Il Melaccio di Marco Bianchi è un dolce ricco ma leggero al contempo; rustico e povero di grassi, a base di mele e frutta secca, vi piacerà!
Da anni seguo Marco Bianchi, sia leggendo i suoi libri, che guardando le sue trasmissioni in tv; se non lo conoscete vi lascio qualche piccola info su di lui cliccando qui, così vi potete rendere conto di chi è e cosa fa.
Ho diversi libri suoi, e tempo fa mi sono autoregalata ( ve lo dico, io i regalini spesso me li faccio da sola: quando ce vò ce vò!) questo bellissimo, “La mia cucina delle emozioni”, che non è l’ultimo ma che ho apprezzato tantissimo ( se non erro ci è stata fatta anche l’ultima serie tv)!
Le ricette di Marco sono sempre sane e leggere, tutte di facile esecuzione e soprattutto rientrano perfettamente nelle mie corde e in quella che è la mia filosofia in cucina.
Qualche tempo fa, dovevo andare a cena da amici e volevo fare un dolcetto per non presentarmi a mani vuote: avendo sottomano il libro, ho voluto dargli una sfogliata per prendere qualche idea, essendo i miei amici vegetariani: una volta visto il Melaccio, è stato subito amore.
Eh sì, il Melaccio di Marco Bianchi, è famosissimo nel web…io proprio non lo sapevo, ma ho visto che è stato abbondantemente replicato da un sacco di persone; non è forse bellissimo da vedere, ma se amate le mele ve ne innamorerete all’istante!!
Ricco, ma leggero al contempo vista la presenza di pochissimi grassi, è una ricetta perfetta da servire a quadrotti sia a colazione che a merenda, o come piccolo spuntino in qualsiasi momento della giornata.
Questa ricetta si trova nel capitolo del libro dedicato alla concentrazione, in quanto i nutrienti presenti nei suoi ingredienti sono perfetti per darci la giusta carica in qualsiasi momento difficile o impegnativo della giornata…ferro, triptofano e tirosina: trittico ideale per aumentare l’attenzione!
Insomma, io l’ho realizzato in una teglia più o meno simile a quella da lasagne, poi una volta cotto l’ho tagliato a quadrettini, in modo da avere sempre a portata di mano una golosa ed espressa dose di bontà ed energia buona.
Melaccio di Marco Bianchi
Equipment
- forno
Ingredienti
- 800 g mele renette o comunque mele dolci e farinose
- 80 g uvetta sultanina
- 250 g yogurt magro naturale
- 200 g farina tipo 1
- 100 g zucchero di canna integrale
- 100 g mandorle a scaglie
- 50 g gherigli di noce spezzettati
- 50 g olio di semi di mais
- 1 cucchiaino colmo cannella in polvere
- 1 bustina lievito per dolci
- q.b zucchero a velo per servire
Istruzioni
- Accendere il forno e portarlo ad una temperatura di 200 g con funzione statica. Preparare in una capiente ciotola un impasto mescolando insieme lo yogurt, l’olio, lo zucchero, la cannella, la farina addizionata col lievito, le mandorle a scaglie e le noci spezzettate; unire poi l’uvetta ammollata per qualche minuto in acqua tiepida ed amalgamare ben bene.
- Lavare, asciugare e sbucciare le mele, detorsolarle e farle a piccoli cubetti della misura di circa 2 cm per lato, ed unirle anch’esse all’impasto preparato.
- Rivestire una teglia con carta forno leggermente bagnata e strizzata (va bene anche quella usata per fare le lasagne, la mia misurava 30×20), e versarci l’impasto, livellandolo un po’ col dorso di un cucchiaio. Infornare e cuocere in forno a 200° per circa 30 minuti, abbassandolo a 180° per gli altri 20 minuti.
- Far raffreddare completamente il melaccio prima di sfornarlo; togliere la carta forno e tagliare a quadrotti, della misura preferita (più piccoli o più grandi a seconda delle esigenze). A piacere prima di servire spolverizzare con un poco di zucchero a velo.
Note
Melaccio di Marco Bianchi
Equipment
- forno
Ingredienti
- 800 g mele renette o comunque mele dolci e farinose
- 80 g uvetta sultanina
- 250 g yogurt magro naturale
- 200 g farina tipo 1
- 100 g zucchero di canna integrale
- 100 g mandorle a scaglie
- 50 g gherigli di noce spezzettati
- 50 g olio di semi di mais
- 1 cucchiaino colmo cannella in polvere
- 1 bustina lievito per dolci
- q.b zucchero a velo per servire
Istruzioni
- Accendere il forno e portarlo ad una temperatura di 200 g con funzione statica. Preparare in una capiente ciotola un impasto mescolando insieme lo yogurt, l'olio, lo zucchero, la cannella, la farina addizionata col lievito, le mandorle a scaglie e le noci spezzettate; unire poi l'uvetta ammollata per qualche minuto in acqua tiepida ed amalgamare ben bene.
- Lavare, asciugare e sbucciare le mele, detorsolarle e farle a piccoli cubetti della misura di circa 2 cm per lato, ed unirle anch'esse all'impasto preparato.
- Rivestire una teglia con carta forno leggermente bagnata e strizzata (va bene anche quella usata per fare le lasagne, la mia misurava 30x20), e versarci l'impasto, livellandolo un po' col dorso di un cucchiaio. Infornare e cuocere in forno a 200° per circa 30 minuti, abbassandolo a 180° per gli altri 20 minuti.
