I canederli allo speck, sono un ricco primo piatto di origini altoatesine; saporito e profumato, perfetto da servire con del buon brodo, ma anche asciutto.
Non potete capire da quanto tempo avrei voluto realizzare questi canederli allo speck…ogni tanto mio marito, andando in Alto Adige per lavoro, me li portava a casa e per noi, ammetto era una festa.
Mi ero anche comprata un librino per metter le mani in pasta, e le buone intenzioni c’erano sempre ma…ogni volta mi prendeva una specie di “panico da canederlo”, ecco, e andava a finire che ripiegavo su qualcosa di differente.
Chissà poi perchè!
Quando alla fine mi ci son decisa (beh, cosa sarà mai…un conto è disossare un volatile, ma qui, santo cielo, si tratta solo di impastare, no?!) la domanda mi è sorta spontanea: perchè non ci ho provato prima??
Il pane effettivamente in casa mia non avanza mai, però stavolta l’ho voluto far avanzare apposta perchè uno dei miei propositi del nuovo anno è proprio quello di cercare di superare i miei limiti…e buttarmi a capofitto nelle novità, in qualsiasi campo.
Bene, ecco allora il risultato…
Qualcuno è venuto bello rotondo, qualcuno più sghembo, però son comunque contenta e devo dire che anche a casa hanno apprezzato tantissimo.
Ho ancora molto da migliorare, magari qualche altoatesino dirà che non sono nulla di che…intanto tengo stretto questo libricino, perchè ha saputo darmi delle dritte e dei consigli davvero perfetti.
Buon pranzo a tutti, e…provateci anche voi!
Canederli allo speck
Ingredienti
- 150 g pane secco senza crosta
- 1 e 1/2 bicchiere latte
- 1 cipolla bianca piccola
- 70 g speck a dadini piccolissimi
- 2 cucchiai grana padano
- 1 uovo
- 20 g burro bavarese
- q.b foglie di prezzemolo
- q.b farina
- q.b brodo vegetale
Istruzioni
- Tagliare a dadini molto piccoli il pane raffermo, che dovrà essere senza crosta, e metterlo in una capace terrina. Io ho tagliato ed eliminato la crosta al pane quando ancora non era secco, così poi mi sono trovata i dadini bell’e pronti. Scaldare il latte senza farlo bollire, e, una volta caldo, versarlo sul pane, mescolando ben bene il tutto.
- In una larga padella antiaderente sciogliere il burro con la cipolla tritata molto finemente, facendola appena rosolare; aggiungere lo speck, facendo cuocere per alcuni minuti, poi spegnere ed aggiungere il tutto al composto di pane e latte. Amalgamare tutti gli ingredienti.
- Aggiungere l’uovo sbattuto col formaggio grattugiato, ed infine un poco di prezzemolo tritato. A questo punto iniziare ad impastare con le mani, formando un composto omogeneo e piuttosto asciutto.
- Formare a questo punto i canederli; mettere un po’ di farina su un piano di lavoro e, con le mani bagnate, prendere una porzione di impasto e formare una pallina,grande come una pallina da ping pong circa, facendola poi rotolare sul piano per cospargerla bene di farina. Proseguire così sino ad esaurimento di tutto l’impasto (io l’ho diviso in modo da ottenere otto canederli); importante è bagnare sempre le mani ed infarinarli bene.
- Posare i canederli ottenuti su un piatto infarinato e mettere in frigo, coperti di carta pellicola, per una notte intera (io li ho realizzati la sera e cotti per pranzo) in modo che si compattino per bene. Cuocerli in abbondante brodo vegetale per 15-20 minuti e servire caldissimi.
Canederli allo speck
Ingredienti
- 150 g pane secco senza crosta
- 1 e 1/2 bicchiere latte
- 1 cipolla bianca piccola
- 70 g speck a dadini piccolissimi
- 2 cucchiai grana padano
- 1 uovo
- 20 g burro bavarese
- q.b foglie di prezzemolo
- q.b farina
- q.b brodo vegetale
Istruzioni
- Tagliare a dadini molto piccoli il pane raffermo, che dovrà essere senza crosta, e metterlo in una capace terrina. Io ho tagliato ed eliminato la crosta al pane quando ancora non era secco, così poi mi sono trovata i dadini bell'e pronti. Scaldare il latte senza farlo bollire, e, una volta caldo, versarlo sul pane, mescolando ben bene il tutto.
