Anche se in ritardo mostruoso, (sorry!) arrivo per il rotto della cuffia a pubblicare il mio post relativo alla rubrica “In cucina con il tè” di settembre (anche se siamo al primo di ottobre, ehm…)
…è stato per me, questo appena trascorso, un mese bello sotto certi aspetti, ma anche faticosissimo per altri, presa a dover sbrigare una marea di incombenze, non tutte facili e piacevoli, ecco.
Comunque sia, il grosso è stato fatto, ora sto riprendendo pian piano i miei ritmi giornalieri, finalmente con un po’ più di calma e serenità.
Certo, la vita non è mai rose e fiori per nessuno, quindi mi aspetto comunque di dovermi rimettere a correre fra non molto ahahahahah…ma si, correre fa anche bene dopotutto (prendiamola così).
Uhm, non tocchiamo il tasto fitness…dovrei così farne di chilometri per smaltire i miei chili di troppo, ma dai, ci pensiamo un’altra volta; adesso guardiamo questa ricettina così golosa e particolare…son certa che anche voi come me capitolerete, ehehehe 😉
Vi presento, insieme a Gabriella dello Chà Tea Atelier che ogni mese mi accompagna in questa troppo divertente avventura, una panna cotta al cocco e tè matcha, decorata con ribes rossi ed una spruzzata di cacao…un dessert al cucchiaio semplice da fare e che fa la sua bella figura portato in tavola con amici!
E se ve la devo dire tutta non è neppure super calorico…ho usato una panna al cocco vegetale (acquistata in un negozio Bio) che ha svolto bene il suo lavoro e che mi ha regalato un dolcetto delicato e delizioso…ammetto che il sapore del cocco si sente solo in maniera molto lieve, quindi è adatta anche a coloro che non lo amano pazzamente, come mio marito, che ha comunque gradito.
Passo come sempre la parola a Gabriella che vi darà qualche info sul tè Matcha che ho utilizzato.
Il Matcha è ormai un famosissimo tè verde giapponese, lavorato in polvere finissima, molto utilizzato in pasticceria e in cucina da chef di tutto il mondo; si abbina particolarmente bene al cioccolato bianco, a creme a base di mascarpone e uova e a formaggi cremosi.
Da secoli è poi protagonista nella Cha No Yu, l’affascinante cerimonia del tè nipponica.
Una tazza di tè Matcha, disciolto in acqua utilizzando il tradizionale frustino in bambù (il chasen), contiene una maggiore quantità di composti fenolici antiossidanti, rispetto ad una tazza di tè preparata per infusione: un vero alleato della salute.
Per la preparazione si consiglia:
acqua: 70° – 80° C
quantità: 1 grammo ogni 150 ml
Il Matcha è l’unico tè che si prepara per discioglimento e non per infusione.
Versate la polvere in una ciotola.
Aggiungete acqua alla giusta temperatura e quindi mescolate energicamente con il tradizionale frustino in bambù (il chasen) fino ad ottenere una schiuma in superficie, la famosa “spuma di giada”.
Tempo di preparazione | 30 minuti |
Tempo di cottura | 10 minuti |
Tempo Passivo | 8 ore - raffreddamento |
Porzioni |
bicchierini monoporzione
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- 200 g panna vegetale al cocco
- 40 g latte vegetale al cocco
- 40 g zucchero di canna
- 4,5 g gelatina colla di pesce
- 200 g panna vegetale al cocco
- 40 g latte vegetale al cocco
- 40 g zucchero di canna
- 4,5 g gelatina colla di pesce
- 1 e 1/2 cucchiaini tè Matcha colmi
- q.b cacao amaro
- q.b frutti rossi nel mio caso ribes
Ingredienti
Per la panna cotta di base
Per la panna cotta al tè Matcha
Per decorare
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- Per prima cosa preparare la panna cotta al cocco. Mettere a bagno la colla di pesce in acqua fredda, per ammollarla, circa una decina di minuti. Scaldare appena il latte vegetale, poi metterci dentro la gelatina ben strizzata e sciogliere bene.
- In un pentolino antiaderente, scaldare la panna con lo zucchero mescolando con una frusta, portarla ad ebollizione poi togliere dal fuoco ed unire il latte con la gelatina. Mettere i vasetti o bicchierini di vetro trasparente in posizione inclinata (sotto vi lascio l'idea che ho copiato per tenerli fermi!) in modo che quando poi si solidificherà rimarrà inclinata per un bell'effetto visivo!
- Versare la panna fino ad arrivare all'orlo, mettere il vasetto in frigo e lasciar solidificare per almeno quattro ore abbondanti. Successivamente preparare la panna cotta al tè matcha con lo stesso procedimento usato per quella al cocco, unendo però, stemperandola bene, la polvere di Matcha al latte di cocco tiepido prima di aggiungere la gelatina strizzata.
- Togliere i bicchierini dal frigo e raddrizzarli (nel frattempo la panna si dovrebbe essere solidificata). Versare la panna verde col tè matcha appena tiepida sopra a quella bianca fino a riempire il bicchierino, in modo da ottenere in bell'effetto cromatico di due colori in diagonale! Rimettere in frigo per altre tre- quattro ore a solidificare.
- Una volta rassodata anche la panna al tè matcha, decorare i bicchierini con una lieve spolverizzata di cacao amaro e con abbondanti frutti rossi a piacere prima di servire.
L'idea di come tenere inclinati i miei bicchierini l'ho presa da lei: guardate qui!
Se vi avanza qualche bicchierino, tenetelo in frigo senza decorarlo...si conserva ben coperto di pellicola alimentare anche un paio di giorni.
