Buongiorno amici, oggi sono qua per presentare la prima ricetta relativa ad un bellissimo contest a cui son stata invitata a partecipare insieme ad altre bravissime blogger, il contest CreativiTea in collaborazione con Terza Luna.
Che dire? Le sfide mi piacciono…
Ammetto di essere una persona molto timida e riservata, ma quando mi si chiede di creare e mettermi in gioco, mi ci butto a capofitto: sperimentare mi piace, provare nuovi accostamenti, nuovi gusti e sapori mi incuriosisce e, quando poi c’è di mezzo il tè o le spezie, che adoro, mi sento perfettamente a mio agio.
In cosa consiste questa “sfida”?!
Beh, semplicemente nel provare a cucinare un primo ed un secondo piatto utilizzando la mitica Camelia Sinensis, ovvero il mio adorato tè.
Così, quando trepidante ho aperto la misteriosa CreativiTea Box che mi è stata inviata per scatenare la fantasia in cucina, ecco che ci ho trovato…due tè particolarissimi e diversissimi fra loro, il Tè Matcha e il fantastico tè Milky Chai, insieme alla sconosciutissima per me Fava Tonka, che ho amato immediatamente appena l’ho annusata.
Mumble mumble…ed ora che si fa?!
Devo ammettere, e beh, qua qualcuno avrà da dire, ma…io sono estremamente sincera…
….non amo il Matcha. Ecco l’ho detto!
Il Matcha è un tè verde particolarissimo, dal sapore inconfondibile e dal colore fantastico. Per questa ragione viene utilizzato non solo come spezia, ma anche come colorante naturale in alcune particolari pietanze giapponesi, come ad esempio il mochi o la soba, il gelato al tè verde e in una grandissima varietà di Wagashi (torte, biscotti, tiramisù, cioccolatini, gelati industriali ed artigianali, creme-caramel, muffin, frappé, granite). Questo tè, come un po’ tutti i tea verdi, rappresenta un valido alleato in cucina contro l’invecchiamento; svolge inoltre una funzione preventiva contro raffreddori e altri disturbi legati all’apparato respiratorio, potendo vantando un sorprendente effetto balsamico…
…però alla Simo non piace, ahimè!
Si, io amo i sapori aromatici un po’ pungenti, particolari, esotici, proprio quelli del Milky Chai, per intenderci…questo è un tè nero BOP della regione dell’Assam con cannella, zenzero, cardamomo, aromi vari ed una leggera nota di latte. Si tratta del classico tè nero che viene servito in India; se ne consiglia il consumo al mattino, grazie alla caffeina del tè nero che ci aiuta ad iniziare la giornata con il giusto tono.
Quindi…beh, che dirvi…il principale protagonista di questo piatto ( ma a dire il vero anche del prossimo che vi presenterò…stay tuned!) è proprio lui, insieme alla fantastica Fava Tonka che ho scoperto grazie a questo contest e che non mollerò mai più.
Voi la conoscevate? Sapevate che le fave di Tonka rappresentano il frutto di un albero della famiglia delle fabacee che cresce nel centro America, tra Messico e Venezuela?
Si, è una spezia molto particolare, il cui gusto e profumo ricordano da vicino una combinazione tra vaniglia, noce moscata e i chiodi di garofano; si presta bene per molti usi in cucina, aromatizza anche bevande e cocktails, è impiegata nella preparazione di dolci, in più ha effetti benefici sul sistema respiratorio, riuscendo a sedare in molti casi anche tossi piuttosto fastidiose.
Ma non mi voglio dilungare oltre, passo subito a raccontarvi la mia ricettina!
Tempo di preparazione | 10 minuti |
Tempo di cottura | 15 minuti |
Porzioni |
porzioni
|
- 700 ml - 1 litro brodo vegetale leggero
- 160 g riso carnaroli
- 70 g primo sale di capra
- 1 per abate ben soda
- 1/2 cucchiaino Tè Milky Chai di Terza Luna, polverizzato al mortaio
- 1/4 cipolla bianca
- 2 cucchiai olio extravergine d'oliva
- 2 cucchiai latte
- 1 fava Tonka di Terza Luna
- q.b sale fino
Ingredienti
|
|
- Per prima cosa polverizzare il tè al mortaio, facendolo diventare una polvere molto fine, e mettere da parte. Lavare, pelare e detorsolare la pera, facendola a tocchetti piccoli e regolari di circa 2 cm, tenendone da parte qualche fettina sottile per decorare il piatto alla fine.
- Preparare il risotto tritando la cipolla finissimamente e facendola rosolare in una capace casseruola con l'olio d'oliva; unire il riso e tostarlo per alcuni minuti a fiamma vivace, sempre mescolando con un cucchiaio di legno.
- Unire la pera, mescolare un attimo, aggiungere il Milky Chai polverizzato ed iniziare a sfumare col brodo, un mestolo alla volta, regolando di sale a piacere. In un piccolo mixer tritare il primosale di capra con il latte e mantecare il risotto a fine cottura.
- Impiattare, decorare con qualche fettina di pera e su tutto dare una generosa grattugiata di Fava Tonka. Servire caldissimo.