- In una larga padella antiaderente sciogliere il burro con la cipolla tritata molto finemente, facendola appena rosolare; aggiungere lo speck, facendo cuocere per alcuni minuti, poi spegnere ed aggiungere il tutto al composto di pane e latte. Amalgamare tutti gli ingredienti.
- Aggiungere l'uovo sbattuto col formaggio grattugiato, ed infine un poco di prezzemolo tritato. A questo punto iniziare ad impastare con le mani, formando un composto omogeneo e piuttosto asciutto.
- Formare a questo punto i canederli; mettere un po' di farina su un piano di lavoro e, con le mani bagnate, prendere una porzione di impasto e formare una pallina,grande come una pallina da ping pong circa, facendola poi rotolare sul piano per cospargerla bene di farina. Proseguire così sino ad esaurimento di tutto l'impasto (io l'ho diviso in modo da ottenere otto canederli); importante è bagnare sempre le mani ed infarinarli bene.
- Posare i canederli ottenuti su un piatto infarinato e mettere in frigo, coperti di carta pellicola, per una notte intera (io li ho realizzati la sera e cotti per pranzo) in modo che si compattino per bene. Cuocerli in abbondante brodo vegetale per 15-20 minuti e servire caldissimi.
Il mio brodo è realizzato con questo dado vegetale casalingo, che preparo spessissimo ormai da anni e del quale non potrei mai fare a meno…non rimane comunque limpidissimo, avendo verdure tritate al suo interno!
Sulla ricetta del dado, non fate caso alle foto: è davvero una delle primissime pubblicate ormai quasi ben 12 anni fa….mamma mia, questo blog è quasi entrato nell’adolescenza, eheheheheh 😉
Comunque sia, da ormai quasi dodici anni vengo ogni tanto a farvi compagnia, raccontandovi un po’ di me e volendo condividere i miei pensieri, ma anche i miei pasticci…
E grazie a voi per esserci sempre!
I commenti son sempre graditi…non esitate, passate pure anche solo per un saluto; a me fa piacere vedere che i miei pasticci sono apprezzati, non potete immaginare quanto.
Vi saluto e vi dò appuntamento alla prossima ricettina golosa…
Un abbraccio!
14 commenti
I canederli li adoro! Per me sanno di vacanze in montagna, di settimana bianca, di neve e di freddo, di gioia in famiglia e relax!
Mai provati a fare ma intanto mi salvo la tua ricetta, bellissima l’idea di servirli in tazza!
baci
Alice
Grazie carissima, sì son da provare…ed anche quel libricino lì, è da tenere d’occhio, ci sono una miriade di varianti e di idee da cui prendere spunto 😉
Bacioni e buon inizio di settimana 🙂
Ciao Simo, ma sai che non ho mai assaggiato i canederli? Mi hai incuriosito parecchio…
Anch’io ho sempre il mio dado Bimby, lo adoro ed è sempre presente nel mio frigorifero, non riesco a farne a meno,
nulla a che vedere con quelli “industriali”, ed è anche veloce da fare!!!!
Ciao bella stella, un mega baciottone
Caspita davvero?! Io li adoro, in tantissime versioni tranne quella con il fegato!
Comunque provali, vedrai che ti piaceranno…
E sul dado che dire?! Ormai è un must!
Buona giornata carissima!
Li conosco, li amo da morire…ma in realtà devo ammettere che sono poche le cose buone e piene di calorie che NON mi piacciono, cara Simo! Un grande abbraccio, a presto Susanna
ahahahah ma guarda un po’ siamo proprio molto simili noi due…la penso esattamente come te!
Un bacione grandissimo amica mia <3
A prestissimo, qualche giorno ti chiamo....
mai fatti mai assaggiati, i tuoi sono molto invitanti! <3
C’è sempre una prima volta….dai buttati! Se ce l’ho fatta io….
bacione grande!
Li adoro!!! Ho già gli occhi a cuoricino 😉
Un bacione
siiiii <3
Un bacione cara!
Non ho mai assaggiato i canederli ma nel vederli proposti qua e là mi sono sempre detta che potrebbero piacermi.
Leggendo la tua ricetta mi sono resa conto che mi stava salendo su l’acquolina!!!
Ora vado a sbirciare la ricetta del tuo dado vegetale.
Un forte abbraccio
Io li adoro, non è un piatto propriamente light, ma ogni tanto ci sta, scalda cuore e stomaco 😉
Il dado vegetale è ormai un must nella mia cucina, non posso fare più senza! Provalo e vedrai….
Un abbraccio e buon pomeriggio 🙂
Li adorooooo!!!!!
…anch’io!!! 😉
Buon pomeriggio e grazie 🙂