“Anche se sono cresciuta in Lombardia e non, purtroppo, in una terra baciata dal sole, i pomodori sono stati sempre presenti nella mia vita.
Fin da piccina, capivo che l’estate stava arrivando quando, scorrazzando con la mia mini bici intorno al perimetro della casetta della mia adorata nonna Gina, passavo di fianco all’orticello degli zii ed apparivano, come delle lance da guerra a fendere il cielo, alti e maestosi, dei bastoni lunghissimi, tutti regolari e colorati di bianco.
File e file di questi bastoni a cui si attaccava una minuscola piantina mezza striminzita.
Inizialmente non capivo a cosa servissero: perchè infilare nel terreno tutti ‘sti bastoni, mi domandavo?! Mah.
Nel giro di poche settimane però, ecco che la pianta, quasi miracolosamente, cresceva, si avviluppava intorno al bastone diventandone un tutt’uno.
Era bello rimanere ad osservare la nascita dei fiori gialli che pian piano si trasformavano in piccoli fruttini tondeggianti e verdi.
Ma sì, ecco cos’erano: i pomodori!”
Dal mio ebook “Diario di una mamma in cucina”
Secondo me, e qua lo dico, non c’è nulla di più buono di una pasta al pomodoro fatta a regola d’arte.
E’ il piatto che richiama l’estate, il sole, il calore e l’allegria…
Questa pasta al pomodoro con olive feta e maggiorana, è il trionfo della bontà, l’esaltazione del pomodoro in tutto il suo pieno colore e sapore.
Un piatto semplice, reso però sublime dall’uso di ingredienti a modo, genuini:
Pomodori maturati al sole e ricchi di polposa bontà…
…olive succulente, che racchiudono in esse tutta la generosità della Liguria…
…maggiorana profumata e feta saporita…che volere di più?!
Per un sugo a regola d’arte, i pomodori che prediligo sono i costoluti ben maturi ed i San Marzano o perini…devono essere ben carnosi, polposi…maturi e poco ricchi di semi, che preferisco personalmente togliere.
Mi piace far cuocere il sugo in una casseruola di ghisa o dal fondo spesso, e farlo borbottare pian piano, in lentezza…
Deve essere un sugo ben denso, avvolgente e corposo sulla pasta, non liquido che scivola via.
Le mie amiche del Sud Italia, espertissime di pomodoro potranno bacchettarmi o correggermi, ma credo non ci sia una regola ben precisa per realizzare un buon sugo…ognuno ha i propri segreti al riguardo, io ho una mia ricetta che faccio da sempre e che in parte ho utilizzato anche qua (unendo poi altri ingredienti per arricchire il piatto, ma il succo è quello, direi…).
Ora vi racconto come ho fatto…
Tempo di preparazione | 20 minuti |
Tempo di cottura | 50 minuti |
Tempo Passivo | 15 minuti |
Porzioni |
porzioni
|
- 320 g pasta integrale formato a piacere, io ho usato le penne
- 400 g pomodori maturi o perini, o costoluti o S.Marzano, comunque da sugo
- 1 spicchio aglio
- 1 cipollotto bianco piccolo
- 6 cucchiai olive taggiasche denocciolate, sott'olio
- q.b olio extravergine d'oliva
- q.b sale e pepe nero
- 2 rametti maggiorana fresca più qualche rametto per decorare il piatto
- q.b feta
Ingredienti
|
|
- Per prima cosa cercare il più possibile di eliminare l'olio in eccesso dalle olive, strizzandole un poco; metterle in una ciotola e lasciare un attimo da parte. Lavare i pomodori e scottarli leggermente in acqua bollente per poterli poi pelare senza difficoltà; una volta eliminata la buccia, mondarli dal picciolo, tagliarli a metà e togliere tutti i semini all'interno. Lasciarli scolare su carta assorbente per togliere gran parte di liquido per una quindicina di minuti.
- Una volta trascorso questo tempo , in una capace casseruola dal fondo spesso e dai bordi alti (io uso sempre quelle in ghisa!) versare qualche cucchiaio d'olio ed aggiungere lo spicchio d'aglio pelato e leggermente schiacciato: farlo rosolare a fiamma vivace finchè si dora, poi toglierlo ed aggiungere il cipollotto finissimamente tritato, continuando a rosolare.
- Una volta ben rosolato, aggiungere la polpa dei pomodori ben scolati e fatti a pezzettini piccoli piccoli; salare e pepare a piacere, quindi iniziare la cottura, inizialmente a fuoco moderato. Una volta che il sugo inizia a bollire con vigore, abbassare la fiamma e proseguire lentamente, mescolando ogni tanto a coperchio chiuso.