Decoratelo solo al momento di portare in tavola!
Beh, io la trovo assolutamente deliziosa…
Delicata, cremosa, cromaticamente piacevole e bella da portare in tavola.
Un’altra dimostrazione che con il tè si possono realizzare piatti favolosi, dalle mille sfaccettature e creare abbinamenti insoliti ed originali.
Non ci credete?
Cliccate qui, nell’archivio della mia rubrica “In cucina con il tè”, tenuta in tutti questi anni insieme a Gabriella…ne leggerete delle belle…e buone!
…primi, secondi, dolci, antipasti, confetture e stuzzichini…col tè si può davvero fare ogni cosa.
Un abbraccio amiche ed amici, buon inizio di settimana e a presto con altre nuove e simpatiche idee!
24 commenti
Favolosa questa panna cotta, e favolosa la presentazione!! Un bacione
Grazie di cuore! Un abbraccio
Hai ragione cara amica, sempre impegni ed incombenze. Però, tra una cosa e l’altra che delizia che hai preparato! 🙂
Un abbraccio
Eh, mai fermarsi amica mia…lo sai anche tu che chi si ferma è perduto! Un bacione e grazie come sempre <3
Come ti dicevo è un connubio raffinatissimo.
Buon inizio mese di Ottobre Simona.
😘
Grazie di cuore amica, buon autunno anche a te <3
Mi sono innamorata dei tuoi bicchieri, già da ieri, appena li ho visti sui social 🙂 Mi piace tanto anche l’idea di farli a metà in diagonale, di due colori. Brava amica e forza e coraggio che come diceva sempre la mia nonna Teresina: Nella vita quando non ce n’è una, ce n’è due! Perciò forza e coraggio.
Ahahaha mitica la nonna Teresina, mi sembra di sentire le parole della Gina!
Vero, l’idea del diagonale è piaciuta mlto anche a me 😉 carina come idea, vero?
Bacione grande!
Sai che, la panna cotta è uno di quei dolci al cucchiaio che non riesco mai a preparare con amore. Non so perché! Mi piace gustarla, ma poco prepararla. Comunque la tua amica ha un aspetto delizioso
Grazie cara, ammetto che anche io non la faccio spesso, non so neppure perchè…questa versione però è molto chic oltre che golosa.
Preferisco anche io i dolci più rustici, che mi rappresentano di più 😉
Un abbraccio grandissimo
Questi bicchierini sono uno spettacolo e in quanto a riprendere i vecchi ritmi… io ancora non ci riesco appieno. Sono sempre di corsa…
Buona giornata a te.
Io proprio come te Natalia, in più ci sono un po’ di casini extra non previsti a scombussolare ogni cosa…
Ti offro un bicchierino e non pensiamoci, và!
Un abbraccio e buon martedì
wow, che bicchierini eleganti e chic ^_^
Mi manca l’assaggio però 😉
Bravissima!
mannaggia, per l’assaggio ancora ci dobbiamo attrezzare… 😉
Accontentati di vederle per adesso, eheheheh…scherzi a parte provali, sono deliziosi!
Un abbraccione
Simo mi hai lasciata a bocca letteralmente aperta davanti a questi deliziosi bicchierini. ma il sapore… chissà che delizia il sapore, peccato che posso solo immaginarlo. Un grande abbraccio
Laura come mi piacerebbe poterteli offrire di persona….ma mai dire mai, chissà….
Un grande abbraccio
Ciao Simo, che meraviglia questi bicchierini… così belli, buoni e colorati. Dai, correre fa bene, si smaltiscono calorie, senza dover ricorrere a una dieta che mette tristezza, e… si può mangiare ogni ben di Dio. Ahahah. Però, ecco… serve correre per diletto e non per stare dietro alle commissioni che stressano. Buon ottobre e buon inizio settimana. Un abbraccio. 💓
Ecco, hai capito…a volte correre non è sempre piacevole, ma del resto si deve, che ci possiamo fare, ahimè!?
…..Prenderla col sorriso!
E magari regalarci anche una coccola golosa, perchè no 😉
Bacione grande amica e buona settimana
Ed ecco Simo con le sue dolcezze! Ma poi apprendere cose nuove sui vari thè mi piace tantissimo, grazie e buon ottobre.
A presto Susanna
Grazie carissima, buon ottobre anche a te pieno di cose belle…
Che ricettina raffinata Simo, bellissima anche la presentazione. Buona settimana tesoro, non correre troppo, cerca anche di riposarti un po
Ma grazie amica, son contenta che ti piaccia. E’ bella anche da presentare se ci sono amici, si gusta prima con gli occhi 😉
Un abbraccio, purtroppo le corse non posso evitarle, è un periodaccio così, sperem….
Ma che meraviglia, sai che servite poi nei bicchierini trasparenti sono un’opera d’arte!!!!
Adoro, ma adorooo anche l’idea di usare panna vegetale ed anche il fatto che utilizzi pochi ingredienti, ma il risultato è sorprendente.
Non amo per niente le ricette ricche di ingredienti e molto elaborate, SEMPLICE…E’ MEGLIO!!!!!!! Bacioni bella stella d’oro!!!!
Grazie amica, sì, la bellezza sta nel bicchierino così scenografico, dove si vedono i vari livelli 🙂
Questa ricetta è un po’ lunghetta da realizzare…bisogna aspettare che uno strato si sia solidificato per fare l’altro…ma la panna cotta si fa velocissimamente, con poca spesa e tanta resa 😉 E vedrai che bella figura…
Se non hai o non ti piace il tè matcha, puoi anche farne metà bianca e metà al cioccolato …ideona vero?! Baciooooooooo