- Far raffreddare completamente il melaccio prima di sfornarlo; togliere la carta forno e tagliare a quadrotti, della misura preferita (più piccoli o più grandi a seconda delle esigenze). A piacere prima di servire spolverizzare con un poco di zucchero a velo.
Note
Buon lunedì quindi a voi tutti…fra un paio di giorni troverete una ricettina ancora a base di mele, realizzata per l’ormai collaudato appuntamento scritto a sei mani, de “Il giro del mondo con i dolci alle mele”.…
Non voglio però dirvi altro, vi dò appuntamento qui mercoledì, mi raccomando siate puntuali; nel frattempo preparate questo melaccio delizioso e gustatevelo come abbiam fatto noi, magari con una buona e calda tazza di tè o anche una di latte caldo, perchè no…
Ogni momento è buono per una coccola perfetta: se anche sana e buona, allora siamo a posto 😉
Buona settimana ahimè ancora con la pioggia…direi che sarebbe anche abbastanza quella già venuta, che ne dite?
Tante persone sono disperate per i danni che ha provocato, in diverse località ma soprattutto nella bella Venezia, orgoglio italiano nel mondo!
Mi stringo con un abbraccio a tutte le persone che in questo momento sono in difficoltà, mandando a loro tutto il mio appoggio e affetto.
Buona giornata
18 commenti
Mi piace molto Marco Bianchi ed ho replicato molte sue ricette dal libro “io mi voglio bene”. Questo lo consiglieresti come acquisto? O è una ripetizione?
Il melaccio è da rifare ^_*
Buon we Simo <3
Ecco, quel libro che citi tu mi manca, quindi non potrei fare un paragone.
Le ricette sono facili e replicabilissime, il prezzo non è elevato, quindi potresti provare a prenderlo…non so che dirti, a me è piaciuto, molto colorato e ricco di foto!
Un bacione e buon fine settimana a te e alla tua bella famiglia 🙂
Non ho parole!!!! Solo a leggere gli ingredienti mi è venuta l’ acquolina in bocca….
La faccio oggi, mi ha incuriosito tantissimo, ciao bella stella
Devi provarlo, è ricco e buonissimo….poi anche sano, il che non guasta!
Baciotto grandissimo e buon venerdì
Mi sa che questo l’ho fatto anch’io, tempo fa. Ho un vago ricordo. Anche a me piace Bianchi, anche se a volte, è un pò troppo “talebano” per i miei gusti. Allora aspetto la ricetta di oggi, a sei mani. Buona giornata tesoro
Sai, essendo un ricercatore medico, è ovvio che sia propenso a divulgare le sue idee…però se ci si approccia al suo modo di concepire il cibo, si sta molto meglio…e non si rinuncia al gusto!
Un abbraccio e….. la crostata è pronta per te! 😉
Ciao Simo, immagino quanto deve essere buono questo melaccio, sono i dolci che più mi piacciono. Un pezzo per coccolarci ci sta per dimenticare queste giornate uggiose… perchè l’estate è ancora tanto lontana… Gggrrr… Buona settimana. Un abbraccione. 💕🌷
Ahimè ce ne vuole una teglia intera per consolarci….qui non smette di piovere ed io non ce la faccio più!
Pazienza, del resto la stagione è quella…comunque sia è un dolce perfetto in ogni momento e con ogni tempo, ricco, ma comunque leggero…
Un grande abbraccio e buona settimana a te! A me sta venendo il raffreddore, aiutooooo
Questa è proprio il tipo di torta di mele che preferisco. Tantissime mele e bella umida. Sai che non lo conoscevo neanche io? se si usa yogurt vegetale vedo che diventa anche vegan. E’ davvero una ricetta interessantissima, che proverò presto
Sì, è una ricetta davvero particolare, forse non particolarmente fotogenica o instagrammabile, ma assolutamente molto buona e sana.
L’idea di usare yogurt vegetale è perfetta per veganizzarla, se la provi poi fammi sapere 😉
Un bacione e buonissima giornata amica mia
Seguo anch’io Marco Bianchi e avevo notato questa torta. E’ già nella lista delle torte da provare ^_^
Un bacione e buona settimana
….ottimo, allora quando la proverai poi mi farai sapere che ne pensi 😉
Un baciottone cara e buona serata
Molto interessante questa ricetta. Sono andata a vedere chi fosse Bianchi, sinceramente non lo conoscevo, però mi piace la sua filosofia in cucina!
Un bacio Susanna
Io lo seguo da tantissimi anni, ho letto quasi tutti i suoi libri ed anche lo seguo in tv….
Con semplicità riesce a regalare delle ricette alla portata di tutti buone ma soprattutto sane!!! che direi non è poco 😉
Prova il melaccio e ti piacerà 🙂
baciooooooo
Anche seguo Marco Bianchi da un po’: le sue ricette sono semplici e molto interessanti e il melaccio, in particolare, è famosissimo!
Ecco vedi che io non lo conoscevo?!
Beh, ho recuperato direi…. a noi è piaciuto e tanto!
Un caro saluto 🙂
Mi ispira tantissimo questo Melaccio Simo, mi ricorda uno squisito dolce alle mele che fa un’anziana signora che conosco bene. Adoro i dolcetti che sono anche leggeri e in questo periodo, che sto cercando di rimettermi un pochino in forma, vanno proprio a ciccio! Lo rifarò prestissimo amica mia!
Baci e buon inizio settimana,
Mary
Ecco, brava, allora dovresti leggerti qualche libro di Marco, ci aiuta ad alimantarci con gusto, in salute e leggerezza, che è la cosa più importante 😉
Un bacione immenso a te e buona settimana…speriamo con un po’ di sole…