- Dopo una decina di minuti di cottura, aggiungere le olive e continuare a cuocere; se necessario (qualora il sugo fosse troppo denso) allungare con un goccino d'acqua. Cuocere per una cinquantina di minuti, lentamente...una volta raggiunta la giusta consistenza del sugo, spegnere, unire le foglioline di maggiorana, dare una mescolata e lasciar riposare col coperchio.
- Condire la pasta (che nel frattempo avrete cotto in abbondante acqua salata con i tempi necessari in base al formato e alla tipologia) con abbondante sugo e, prima di servire, sbriciolare la feta in superficie e decorare con altri rametti a piacere di maggiorana fresca.
Questo ottimo sugo può anche essere preparato in anticipo, conservato in frigo, riscaldato e usato al bisogno...certo che se utilizzato al momento è assolutamente sublime.
E' ottimo anche da mangiare su un crostone di pane tostato...largo alla fantasia!
Io ho usato pasta integrale ma va bene anche pasta normale, soprattutto gli spaghetti o i bucatini; deve essere una pasta che avvolga bene il sugo, quindi se corta, meglio i formati rigati che lisci.
Che ne dite, non vi viene l’acquolina?!
Fidatevi, è di una semplicità disarmante, ma di una bontà super.
Questa è la cucina che amo…quella del ricordo, della semplicità, della genuinità e delle cose buone.
Quella dove far scarpetta non è un reato anzi…è un obbligo!
Vi lascio augurandovi una serena settimana…se non avete ancora letto il mio ebook, potete farlo acquistandolo qui; io vi saluto dandovi appuntamento prestissimo sempre su queste paginette pasticcione.
Un abbraccio
14 commenti
anche se sono un pò “latitante” ti leggo sempre con grande interesse e affetto!! magnifico piatto come tutte le tue preparazioni!! un bacione!
Grazie di cuore Mimma, anche io mi scuso se non riesco ad essere presente come vorrei, ma per le amiche ci sono sempre…un abbraccio immenso
Guarda sono assolutamente d’accordo con te; una buona pasta al sugo e risolvi un pranzo … se poi ci aggiungi anche olive e feta, il paradiso. Sai che mi sono mangiata un panetto di feta da sola in due giorni? Faccio schifo, lo so 🙁
Vero?! Quanto è buona, mmmm….
E non ti preoccupare, di feta son golosa anche io, ehehe! Bacio
Un primo piatto semplice però ricco di gusto !
…sono i piatti che adoro questi! W la semplicità….
Un abbraccio
Cara Simo
La mia consuocera mi ha fatto avere dei pomodori belli come quelli come quelli che hai usato.
La tua ricetta , come tutte le altre è molto invitante.
Per quanto riguarda il blog devo dire che da qualche tempo mi sono disamorata e che spesso mi risulta una perdita di tempo.
Gli incipit, salvo rarissimi casi non vengono letti, e ho eliminato anche il passo passo che mi porta via un sacco di tempo.
Ho cercato di snellire i post e poi non me la prendo poi così tanto.
Ci sono cose più importanti.
I tempi sono cambiati ma, credimi, quelli che ci conoscono continuano a seguirci anche se in minor numero.
Ci sono altri canali e proposte che attraggono di più.
Un abbraccio forte
Hai ragione mia cara Grazia, le tue considerazioni ultimamente son anche le mie…ho deciso di prendermela comoda e di dosare il mio tempo per il blog in maniera differente. Ci rimango male se ci penso, ma che ci si può fare….tutto si è evoluto così…
Tutto è cambiato, non so dire se in meglio o in peggio, spesso non mi ci ritrovo più, ma…io non demordo, pian piano arrivo sempre 😉
Un bacio grande
Adoro follemente questo mix di sapori..mi porta subito in vacanza in Grecia 🙂
Verissimo! Un bacione cara e se ti dovessero capitare pomodori polposi e maturati al sole…provaci anche tu 😉
Wow, Simo, come no, a me l’acqualina è venuta anche a quest’ora. Non avrei problemi a farci merenda Ahahah 😁 Il tuo cesto di pomodori è uno splendore… osannano il sole, l’estate, l’allegria, lo stare insieme e la realizzazione di sughetti dove è davvero d’obbligo la scarpettaaaaaa …Buon inizio settimana e che porti solo cose belle a tutti. Un abbraccio. 🍦🍸😂
Che bella merenda, direi ricca e saporita… 😉
Una merendina alla mediterranea direi, eheheheh!!!
Sei forte Elisa…peccato la distanza, avrei fatto una bella scorpacciata con te molto volentieri 🙂
Bacione
Sai che ho un debole per la feta. oggi ci siamo pensate, feta pure io 🙂 questo piatto mi ha fatto venire una fame che non ti dico, adoro queste ricette semplici e casalinghe
Che bello, corro da te allora a vedere cos’hai proposto 😉
Amo le ricette semplici, tradizionali, dal gusto ricco e vero! Questa pasta è così…
Un bacione grande e buon lunedì cara