Queste polpettine di quinoa e ceci senza uova sono leggere e gustosissime, perfette da essere gustate insieme ad un pesto, un dip o un hummus.
Quando quache giorno fa è arrivata la nuova Degustabox e , come sempre l’ho aperta con immensa curiosità, mi è saltato immediatamente all’occhio un prodotto contenuto al suo interno, che ha subito stuzzicato la mia fantasia.
Questo pesto rosso di Mutti è davvero buonissimo, non ha deluso le mie aspettative…ottimo spalmato su un crostino, usato per condire una semplice pasta, ma anche perfetto da servire come accompagnamento ad un secondo piatto o a delle verdure.
Io ho realizzato delle piccole polpettine vegetariane, ed è stato bellissimo intingerle in un pochino di questo condimento sfizioso, per renderle ancor più saporite ed irresistibili!
Sì, queste polpettine di quinoa e ceci senza uova, sono state davvero una bella scoperta; la quinoa da sola ammetto che non mi fa propriamente impazzire, ma trasformata in qualcosa di più sfizioso ecco che acquista una marcia in più.
Già tempo fa avevo realizzato con la quinoa delle polpette che erano piaciute un sacco alla piccola di casa; poi avevo realizzato anche diversi dolci, come ad esempio questi biscotti o anche questi dolcetti con quella soffiata…
Stavolta, gironzolando fra i blog delle amiche (che bello… a me piace ancora farlo, appena posso e appena ne ho il tempo…)avevo visto una ricetta che mi aveva intrigato un sacco, precisamente qui, sul blog della bravissima Laura (Pippi)Adani.
Detto fatto, con qualche modifica in corso d’opera ecco che sono nate le mie polpettine di quinoa e ceci senza uova, che rifarò sicuramente molto presto!
La loro particolarità è quella di essere senza uova; leggere, gustose e versatili, possono essere servite con vari dips, hummus o pesti come accompagnamento (Laura le aveva servite con un golosissimo purè di broccoli) e che dire…
Provatele e mi darete ragione!
Laura, nella sua ricetta, realizzava degli hamburger ed io ho preso spunto utilizzando quasi tutti gli ingredienti utilizzati da lei; la cosa bella però è il fatto di non usare le uova come addensante, ma i semi di lino frullati con un po’ di acqua.
Questa è stata una fantastica scoperta e la consiglio a tutti voi!
Questi piccoli semini sono ricchi di sostanze benefiche per il nostro organismo; hanno proprietà emollienti e protettive, calmano le infiammazioni sia interne che esterne e sono lievemente lassativi.
Contengono inoltre tantissimi acidi grassi omega 3, vitamine e minerali.
Polpettine di quinoa e ceci senza uova
Equipment
- forno
Ingredienti
- 200 g quinoa lessata
- 100 g ceci già lessati o cotti al vapore
- 25 g semi di lino
- 70 g acqua tiepida
- 4 cucchiai parmigiano grattugiato
- 2 cucchiaini salsa tahina
- 1 scalogno piccolo
- 1 cucchiaio semini di sesamo
- 1 rametto timo fresco
- q.b pangrattato senza glutine
- q.b sale fino
- q.b olio extravergine d’oliva
Istruzioni
- Tritare lo scalogno molto finemente, poi farlo rosolare in una capace padella antiaderente con un filo d’olio; una volta appena rosolato, unire la quinoa lessata e scolata, facendola ben insaporire anche con un pizzico di sale fino a piacere.
- Frullare i ceci insieme alla tahina e un goccio d’olio, sino ad ottenere una morbida purea cremosa; unire la purea alla quinoa ed aggiungere anche le foglioline di timo fresco. Frullare anche i semini di lino cercando di polverizzarli il più possibile; unire il trito all’acqua tiepida dentro ad una piccola ciotola, e amalgamare con un cucchiaio. Lasciar riposare per circa una decina di minuti, in modo da farlo diventare un composto gelatinoso.
- Unire la gelatina di semi di lino al composto di ceci e quinoa, amalgamando bene; aggiungere anche il parmigiano, i semini di sesamo e successivamente anche il pangrattato poco alla volta sempre amalgamando, sino ad ottenere un composto abbastanza sodo da poterne fare delle polpettine che restino ben compatte.
- Prelevare dal composto delle porzioni della misura di una grossa noce e farne delle palline tondeggianti, che andranno poi un poco schiacciate nel mezzo; rotolarle nel pangrattato ed adagiarle su una leccarda da forno leggermente unta d’olio.
- Cuocere in forno ventilato a 170° per circa 20-25 minuti; le polpettine devono dorarsi per bene in superficie, mantenendo un cuore più morbido all’interno. Servirle ben calde, accompagnandole con delle salsine a piacere; io le ho accompagnate ad un pesto rosso.
Che dirvi?
Io vi consiglierei di provarle!
Le consiglio vivamente a chi intraprende un’alimentazione vegetariana; è un ottimo modo per variare realizzando un secondo o un piatto unico (se le volete accompagnare con della verdura fresca in insalata!) davvero diverso e saporitissimo.
Io ho utilizzato dei ceci precotti a vapore; se utilizzate quelli secchi, lasciateli a mollo per il tempo necessario e poi cuoceteli prima di preparare le polpette; anche in merito alla quinoa, io ho utilizzato quella mista, sia rossa che bianca ma va bene qualsiasi tipologia.
