Un pandolce alle uvette questo, davvero morbido e goloso, perfetto per una deliziosa colazione, brunch o merenda!
Ormai il mio blogghino è in rete da ben sette lunghi anni e qualche mese, e in tutto questo tempo son cambiate tante cose…ho visto bei blog aprire e poi chiudere, blog che invece hanno continuato ad esistere e sono diventati sempre più belli, blog che si sono affermati, altri sono rimasti in sordina; tantissimi durante questo tempo ne sono nati, ed ognuno ha intrapreso una propria strada…
Certo, io ne ho alcuni a cui sono affezionata in modo particolare; nel frattempo poi con diverse persone è nata anche una bella amicizia, con alcune ci siamo anche viste ed incontrate, con altre ho addirittura vissuto delle bellissime esperienze di viaggio, di cucina, di condivisione…
Una persona che mi piacerebbe conoscere è lei, Susy.
Seguo il suo blog praticamente da sempre, spesso riesco a lasciare un commento, ma a volte passo così in sordina…
Susy è una bella persona, almeno questo è quello che traspare dalle luminose paginette del suo blog, una casetta calda, accogliente e deliziosa; per certi versi me la immagino un po’ come me, visto che è una mamma di due ragazze adolescenti.
Le sue ricette semplici e sempre di sicura riuscita, spesso le ho provate e riproposte qui nella mia cucina; questo pandolce alle uvette che vi mostro oggi arriva dritto dritto dalle sue pagine, e vi assicuro che ci è piaciuto un sacco!
Terrina in gres Le Creuset
Se tu hai una mela e io ho una mela e ci scambiamo le nostre mele allora tu ed io avremo ancora una mela a testa. Ma se tu hai un’idea e io ho un’idea e ci scambiamo queste idee; allora ciascuno di noi avrà due idee.
(George Bernard Shaw)
Trovo che sia bello condividere fra noi, e quindi voglio ringraziare Susy per avermi dato modo di gustare un buonissimo pandolce, realizzato semplicemente e con l’ausilio di un ingrediente che non avevo mai usato nè assaggiato…la patata dolce, americana.
Provatelo e vi piacerà!
Pandolce alle uvette
Ingredients
Ingredienti
- 220 g farina 00
- 200 g uvetta bionda
- 100 g farro integrale
- 200 g di polpa lessata di patata dolce americana la mia era bianca, ma va bene anche quella gialla o arancione
- 1 bustina di lievito di birra secco
- 1 cucchiaio colmo di miele per me Mielbio millefiori di Rigoni di Asiago
- 100 g acqua tiepida
- 100 g latte
Instructions
Preparazione
- Per prima cosa sbucciare e lessare la patata americana; una volta cotta, schiacciarla con uno schiacciapatate quand’è ancora calda.
- Mettere l’uvetta a bagno in un po’ d’acqua tiepida per circa una decina di minuti, poi scolarla, strizzarla ben bene ed asciugarla con carta da cucina.
- Sciogliere il lievito nell’acqua tiepida.
- In una ciotola mettere le farine ed aggiungere l’uvetta; fare un foro nel mezzo ed unire la polpa della patata, il miele, l’acqua col lievito ed il latte.
- Iniziare ad impastare e continuare fino ad ottenere un bel composto liscio e morbido; coprire con un canovaccio e lasciar lievitare in un luogo tiepido fino a quando il volume sarà raddoppiato.
- Sistemare l’impasto in uno stampo da cake o in una terrina da forno come la mia, imburrata ed infarinata (potete anche rivestirla di carta forno, quindi senza ungerla).
- Coprire e lasciar lievitare ancora per una mezz’ora, tre quarti d’ora, sempre in luogo tiepido.
- Mentre l’impasto lievita, accendere il forno e portarlo alla temperatura di 190° statico.
- Una volta trascorso il tempo di lievitazione, infornare e cuocere per circa 25 minuti, mezz’ora.
- Sfornare e lasciar raffreddare.
Notes
E’ preferibile riscaldarlo leggermente prima di gustarlo…ottimo sia col dolce che col salato! Adapted from ricetta presa dal Blog "Ricotta che passione" di Susy, con qualche mia modifica in corso d'opera
Cercate una bella ricetta magari di pan brioche per la merenda o colazione?!
Guardate qui….
Buona merenda a noi, quindi!
Una bella tazza di tè, una fetta di questo pandolce e il buonumore è assicurato, parola.
A presto, buona giornata amici ed amiche
42 commenti
Simo, con questa ricetta mi hai portato una ventata di ricordi, era la mia merenda preferita a scuola (ma anche nei pomeriggi…) che buono…. morbido e delizioso, chissà se mi verrà con un mix di farine gluten free … io ci proverò.. un baciottone
provaci, ecco io non saprei dirti con quelle farine come sarà il risultato, però era stra buono fidati… 😉
Fammi poi sapere!
Baciobni grandi a te e a famiglia
Ciao che buono questo pandolce devo provare ! A presto
Provalo e ti piacerà…non è un cake, è proprio un pane con l’uva dolce, rustico e goloso!