Ho pensato di abbinare questo tè così speziato ad un ingrediente dolce come la pera per creare un contrasto particolare, in più aggiungendo anche un tocco di “latte”, che col Milky Chai ci sta benissimo, utilizzando il formaggio. E poi la fava di Tonka, col suo profumo e aroma inconfondibili…beh…hanno completato secondo me il tutto.
Mia figlia, giudice insindacabile delle mie sperimentazioni l’ha gradito tantissimo e spero piaccia tanto anche a voi!
Si, avete capito bene, potrete avere il 10% di sconto su tutti i prodotti dello shop onlineTerzaLuna.com fino al 4 Aprile.
Che ne dite, non è un bel regalo questo?
Io dico di si, assolutamente!
Correte quindi a fare un giretto in modo da scoprire quante buonissime qualità di tè, miscele e spezie potrete comperare con un piccolo sconticino 😉 …io non perderei ulteriore tempo!
18 commenti
Anche questa ricetta mi incuriosisce molto, sarà che amo il risotto e l’unione della frutta! Mi piace, mi viene voglia anche di usare qualche fiorellino… 😉
beh, allora lo devi proprio provare…ti stupirà piacevolmente, vedrai 😉
Bacio
Adoro il the che hai scelto, è sublime e sublime è questo risotto!! Simo bravissima, con il the davvero crei delle meraviglie, si vede che lo ami, e poi comunque complimenti, abbinamenti assolutamente non banali e ben studiati, che dirti . . . in bocca la lupo, questo piatto è davvero da premio!!
Un bacione e buon we!!
Grazie di cuore Silvia, speriamo piaccia anche alla giuria… io ce l’ho messa tutta e comunque vada, è stato bello mettersi in gioco! 😉
Buon fine settimana, un abbarccione
Mi piace questo risottino, sa di tanto buono, forse che mi piace l’abbinamento salato e la frutta !
è un abbinamento più che salato, aromatico e leggermente speziato…insomma da provare 😉
Buon sabato!
Guarda che non sei l’unica a non amare il Matcha. La prima volta che l’ho assaggiato era in un cake e mi sembrò proprio pessimo. Poi l’ho sentito in un gelato, e non era male. E ultimamente ho assaggiato un biscotto fatto con matcha e farina di mandorle e devo dire che non era affatto male, forse perchè il matcha si sentiva davvero poco 😉
Invece non ho mai avuto il piacere di sentire la fava tonka, uno degli altri miti dei foodblogger. Ma parliamo di questo risotto, ha un aspetto superinvitante. Cremoso al punto giusto e molto bello anche l’impiattamento
Credo che il bello stia proprio nella nostra diversità…non siamo tutti uguali, non amiamo le stesse cose, e non siamo obbligati a dire che una cosa ci piace per forza!
Posso dire che lafava tonka invece mi ha fatto andare fuori di testa? La devi assolutamente provare, sai?! Pensa che io non l’avevo mai assaggiata prima!
Grazie per i tuoi complimenti che ho apprezzato tantissimo cara
Buon we!
Ma che bel risutin, unico e con un sapore sicuramente particolare, mi hai incuriosito molto con le fave di tonka, che fino ad oggi non avevo mai sentito nominare!!!!!!! Mi piacciono le novità ed i nuovi sapori, grazie Simo e buon week end, bacione
Anche per me la Fava di Tonka è una novità…si, ne avevo certo sentito parlare, ma non avevo mai avuto il piacere di provarla. Devo dire però che mi ha conquistata…è fantastica!
Bacione stella e buona serata
Chapeau Simo, deliziosa questa versione di risotto. Largo agli ingredienti nuovi da sperimentare. Hurrà alle timide e riservate che coraggiosamente si buttano oltre la siepe e conquistano orizzonti più ampi. Complimenti all’Auri, giudice insindacabile con ottime papille gustative. Buon fine settimana di relax a tutti voi. Un bacione. 🙂
Grazie carissima! Grazie di cuore…………..
Buon fine settimana anche a te, pieno di cose belle, sempre!
Non c’è che dire.. un risotto davvero particolare.. sarebbe da provare.. :-* baci e buon w.e.
Grazie cara, è molto particolare si! Mi piace sperimentare 😉
bacione grande e buon we anche a te
Hai creato davvero un piatto pieno di emozioni, profumi e sapori da far girare la testa e far impazzire le papille gustative 🙂 Complimenti, la tua fantasia non conosce limiti ^_^
Ti auguro un felice we <3
Un piatto pazzo, praticamente ahahahahah…massì, dai, proviamo… sai poi che quando c’è di mezzo il tè io sono felice!
Un felice we anche a te, io ho taaaanto bisogno di riposo
fantastico risotto, posso solo immaginarne il profumo… amo i piatti tradizionali rivisitati con ingredienti nuovi ed esotici, sarei davvero curiosa di assaggiare il tuo piatto e ora che ho letto il post devo assolutamente procurarmi le fave di tonka 😉 un bacione simo, felice weekend 🙂
Grazie cara, si è una versione di risotto particolarissima e molto originale; in merito alla fava di Tonka, che dirti? Che la puoi ordinare con lo sconto sul sito di Terzaluna, questa è davvero una bella opportunità, che dici?! 😉
bacione e buon we anche a te!