovarmi e buon fine settimana
È bellissimo il tuo blog!!!! Solo a vedere le foto ho l ‘acquolina!!!! ^_*
Ciao ciao buon week end!!!
Grazie di cuore, un caro saluto e buon w.e anche a te!!!!!!!!
Ciao Simo anch’io sono “andata” di piselli in questo giro :)!!! Avevo visto una preparazione simile da Lisa Casali…ma stavolta con i baccelli mi sono limitata solo al brodo, la prossima volta magari provo questo bel “pasticcio” ;)! Buon weekend Luisa
Ciao cara…si, infatti le ricette di questo libretto son curate da lei Lisa casali, la regina del riciclo creativo in cucina.
Quanto abbiam sempre da imparare…io per prima…anche la tua idea del brodo non è davvero niente male!
Un caro saluto e buon fine settimana
Si si ho letto ;)…avevo visto proprio su GamberoRosso la preparazione “in diretta” ah ah…ho visto anche le meringhe con l’acqua di cottura dei legumi…bhe e’ davvero ingegnosa ;)! Buona domenica baci Luisa
…non si finisce mai di imparare! Un abbraccio a te
Ecco, io adesso faccio la figura del piffero, ma davvero si possono mangiare i baccelli??? E adesso non dirmi che pure quelli delle fave si mangiano!! Guarda, quando torno dalla Spagna compro i piselli freschi e lo provo, sono troppo curiosa!! Ma grande Simo, grazieeeeeee!! Buon we!!
ehehehe…anche io non lo sapevo, ma questo piccolo libro mi ha illuminata…quante cose si possono mangiare che noi neppure immaginiamo!
E…voglio stupirti fino in fondo: si, anche quelli delle fave si mangiano, eccome!
Prova e poi fammi sapere, ok?
Baciotto
deliziosi questi sformatini!
baci e buon we
Alice
Grazie Alice! Un bacione!
Io amo le ricette ‘riciclose’, sono fantastiche e danno spesso risultati meravigliosi. I tuoi sformatini sono bellissimi e invitanti e mi fanno sorridere: ricordo l’anno scorso che ho fatto una vellutata mettendoci anche i baccelli; mio marito era dubbioso…ed io sperimentavo. Arrivato il momento di passarla (non avendo il passaverdure) l’ho frullata ad immersione ed i filamenti non si sono fatti vedere. La zuppa era buonissima, peccato poi ritrovare tutti i filamenti avvolti in una maniera allucinante all’interno delle lame del frullatore…e il marito non è stato molto felice di doverlo liberare 😉
uhuh è vero, i filamenti sono un pò la cosa più noiosa, ma per il resto…beh, è da provare.
Col passaverdure, buon vecchio amico di una volta, tutto si risolve egregiamente…
Un abbraccio cara e buon fine settimana
Hai avuto una bella idea. che sformatini squisiti ti sono venuti. Complimenti !
Grazie carissima! Un salutone
Mi hai inizialmente stra incuriosita, successivamente davvero intrappolata con questa strepitosa ricetta che proverò assolutamente! Beata te che vai al mercato di venerdì mattina!!!!!
eh, da noi il mercato c’è al venerdì…non lavorando ne approfitto per fare lì la spesa, i prodotti sono freschi e di qualità.
Ti consiglio, se hai un Auchan vicino casa di cercare il libro…le idee di riciclo sono tante e tutte ottime!!!
Un abbraccio
Idea geniale e presentata divinamente..complimenti!
ma grazie di cuore cara!
Simo ho la fortuna di avere anche io quel libro e l’ho trovato geniale, tante ricette facili, veloci e anti spreco cosa volere di più?
Mi piace tanto come hai presentato questi sformatini sani e buoni….bacio.
bene cara, io ne ho adocchiate anche altre che vorrei davvero provare quanto prinma! Grazie di tutto, un grande abbraccione a te
bè forse per rifarla mi manca proprio la pazienza e pure il passaverdure, però però, potresti rifarmela tu che mi attizza parecchio?
ma certo che si! Apparecchio la tavola, amica mia?!
bacio!
grande simo! a volte vengono fuori ricette incredibili partendo da qualcosa che solitamente buttiamo via senza pensarci troppo! e invece guarda che piattino delizioso sei riuscita a creare… in effetti dopo il lungo lavoro di sgranare i piselli freschi fa proprio piacere riuscire ad utilizzare tutto 🙂 buon fine settimana, a presto!
Davvero…a volte quando meno ce lo aspettiamo i risultati ci sorprendono…come in questo caso…mai avrei pensato di utulizzare i baccelli, e invece… 😉
Anche perchè, diciamocelo…lo scarto dei baccelli è davvero tanto…e noi pure quello abbiamo pagato insieme ai piselli!!!
O no?!
Buon fine settimana a te!