Buona giornata e grazie per essere passata a trovarmi
Ma che bello questo dolce Simo, e deve essere squisito! Sei sempre bravissima! Non solo sei una donna stupenda attenta alla famiglia e premurosa, riesci anche a fare mille cose…bellissime fotto splendide ricette e sei attivissima sul blog! Ma come fai???? Bravissima amica mia!
…ma cosa dici Simo, faccio i salti mortali per far tutto…casa grande, problemi di vario genere, commissioni, famiglia…ma alla fine cerco di ritagliarmi un po’ di spazio solo mio, con il blogghino e la cucina che mi fanno stare bene…
E poi scusa parli tu che fai mille cose, hai una casa immensa, lavori, ed hai anche una bimba piccola?! Mitica sei!
Un bacione stella e grazie x la tua amicizia
Seguo da sempre il blog di Susy, è fra i miei preferiti, trovo deliziosa la tua versione del suo pane alle patate dolci e uvette, bravissima Simo!!!
Un bacione
Grazie di cuore stella e buona giornata a te!
Il blog ci permette di conoscere altre persone attraverso i racconti e le ricette ed è sempre una bella scoperta.
Fabio
vero Fabio! E sono contenta di avere conosciuto anche te grazie a questo mezzo…
Un abbraccio
Sono già passati più di sette anni… mamma mia come passa il tempo! Con il tempo le cose migliorano sempre se la passione rimane e il tuo blog ne è un bellissimo esempio.
Peccato che non mi piacciano le uvette… sarebbe un vero peccato farci tanti bei buchi in quelle fette per togliere le uvette… 🙂
Un abbraccio.
mamma mia si, il tempo vola tesoro! Grazie per le tue parole, mi fanno un grande piacere…ti abbraccio forte, e…in merito al andolce puoi farlo anche con mirtilli o cranberries essiccati, magari ti piacciono di più.
Chissà che buon profumo e che fragranza. Io “litigo” con le uvette ma qui in casa le apprezzano tutti.
Da provare certamente!
Un abbraccio cara Simo
Susanna
Cara Susanna ti abbraccio forte anche io e, come ho detto ad Ilaria, potresti usare dei mirtilli o cranberries essiccati che magari ti piacciono di più 😉
Bacio
Tesoro questo pandolce deve essere speciale, ricco di gusto e morbidezza!!! E se poi ha il sapore della condivisione e dell’amicizia, beh, allora è ancora più buono! ^_^ Bravissima amica, ti abbraccio forte! Buona serata! <3
Grazie amica mia, è piuttosto rustico, ma molto goloso e profumatissimo, con tutta quell’uvetta, mmmm!!!
Un bacione amica mia, grazie per la tua amicizia per me preziosa
Non conosco il blog di Susi ma non mi stanco mai di conoscere nuove pagine virtuali. Questa ricetta mi piace tantissimo e mi incuriosisce la patata dolce nell’impasto che non ho mai usato. Andrò a sbirciare il blog di Susi. Grazie a te.
Grazie cara, ti abbraccio!
Grazie per avermi fatto conoscere Susy!!!!!! E questo pan dolce!!!! io ti seguo da sempre e mi chiedo, come lo vedi tu il mio blog? forse è uno di quelli che è rimasto in sordina…pochi eventi, poche ricette dagli ingredienti super, poche collaborazioni con riviste patinate o portali esclusivi….ma tu ci sei sempre stata. Grazie, Simo! è un periodaccio, ma un minuto per te lo trovo sempre volentieri, anche tu sei una bella persona!
Son contenta che anche tu abbia potuto conoscere un blog tanto bello come quello di Susy.
Il tuo blog per me più che un ricettario è un diario di vita e anche se spesso faccio fatica per mancanza di tempo a lasciare un commento, passo comunque sempre e molto spesso mi soffermo a riflettere, pensare e interiorizzare…non ti nego che qualche volta mi sono pure commossa fino alle lacrime.
A me sai, interessa quello che una persona scrive, come si pone, quello che mi trasmette e mi dona…il resto (il patinato per intenderci) passa e va…e se dopo tutti questi anni siamo ancora qui a scriverci e a condividere, io e te, un motivo ci sarà, no?!
Bacione grande!
Davvero splendido, mi piacciono i pani dolci, hanno una rusticità che adoro!! Si, la condivisione fa crescere tutti ed è bellissimo questo lato dei blog, tanti auguri al tuo e a tutti perchè se le cose sono fatte con passione non possono che essere sempre più belle!! Un abbraccio!!
