Queste ciabattine a lievitazione naturale hanno una crosta croccante e all’interno sono soffici e ben lievitate: irresistibili!
Il 2019 sarà l’anno che, nel mio blog, verrà ricordato come l’anno della panificazione…
Ahahaha eh sì, fra pane lievitato con lievito secco, cotto nella macchina del pane e quello ottenuto con il licoli HyLario, beh…diciamo che ci ho dato abbastanza dentro!
Quando mi metto in testa una cosa, devo riuscire nel mio intento, e questa volta è stato proprio così.
Nonostante il caldo torrido, non ho mai smesso di provare e sperimentare…l’avventura del Licoli mi ha preso davvero tanto, ed ho deciso che, prima o poi, sarei assolutamente riuscita ad ottenere il pane dei miei sogni, croccante fuori e morbido dentro, pieno di bei buchi e lievitato alla perfezione.
Beh, ci sono riuscita con questa ricetta di Elena, a sua volta presa da lei, la mia micuzza Damiana.
Devo dire che queste ciabattine a lievitazione naturale, saranno replicate ancora più e più volte nella mia cucina pasticciona…
La crosta croccante e l’interno soffice e ben alveolato le hanno rese irresistibili, perfette farcite ma anche divorate così da sole o come complemento ad un buon secondo piatto.
Appena tolte dal forno sprigionavano un profumo quasi celestiale…ah, com’è vero il detto che ” I due odori più buoni e più santi son quelli del pane caldo e della terra bagnata dalla pioggia. ” (frase di Ardengo Soffici)…
Non saranno forse perfette, non saranno forse bellissime; ma per me essere riuscita ad ottenerle come volevo, è una delle soddisfazioni più grandi!
Grazie HyLario e grazie a Molini Lario per avermelo donato!
Ciabattine a lievitazione naturale (licoli)
Equipment
- forno
- planetaria
Ingredienti
Per il poolish
- 60 g licoli rinfrescato
- 150 g farina 0
- 150 g acqua naturale
Per l’impasto
- 300 g farina 0
- 70 g Licoli rinfrescato
- 150 g acqua naturale
- 1 cucchiaino malto d’orzo
- 1 cucchiaino sale fino
Istruzioni
- Iniziare con la preparazione del poolish la sera, sciogliendo in una grande ciotola il lievito nell’acqua; aggiungere poi la farina e mescolare bene con una frusta, in modo da non avere dei grumi. Coprire con pellicola alimentare e porre in frigorifero per tutta la notte. L’impasto risulterà molto morbido, quasi liquido, ma deve essere proprio così.
- Al mattino riprendere il poolish che sarà quasi triplicato di volume; metterlo un attimo da parte. Nella planetaria sciogliere gli altri 70 g di licoli con l’acqua, aggiungere il malto, poi pian piano la farina miscelata col sale fino (sempre impastando), e infine sopra a tutto versare il poolish.
- Impastare per un po’ sino ad ottenere un impasto bello morbido ed incordato, che si staccherà dalle pareti della ciotola. Adagiare delicatamente la palla d’impasto in una ciotola, coprirla con pellicola e lasciarla lievitare per circa due ore.
- Trascorso questo tempo, spolverare un piano da lavoro con abbondante semola di grano duro e rovesciarci sopra l’impasto lievitato, spolverandone abbondantemente anche la superficie. Dividerlo in strisce di circa 15 cm di lunghezza e 5 di larghezza, poi con un tarocco tagliarle in tre pezzi ciascuna, formando dei quadrotti.
- Posizionare delicatamente le ciabattine ottenute su una teglia da forno con il taglio rivolto verso l’alto, ben distanziate fra loro; coprire e lasciar lievitare sino al raddoppio. Cuocere in forno a 220° con funzione statica per 15 minuti, mettendo sul fondo del forno una ciotola contenente alcuni cubetti di ghiaccio, per formare del vapore.
- Lasciar raffreddare completamente le ciabattine su una gratella, prima di consumarle.
