I tartufi morbidi al cioccolato, sono facili e veloci da fare con solo due ingredienti; golosissimi poi se ricoperti di pistacchi in granella o cacao amaro!
Come ho già detto forse in altri post, in questi giorni mettere le mani in pasta è terapeutico all’ennesima potenza.
Creare qualcosa di goloso per chi si ama, acquista un significato ancora più importante…so che non basta, ma una piccola coccola golosa può davvero servire per riportare il sorriso ed accantonare almeno un attimo i brutti pensieri.
Quando ho avuto fra le mani la nuova Degustabox ed all’interno ci ho trovato una panna fresca per dolci, ho pensato che avrei potuto impiegarla nella realizzazione dei tartufi, che volevo provare da tempo; avevo visto da Jasmine proprio tempo fa dei tartufini realizzati con solo due ingredienti, e mi son detta: perchè no?!
Il cioccolato fondente dovrebbe rilasciare anche endorfine, sostanze in grado di portare allegria e buonumore…quindi perfette per questi momenti down.
E così mi son messa in cucina e, in quattro e quattr’otto ecco un piatto di deliziosi e golosi tartufi morbidi al cioccolato pronti per rallegrare e colorare le pause dei miei, che, fra studio e lavoro, sono tutto il giorno attaccati al pc.
Si preparano in un attimo, ma tenete conto che ci vorranno due orette per far raddensare il composto…
Provate comunque a farli anche voi, vedrete che delizia!
E’ bastato procurarmi 200 g di cioccolato fondente (2 tavolette per me) e 180 ml di panna, io ho utilizzato questa di Meggle, ma è possibile anche utilizzarne una vegetale, o senza lattosio…come preferite.
Servirà poi anche del cacao amaro e della granella di pistacchio, per fare dei tartufi bicolore: un pizzico di cannella in polvere e via che cominciamo!
Ho tagliuzzato pazientemente tutto il cioccolato riducendolo a scaglie irregolari e l’ho versato in un contenitore capiente di pirex (va bene anche una ciotola in porcellana o metallo); ho scaldato a fiamma bassa in un pentolino la panna, non arrivando però all’ebollizione (dovete spegnere il fuoco proprio un attimo prima!) e l’ho versata sul cioccolato, aggiungendo anche un bel pizzico di cannella in polvere (se vi piace, aumentate la dose!).
Ho mescolato ben bene con una frusta facendo sciogliere tutto il cioccolato ed evitando grumi; poi, una volta ottenuta una morbida crema densa, l’ho prima fatta raffreddare per mezz’oretta a temperatura ambiente, poi l’ho messa in frigo per circa due ore, in modo da raddensarla alla perfezione.
Trascorso questo tempo, ho estratto il composto dal frigo e , con un cucchiaino ne ho prelevato una quantità grande come una piccola noce; l’ho fatta rotolare fra le mani, dandogli una forma tonda, e poi l’ho passata nel cacao amaro: ecco pronto il mio primo tartufo!
Ho continuato così sino ad esaurimento dell’impasto, rotolando i miei tartufini alcuni nel cacao amaro, ed altri nella granella di pistacchio…se avete della grandella di mandorle o di nocciole, potete usare anche quella, otterrete dei tartufi di vari colori e gusti, bellissimi da vadere e da gustare!
Conservateli in frigorifero sino al momento di servirli e, se ne avanzano, rimetteteli al fresco.
Che dirvi?!
La ricetta è davvero super semplice, ma socchiudendo gli occhi mentre ne gusterete uno, beh…ripenserete a Vianne, la bellissima e misteriosa maestra pasticcera del film Chocolat…
“C’era una volta un piccolo e silenzioso villaggio nella campagna francese; gli abitanti credevano nella Tranquilité, la tranquillità.
Se vivevi in questo villaggio, sapevi ciò che ci si aspettava da te. Conoscevi il tuo posto nello schema delle cose.
E se ti capitava di dimenticarlo, qualcuno ti avrebbe aiutato a ricordarlo. In questo villaggio, se vedevi qualcosa che non avresti dovuto vedere, imparavi a guardare dall’altra parte.
E se per caso i tuoi desideri non erano stati soddisfatti, imparavi a non chiedere mai di più. E cosi, nel buono e nel cattivo tempo, nella fame e nelle feste, gli abitanti del villaggio si mantenevano saldi alle loro tradizioni. Finché, un giorno d’inverno, non soffiò uno irrequieto vento del Nord… “
Da Chocolat
“Ho imparato a conoscere i due unici rimedi contro il dolore, la tristezza, le paturnie e piaghe simili del cuore umano: essi sono la cioccolata e il tempo… Voglio dire che quando ci si sente tristi e addolorati basta mangiare un po’ di cioccolata o aspettare un po’ di tempo.”
“Tommaso Landolfi”
Buon pomeriggio quindi amici ed amiche…
Vi mando il mio abbraccio virtuale e…a presto!
10 commenti
Adoro la—cioccolatofondenteterapia, decisamente gustosa e gratificante….
Ne mangerei volentieri un paio di questi dolcetti e li farei molto volentieri ma mi manca la panna, sigh sigh…. fare la spese e
è diventato un tour de force, la prossima volta che andrò la metto nella lista così scopiazzo per bene questa meraviglia!!!!!
Mi sa che sortiscono l’ effetto ciliegia…. hihihihihihi, ti abbraccio Simo, un mega baciotto
In questi giorni anche il cioccolato non è che faccia molto, lo ammetto….almeno per me….ci proviamo a stare su di morale.
Questi tartufi sono davvero uno tira l’altro!
Provali appena trovi la panna….qui da me sono introvabili le uova.
Giustamente è un periodo così…
Un bacio
Vero Simo magari il cioccolato può aiutare a tirare su il morale o a intravedere una flebile luce alla fine del tunnel. Un abbraccio, Mile
Speriamo….io in questi giorni ne ho un bisogno disperato.
teniamo duro….
Un abbraccio grandissimo
Golosissimi Simona, uno tira l’altro!!!!
eh, sì….in quattro e quattr’otto si può creare qualcosa di golosissimo 😉
Un caro saluto
e però questi creano dipendenza 😉
Io me li mangerei tutti da sola!
Un bacione
assolutamente sì….devo nasconderli altrimenti….ce li pappiamo tutti!
Un bacione cara
il cioccolato è sempre un’ottima terapia. questi ghiotti tartufini non risolveranno (ahimè) questo brutto periodo ma sicuramente alleggeriranno lo spirito con una dolce coccola. un bacione tesoro, buona serata
Ehhhh…hai perfettamente ragione mia cara….ci si prova…una coccola è sempre la benvenuta!
Ti abbraccio forte…tutto bene lì da te?