Grazie tesoro…ed ho molto gradito le tue belle parole, condivido appieno tutto…un abbraccio grande a te
Quello che hai detto è splendido e non sai che bellissime emozioni mi hai trasmesso! Mi sono resa conto che il mondo virtuale è molto più “reale” di quello che può sembrare, si incontrano delle persone incantevoli e tu sei una di queste ^_^
La ricetta che proponi è golosissima, non può che conquistare anche la sottoscritta 😛
Grazie cara, sono felice pert tutto quello che scrivi…per me è una grande gioia sapere che trasmetto qualcosa di bello e positivo, credimi! Spesso vado in crisi, ma parole come le tue mi allargano il cuore…
Buonissima serata, bacione
la condivisione non può che portare a cose buone e belle proprio come il tuo pane che ha già l’aria di festa.
Interessante anche l’uso della patata americana…bacio Simona.
Grazie di cuore cara Enrica! Bacione
Ciao Simo, AUGURONI PER I 7 ANNI E PIÙ MESI DEL TUO BLOG. Mi piace passare da te, deliziarmi col resoconto delle tue schiette cronache. Sono sempre squisitamente narrate e mi aprono un mondo. Bbbrrr…. oggi il freddo impazza…il tuo pandolce è delizioso. Con una tazza di tè bollente la tristezza spazziamo via. Grazie per la merenda. Un baciottone. 🙂
Grazie cara! E a me fa piacere riuscire a deliziarti, e a donarti qualche attimo di spensieratezza e di acquolina, eheheh 😉
Questo pandolce col tè è perfetto…non è un dolce, più che altro un rustico oane con le uvette dal gusto un po’diverso…
Un abbraccio grande e buon pomeriggio…qua c’è un’aria gelida oggi, mamma mia!
7 anni sono tanti per aver aperto il blog, ed io l’ ho conosciuto da poco tempo. Da te si trovano sempre delle belle ricettine molto squisite e fa piacere passare anche per un saluto. E’ vero che nel tempo si fanno delle amicizie anche virtuale e a volte capita anche di incontrarsi. Le tue parole nel confronto delle tue amiche sono belle e sicuramente faranno piacere leggerli. Bello anche il fatto di poter condividere le ricette così maturiamo insieme ed impariamo nuove cose. Questo pandolce sembra molto delizioso, forse che così ricco di uvetta, quella gigante che a me piace tanto. Buon proseguimento nel tuo percorso e tanti anni ancora insieme a noi, per deliziarci con le tue ricette. Un abbraccio e una felice giornata !
beh, son contenta di regalarti qualche attimo di buonumore e di simpatia…fa piacere anche a me passare a salutare gli amici, a volte non ce la faccio x mancanza di tempo e me ne scuso…grazie per le tue parole, le ho molto apprezzate!
Un grande abbraccio e felice giornata anche a te
Ti è venuto benissimo, anche in versione “rustica”! Grazie per avere condiviso la mia ricetta e grazie per le bellissime parole 🙂 Non so se sono veramente come tu mi hai descritto ma mi fa piacere riuscire a trasmettere, attraverso il mio blog e le mie poche parole, quella serenità e calore che in ogni casa si dovrebbero respirare.
Un abbraccio e una serena giornata Susy
Grazie a te per regalarci delle belle pagine serene e ricche di ricettine semplici, che ti rispecchiano secondo me appieno!
Come dicevo, è bello condividere, così in simpatia fra di noi, la rete serve anche a quello…a trasmettere belle cose, di brutture ce ne sono già troppe! 😉
Un caro abbraccio
Si trovo anch’io che la condivisione sia una bella forma di scambio,crescita e arricchimento!
buono e di sicuro questo pan dolce con un’interno golosetto e appetitoso!
ciao carissima, ti ringrazio e come vedi siamo in tante a pensarla così…
Un bacione stella e a presto!
Ma che voglia avrò di un cake semplice e tradizionale che sa di mamma, come questo!
Carino questo blog, appena ho un minuto me lo sfoglio 🙂
Ciao Sere, non è un cake questo ma un pane dolce tipo panbrioche ma un po’ più compatto e rustico. Provalo comunque, ha una consistenza che secondo me ti piacerà!
Un abbraccio e buona giornata
O_O mmmmmm…buonissimo!!
si, in effetti è davvero molto buono… Susy l’aveva realizzato con manitoba, e quindi il suo era molto più sofficioso del mio, che è un pelo più rustico…ma così è come noi l’abbiamo preferito!
Un abbraccio
Ohhhh Simo con questa ricetta mi hai colpito al cuore. Io adoro il pane dolce con l’uvetta, mi fa pensare a quando ero piccola. Non l’ho mai provato con la patata dolce, sono davvero curiosa di sperimentare.
Provalo mia cara e ti conquisterà! Se vuoi, sul blog di Susy c’è una versione più soffice (io ho usato anche del farro integrale…)
Bacione e buona giornata
Wowww.. un lievitato con l’uvetta.. mi fa pensare al panettone che tanto amo!! Curioso l’utilizzo della patata americana.. ma essendo dolce.. ci sta benissimo!!! Non conoscevo Susy.. vado a sbirciare il suo blog.. Brava amica.. smackkk
Si, pensa Cla che io non l’avevo mai provata….e nulla, questo pandolce mi ha conquistata!
Baci grandi stella e buona giornata