Note
Ciabattine a lievitazione naturale (licoli)
Equipment
- forno
- planetaria
Ingredienti
Per il poolish
- 60 g licoli rinfrescato
- 150 g farina 0
- 150 g acqua naturale
Per l'impasto
- 300 g farina 0
- 70 g Licoli rinfrescato
- 150 g acqua naturale
- 1 cucchiaino malto d'orzo
- 1 cucchiaino sale fino
Istruzioni
- Iniziare con la preparazione del poolish la sera, sciogliendo in una grande ciotola il lievito nell’acqua; aggiungere poi la farina e mescolare bene con una frusta, in modo da non avere dei grumi. Coprire con pellicola alimentare e porre in frigorifero per tutta la notte. L'impasto risulterà molto morbido, quasi liquido, ma deve essere proprio così.
- Al mattino riprendere il poolish che sarà quasi triplicato di volume; metterlo un attimo da parte. Nella planetaria sciogliere gli altri 70 g di licoli con l'acqua, aggiungere il malto, poi pian piano la farina miscelata col sale fino (sempre impastando), e infine sopra a tutto versare il poolish.
- Impastare per un po' sino ad ottenere un impasto bello morbido ed incordato, che si staccherà dalle pareti della ciotola. Adagiare delicatamente la palla d'impasto in una ciotola, coprirla con pellicola e lasciarla lievitare per circa due ore.
- Trascorso questo tempo, spolverare un piano da lavoro con abbondante semola di grano duro e rovesciarci sopra l'impasto lievitato, spolverandone abbondantemente anche la superficie. Dividerlo in strisce di circa 15 cm di lunghezza e 5 di larghezza, poi con un tarocco tagliarle in tre pezzi ciascuna, formando dei quadrotti.
- Posizionare delicatamente le ciabattine ottenute su una teglia da forno con il taglio rivolto verso l'alto, ben distanziate fra loro; coprire e lasciar lievitare sino al raddoppio. Cuocere in forno a 220° con funzione statica per 15 minuti, mettendo sul fondo del forno una ciotola contenente alcuni cubetti di ghiaccio, per formare del vapore.
- Lasciar raffreddare completamente le ciabattine su una gratella, prima di consumarle.
Note
E con queste immagini che fan venire voglia di rubarne un pezzetto e scappare via, vi saluto e vi auguro un sereno fine settimana…vi lascio un’anteprima: lunedì io e la Ely vi aspetteremo con una nuova rubrica mensile che, son certa, vi piacerà!
Tante belle sorprese su questi schermi, a breve… mi raccomando, non mancate 😉
A presto!
26 commenti
Ciao ho provato la tua ricetta cambiando slo i tempi in base alle mie esigenza, non è venuto croccante ma era molto buono e morbido, solo una cosa non capis o… Mi hanno detto che il poolish si fa solo con il lievito di birra…. Ad ogni modo la ricetta è ormai nel mio ricettario deiievitati qui di là rifarò poolish o no…
Grazie
Ciao Stefania, ogni forno ha la propria resa, ma vedrai che rifacendolo troverai la giusta quadra anche per la croccantezza.
Io ti confesso che sono una principiante in fatto di lievitati, sono una sperimentatrice e pubblico quello che mi viene….ho seguito alla lettera la ricetta di un’altra blogger e non saprei risponderti in merito al poolish, non vorrei dirti cose errate visto che non sono un’esperta…forse sarebbe più corretto chiamarla biga? O preimpasto?! Non lo so, ammetto l’ignoranza in materia.
Posso dirti che pubblico solo ciò che realizzo e che mi vien bene, quindi…poolish o no…L’importante è che questa ricetta ti sia venuta e ti sia piaciuta! 😉
Un cordiale saluto e buon pomeriggio
Anche io prima o poi dovrò cominciare l’avventura del lievito madre ed abbandonare il lievito di birra! Ci penso eh.. queste ciabattine sono spettacolari.. mi fai venire una voglia!
Fidati, prova col licoli che a livello di gestione è molto più semplice della pasta madre! Prova…vedrai che entusiasmerà!
baci
Allora, io sono felicissima di leggere questo post perché sai quanto mi piaccia panificare. L’anno scorso, nel dettaglio ho intrapreso la strada del lievito madre e le soddisfazioni sono state immense (anche le delusioni).
La sensazione di non voler smettere più la conosco benissimo. Ti fa sentire viva tenere le mani nella farina e, vedere con quanta pazienza viene fuori qualcosa di immenso.
Un abbraccio amica.