Ed essendo senza uova e senza glutine, sono perfette anche per chi è intollerante!
Bello, no?!
Ora vi saluto, auguro a ciascuno di voi un sereno lunedì, ricco di cose belle e positive…buon inizio di settimana!
A presto
25 commenti
Davvero un ottimo abbinamento!
…e’ da provare….a me è piaciuto un sacco!
Bacione cara
Ciao Simo,
Meravigliose queste polpette!!!
BUONEEEEEEEEEE!!! le provo appena posso… sanissime e genuine! 😉
Un baciooooo
Grazie mille, mi fa piacere che ti piacciano….
Un abbraccione a te!
Le mangerei tutte anche a quest’ora 🙂
Un bacio grande e complimenti!!!!
Grazie di cuore, un abbraccione a te e….provale 😉
la quinoa in sè ti confesso che non mi fa impazzire, preferisco di gran lunga il riso o il grano saraceno. ma in questa veste sfiziosa mi intriga parecchio, sopratutto perchè adoro i ceci e al richiamo delle polpette difficilmente resisto. io la salvo 😉 un bacione tesoro, buona settimana
Fidati, anche io non la amo molto da sola, ma in queste polpettine ci stava benone, la salsa tahina poi dava quel tocco di sapore in più!
baciotto
Ma queste polpettine sono una meraviglia. Brava mia cara! Un abbraccio
Grazie, un abbraccio a te! 🙂
Ohhhh ne parlavamo al telefono mentre fotografavi, sono davvero originali per me che non sono molto preparata sulle polpettine con legumi e cereali ma rimango sempre affascinata e le proverò chissà che alla Lucy possano piacere, il pesto Mutti lo prendo ogni tanto ed è veramente gustoso! Baci
Ti dirò che anche io non lo sono…la mia cucina solitamente è molto più tradizionale, ma è giusto anche trovare nuove alternative per variare il nostro menù, e soprattutto per alleggerirci e consumare meno carne 😉
Provale, e vedrai che ti piaceranno un sacco, come è stato per me!
Bacione
Cara Simo, mi si apre un mondo davvero poco noto ma molto, molto attraente! Legata alla tradizione per forza, grazie all’ottusa scarsa curiosità culinaria dei miei baldi ragazzi, punto tutto sulla figliola, invece incline anche all’utilizzo di tutto ciò che è vegetariano e vario. Proprio belle ‘ste polpettine. Il pesto rosso mi lascia un pochino perplessa ma mi fido ciecamente della tua bravura in cucina (e non solo) e quanto prima lo proverò. Poi Mutti è una garanzia di grande qualità.
Un abbraccio e buon inizio di settimana
Susanna
Guarda, sulla bontà delle polpettine ti posso dire che hanno stupito anche me, che, come te sono legata ad un tipo di gusto e di cucina moooolto più tradizionale.
Provale e vedrai che piaceranno anche a tua figlia <3
Il pesto risso è buonissimo e Mutti è una garanzia!
Bacio e buona settimana a te, qui stiamo vivendo un momento molto particolare, ma si va avanti...
Sarò di parte perché quando vedo le polpette in qualunque modo si presentano mi piacciono assai! Queste le trovo sfiziose e particolari.
Un abbraccio Simo
Anche io ho un debole per tutto quello che è polpetta, che dire…io le adoro letteralmente e questa versione vegetariana è molto buona ed originale! Provale 😉
Bacione cara
Questa cosa dei semi di lino mi intriga assai . Secondo te funziona anche per i dolci?
Sicuramente funziona!
Devo aver visto delle ricette con questo composto al posto delle uova….bisogna informarsi meglio, più che altro che non lasci qualche retrogusto particolare… 😉
Bacio grande!
scusa l’intromissione Simo, confermo che i semi di lino tritati e impastati con 3 parti di acqua sono uno dei sostituti vegani delle uova. in linea generale 1 cucchiaio di semi di lino macinati + 3 cucchiai di acqua = 1 uovo 😉
li ho usati svariate volte in torte vegane. per il retrogusto, un pochino forse c’è ma dipende anhe dal tipo di ricetta, nel senso da quante uova sono da sostituire e da quanto zucchero è previsto. ovviamente, più è dolce, più si maschera. bacione
Scusa Fede, ma rimangono un po’ i pezzettini dei semi tritati? proverò sicuramente, sai che mi piacciono gli esperimenti
Elena no, a patto che li macini bene fino a ridurli in farina 😉
Esatto, vanno macinati super bene.
Nei salati magari non ha tanta importanza, ma nei dolci devono essere proprio come farina!
Bacio
Grazie cara, ecco vedi? Io non lo sapevo!
E non dire mica che ti sei intromessa….amo queste belle condivisioni!
Ciao Simo e grazie per la citazione, questa dei semi di lino frullati ha stupito tantissimo anche me, è veramente un’idea da utilizzare anche in altre preparazioni 😉 complimenti per le polpettine al forno!
Un bacio
Pippi
Grazie a te per avermi dato lo spunto per provare!
Ti mando un grande abbraccio e son contenta di aver trovato un modo nuovo per consumare la quinoa 😉