Borse all’uncinetto: i miei lavori creativi, quinta puntata

Oggi vi propongo le mie ultime borse all’uncinetto: amo la creatività ed impiegare le mani per creare sia coi filati che con le ricette

Buongiorno amici, eccomi ritornata da una mini vacanzina di una settimana che ho trascorso nell’amata e bellissima Toscana insieme alla mia famiglia umana e pelosa.
Ultimamente le mie vacanze non è che possano più essere idilliache come una volta per diversi motivi, ma che dire…
Ho cercato in qualsiasi caso di rilassarmi, non pensare a niente se non ad ammirare il meraviglioso mare, la pineta, la maremma con la sua immensa calma e tranquillità.
Mi sono dedicata davvero il più possibile all’ozio, anche se questa parola per me ha comunque un significato sempre molto vago…
Infatti mi sono portata libri, riviste arretrate che volevo sfogliare da tempo immemore ed, ovviamente, il mio amato uncinetto, dispensatore di piacere infinito e generatore di calma e tranquillità.
Mi sono dedicata alla realizzazione di uno scialle in cotone sfumato: un modulo ripetitivo e molto easy, perfetto da fare senza pensare, senza scervellarsi troppo con lo schema da seguire.
Insomma un lavoro davvero facile e adatto al contesto (appena finito ve lo mostrerò, lo pensavo perfetto per un prossimo regalo, ma…ancora debbo decidere bene).
Prima di partire però, nonostante le mille cose da fare qui a casa, mi ero lanciata nella realizzazione di alcune borse tutte facilissime ma diverse fra loro…
Quest’estate il web ed i negozi pullulano di borse fatte a crochet, con modelli che vanno dalle piastrelle granny (tipo queste qui) oppure anche fatte a sporta, o a borsellino.
Insomma ce n’è davvero per tutti i gusti, e la sottoscritta ovviamente non poteva non imbarcamenarsi in qualcosa del genere, vero?! 😉
Ammetto che le piastrelline granny sono bellissime e non complicate da fare…ma quello che mi frega è la confezione, che trovo complicata.
Quelle a sporta sono fantastiche e semplici, molto belle; quelle a borsellino stupende, ma l’applicare la chiusura, è ancora uno scoglio da superare (però prima o poi ci voglio assolutamente provare, eh)…
Così vi mostro cosa ho realizzato e secondo me anche con discreto risultato…aspetto il vostro parere al riguardo!

Questa borsa che avete visto anche nell’anteprima del post è il mio orgoglio…una borsa granny che è davvero facile da fare e non lo dico così per dire, credetemi!
Si tratta di un grandissimo quadrato tutto lavorato a punto granny, che poi viene arricciato prima con dei punti bassi ai lati, poi viene lavorata la parte per l’applicazione dei manici, che io in questo caso ho voluto fare in bambù 😉
Come sempre la mia mamma mi ha dato una mano con la fodera (io e il cucito facciamo un po’ a pugni) ma per il resto mi ha dato davvero un’enorme soddisfazione tanto che ne realizzerò sicuramente altre e pensate un po’…una persona me ne ha commissionata una, quasi non ci credo!
Debbo ringraziare tantissimo la giovanissima creativa Ambra, del canale you tube Fili e sogni di Ambra….avevo visto questa borsa in uno dei suoi video e, dopo aver chiesto spiegazioni, lei è stata davvero carinissima ad aver creato un video ad hoc per spiegarne i passaggi.
Io ho utilizzato della microfibra Mantra di Mondial lane in tre colori (nero, senape ed ecrù); è molto bella da lavorare e la resa è super, purtroppo non è leggerissima ma va bene uguale.
Sono davvero felicissima del risultato, e spero che piaccia anche a voi!

Successivamente ho creato questa tracolla sempre all’uncinetto, utilizzando un kit di Katia Yarn che mi era stato regalato; molto bello come idea, davvero completo.
All’interno ho trovato una matassa di cordonetto in cotone, un uncinetto, i manici in simil-pelle e una scheda con la spiegazione del modello, che potrete trovare anche qui, sul loro sito…
E’ stato veloce e semplice, e devo dire che anche una persona alle prime armi può davvero riuscirci benissimo; mia mamma come sempre mi ha messo la foderina interna ed io ho poi tenuto presente lo schema per realizzare anche questa altra borsa che vedete poi sotto…

Eccola qui….questa è un’evoluzione del modello sopra, preso sempre dallo schema contenuto nel kit, che però io poi ho modificato in corso d’opera.
Avendo in casa questi manici quadrati in legno, ho pensato di utilizzare quelli.
Il cordonetto sfumato mi era piaciuto appena visto, e siccome era in super offerta, mi ero lasciata tentare sul sito di Ice yarn e l’avevo comprato.
Non avevo però tenuto conto che non era dello stesso metraggio di quello contenuto nel kit e, nonostante avessi usato l’uncinetto del 5, la borsa mi è venuta più piccola rispetto alla precedente.
E’ comunque molto carina e abbastanza capiente; la trovo casual e praticissima da portare con dei jeans ed una maglietta ad esempio….voi che ne pensate?!
Ringrazio sempre la mamma che mi ha inserito la fodera e che me l’ha affrancata in mia assenza (ero in vacanza eheheh 😉 )

Ed ora vi voglio fare una domanda….quale preferite fra le tre?
Rispondetemi nei commenti, aspetto il vostro parere e mi farebbe molto piacere sentire che ne pensate, anche se avete magari delle critiche da fare le ascolterò con molto piacere!

Insomma, creare mi piace tanto, tantissimo….mi rilassa, mi tranquillizza e che dire: grazie al web ho l’opportunità di trovare sempre idee nuove e meravigliose, spunti creativi, idee fantasiose per mettere a frutto le mie conoscenze e la mia voglia di fare.

Spero di non avervi annoiata con questo post…
Sapete, il mio percorso creativo si sta evolvendo, sto esplorando nuovi campi, nuove tecniche.
Ricordo che anni fa adoravo ricamare, ora mi sono un po’ stufata; ho lavorato a maglia anche se per poco e per cosine super semplici (qualche base però ce l’ho, grazie alla nonna Gina), ora adoro uncinettare, magari lasciando un po’ a riposo la cucina che è stata per lungo tempo in fermento…
Io mi auguro che voi, miei amati lettori, possiate apprezzare insieme a me questa mia crescita, evoluzione, che fa parte della mia vita e del mio pasticciare; qualora non fosse così, vi ringrazio per avermi seguito fin qui e vi mando il mio più caloroso abbraccio.

Credo che sia giusto non fermarsi mai nella vita, ma aver sempre voglia di esplorare nuovi orizzonti, tentare nuove strade, qualsiasi esse siano: solo così si rimane sempre vivi!

Buonissima estate a tutti voi ed un caro saluto (ma non preoccupatevi…la prossima sarà una bella ricettina!)