Eh sì, il cammino della lievitazione naturale è costellato da successi ma anche flop pazzeschi…bisogna tener duro, non mollare e tentare sempre!
Poi pian pianino i risultati arrivano 😉
Un bacione cara, tu sei bravissima, io ne ho ancora di strada da fare prima di arrivare al tuo livello 😉
Bravissima Simo..quando si entra nel tunnel della panificazione non se ne esce più 😛
ahahahah hai perfettamente ragione mia cara! Un baciotto
Brava…Brava…Brava!!!!
Dei panini fragranti ed invitanti, io me li mangerei così ^_^
Buon fine settimana
ehm, ti assicuro che l’ho fatto….caldi erano irresistibili!
Buon weekend, bacioni e a presto cara 🙂
…ecco cos’era quel profumino delizioso. il tuo pane! Che meraviglia. Simo” Un abbraccio, buon fine settimana!
Grazie cara, un abbraccione e buon fine settimana anche a te <3
ma che meraviglia Simo, sembrano delle nuvolette sofficissime racchiuse in un involucro croccante. te ne ruberei subito una da gustare anche solo con un filo d’olio. fanno una gola… un bacione tesoro, buon fine settimana
Veramente, è proprio così…croccantissime fuori ma soffici dentro, lievitate perfettamente! Non so ancora dirti come mi siano venute così bene…ehehehe 😉
Bacione e buon fine settimana a te amica mia! <3
Sono bellissime le tue ciabattine. Io non ho mai usato il licoli, dovrò provare il tuo procedimento con la mia pasta madre solida. Un caro saluto .
Provaci cara, sul blog di Damiana c’è la ricetta proprio con la pasta madre solida, vai a farci un giretto…lei lì scrive le giuste dosi da utilizzare!
Un abbraccio grande a te e buon fine settimana 🙂
Ma sono davvero strepitosi… belli e sicuramente buonissimi, come sai, sui lievitati, poi…gluten free, passo la palla, proprio mi arrendo, purtroppo, non posso copiare. un mega baciotto e buon w.e., ciao bella stella
Mannaggia, purtroppo mi spiace assai ma non posso aiutarti in fatto di lievitati gluten free ahimè!
Mi rifarò con qualche altra ricetta, eheheheh 😉
Un baciotto grande amica mia! Buon fine settimana!
E qua mi inchino! Bravissima! Questo è proprio il mio genere di pane. Negli ultimi mesi, con l’impegno dei bambini, ho panificato molto poco, rispetto a un tempo. Ma penso di rifarmi a breve, appena finito l’inserimento all’asilo di Gabriele. Poi mi approprierò di nuovo del mio tempo. Il mio impegno di nonna sarà solo di poche ore al giorno, dopo l’orario dell’asilo ma sai quante cose potrò riprendere a fare? Anche occuparmi meglio del mio blog, che ne ha fatto un pò le spese. Brava tesoro, continua così. Buon fine settimana
Adesso appena ti rimetti in pista, vedrai che riprenderai a panificare alla grande anche tu…e a produrre meraviglie come tu sola sai fare!
Un baciotto e grazie perchè il tuo giudizio su questo risultato mi riempie di orgoglio e di gioia!!!!
Buon we anche a te 🙂
Ormai la lievitazione naturale è un ricordo lontano.. a luglio ho fatto motire la mia pasta madre, ahimè non riuscivo a starle dietro con il lavoro.. un casino.. e quindi quando vorrò panificare dovrò tornare al lievito di birra grrr grrr.. Ammiro quindi questo spettacolo di ciabattine. Smack e buon w.e. .-*
Guarda, il Licoli rispetto alla P.madre è tutta un’altra storia….mi sono appassionata tantissimo e son partita in quarta ahahahaha!
Baciotto cara, grazie e buon we
Bellissime queste ciabattine, Simona! Complimenti!!
Grazie di cuore cara, questo Licoli mi ha intrigata da matti!
Un bacione
Simoooooooooooo sono perfette, sono bellissime e ovviamente saranno buonissime! Devo assolutamente provarle!!!! Maga della panificazione ! Baci
Ma Grazieeeeeeeeee!!! No, guarda proprio una maga della panificazione direi di no, ma ci sto provando seriamente eh?!
Devi provare queste ciabattine, sono la fine del mondo….
Buon fine settimana! <3