Queste barchette di trevisana con farro salame e pecorino, sono deliziose e perfette come finger food su una tavola delle feste!
Passo velocemente amici ed amiche per augurarvi un buon anno nuovo…
Sto prendendomi qualche giorno di relax, cercando di staccare un po’perchè ne ho davvero bisogno.
Su istagram ho voluto fare un post, mostrandomi in viso (cosa che odio fare) ma un motivo c’è…volevo far vedere un cappellino all’uncinetto che ho realizzato, il mio primo in assoluto.
Sì, qui sul blog non ne ho parlato, ma da un po’ ho ripreso ad uncinettare; questo hobby creativo mi sta facendo davvero bene, mi dà modo di ritagliarmi degli attimi tutti per me, dove riesco ad isolarmi da ciò che mi circonda creando qualcosa di bello che mi riempie il cuore di gioia.
In mezzo a tante brutture di questo 2020, in mezzo a tante preoccupazioni e tristezze che hanno colpito casa mia, ho avuto anche delle cose bellissime, di cui gioire e per il quale ringraziare Dio.
Nuove amicizie, e belle persone che mi hanno regalato tanto bene, con le quali vorrò, nel nuovo anno condividere tante cose belle.
La ripresa di alcuni hobby creativi che avevo lasciato chiusi in un cassetto: fare qualcosa di manuale fa bene al corpo ed allo spirito, dà soddisfazione e ci dà modo di sperimentare il mettersi alla prova per raggiungere un obiettivo.
L’arrivo di un cagnolino, il piccolo Hunfry che inizialmente mi ha destabilizzata e mi ha fatto entrare in crisi: ora però lo amo con tutta me stessa, mi sta dando tanto amore (oltre a fare mille disastri in casa, vabbè, ma questa è tutta un’altra storia) incondizionato e sincero…
Il lockdown mi ha dato modo di stare di più con la mia famiglia; è stato faticoso gestire smart working del marito, didattica a distanza per mia figlia, esami universitari e pure un piede rotto…però abbiamo riscoperto la condivisione delle nostre giornate insieme, che un po’ si era persa.
Il cielo, dopo avermelo quasi portato via per il Covid, mi ha dato altro tempo per godere mio papà e recuperare quelle mancanze che magari ci sono state in questi anni passati…insomma, non ci siamo fatti mancare proprio nulla, ma dalle cose tristi e brutte, dobbiamo sempre trarre insegnamenti e cercare il buono, che c’è, eccome.
Tornando a queste barchette di trevisana con farro salame e pecorino, pensavo davvero di realizzare il post per Capodanno, ma ahimè…non ce l’ho fatta.
Ho pensato però che, prima o poi, in questo 2021 pieno di speranze, torneremo ad incontrarci e a poterci rivedere anche intorno ad una tavola (magari per un po’ sempre mantenendo le distanze, ma riuscendo comunque a stare insieme a chi amiamo!) e queste barchette semplici e super gustose saranno perfette per aprire un pranzo in compagnia, per un aperitivo goloso o per un brunch in allegria…
Quindi ho pensato di proporvele.
Come le ho realizzate?! Ma semplicissimamente…
Non è una ricetta vera e propria questa, ma un’idea: provatela e vi renderete conto di quanto è bella ed anche scenografica, nonostante la semplicità quasi vergognosa.
Innanzitutto mi sono procurata un bel cespo di radicchio trevisano lungo; ho tolto le prime foglie lunghe e grandi (che ho utilizzato per una bella e buona insalata ;)) tenendo le foglioline più interne piccole e a forma di barchetta.
Le ho lavate ed asciugate con delicatezza, poi le ho adagiate su un piatto da portata.
Nel frattempo ho cotto del farro, l’ho scolato e lasciato raffreddare; l’ho condito con olio, sale pepe nero ed un goccio di aceto balsamico.
Ho aggiunto dei dadini di salsiccia secca, va bene anche del normalissimo salame (trovo che il felino o il cacciatore sono assolutamente perfetti), dei dadini di pecorino e qualche pezzettino della parte bianca croccante delle foglie di radicchio.
Ho quindi amalgamato il farro con questi ingredienti, mescolandolo come se fosse una insalata fredda e poi con delicatezza ho riempito le mie piccole foglie a barchetta, in modo da poterle prendere con le dita e gustarle in un sol boccone!
Insomma, anche questa volta vi lascio una ricetta – non -ricetta, però credetemi sfiziosissima e speciale.
Da provare!
Qualche altra idea di finger food, magari per la tavola dell’Epifania?!
Guardate questi stuzzichini di polenta…adorabili e buonissimi!
E queste stelle? Abbiamo sia la versione dolce che salata…mmmm!
Una delizia per occhi e stomaco.
E questi crostini di polenta ai funghi e salsiccia della mia amica Miria?!
A dir poco irresistibili…
Ora devo scappare, è sabato e qui a casa mia ci sono sempre un sacco di cosucce da fare.
Se realizzerete queste barchette, beh, fatemelo sapere, mi farà un piacere immenso!
Vi mando un abbraccio, ancora auguri di un anno sereno e pieno di salute e cose belle…
A presto!
4 commenti
Cara SImona, queste barchette sono deliziose ed eleganti, perfette per questi giorni di festa. Oggi mi rilasso un po’ e guardo i vostri blog, approfittando ancora per fare gli auguri di un sereno anno nuovo. Ti abbraccio!
Grazie carissima, mi fa piacere che tu sia passata….devo fare mea culpa, non riesco ad essere ligia come te 🙁
Ci sono sempre mille cose da fare aiutoooo
Un bacione e buon anno nuovo, che sia pieno di cose belle 🙂
Simo le tue barchette sono un ottimo suggerimento per uno spuntino godurioso. Ma le tue bellissime parole mi sono arrivate dritte al cuore e ti ringrazio per averle dette. Sono felicissima per la guarigione e la ripresa del tuo papà: un dono inestimabile.
Ti auguro ogni bene per questo anno appena iniziato, a te e slle persone che ami.
Susanna
Ma sì, un’idea davvero quasi scontata ma ricca di sapore….insomma, da provare 😉
Grazie per aver apprezzato le mie parole, a volte ho paura a mettere nero su bianco i miei sentimenti, ma….poi tutto esce spontaneamente come un fiume in piena.
Buon anno nuovo anche a te, che so aver passato un brutto periodo di sofferenza per la tua mamma; ti auguro solo cose belle e tanta salute e serenità, che sono i doni più grandi!
Ti abbraccio forte