Pasta ai pomodorini spadellati e burrata

Questa pasta ai pomodorini spadellati e burrata è perfetta nelle calde giornate estive; gustosissima e completa si prepara in un attimo

Buongiorno amici ed amiche, riemergo dopo un lungo periodo di assenza perchè mi trovo in vacanza; sto vivendo giorni di completo relax anche mentale, lontano da pensieri e casini.
Beh, non è che quelli evaporino, eh, così nel nulla….ho solo cercato di lasciarli un po’ da parte e di concentrarmi su me stessa, cercando di pensare solo a staccare e riposare.
In più ci si è messo il fatto che il pc improvvisamente ha iniziato a darmi dei problemi e così, presa anche questa cosa come un segnale, ho pensato di rimandare tutto a tempi futuri.
Mio marito però ha voluto farmi un regalo e prestarmi il suo che usa per lavoro qualche oretta, così da potermi far terminare questo post che avevo cercato di scrivere già da parecchio tempo, e così…
…eccomi qua.
Questa che vi voglio mostrare è una pasta che praticamente in casa mia sono quasi stufi di mangiare, ehehehe….
E’ stata una costante sin dai primi giorni di giugno, o forse fine maggio, chi lo ricorda più.
Sì, è stata un’estate caldissima, a tratti insopportabile e credetemi, detto da me che sono un’amante folle di questa stagione, è tutto dire.
Mi sono ritrovata insofferente verso la cucina, senza forze, senza voglia di far nulla, se non di ingurgitare qualcosa tipo un’insalata di pomodori o del melone con il prosciutto.
Però, chi mi conosce bene sa quanto comunque mi senta in colpa verso i miei cari e così, a volte sfatta e sfinita, mi sono messa ai fornelli per cucinar loro qualcosa di speciale.
Questa pasta ai pomodorini spadellati e burrata, torno a dire, è di una semplicità incredibile…praticamente, una volta scoperta, l’ho cucinata un giorno si e l’altro pure.
Piatto unico per me e per mia figlia, ci saziava con sapore, profumo e leggerezza; spesso i pomodorini mi venivano donati da mia sorella che ne aveva un’abbondante piantagione.
Sovente anche li acquistavo al mercato alla mia bancarella di fiducia…belli sodi, rossi e profumatissimi: da fare una gola!
Così, in quattro e quattr’otto, la cena era imbastita e voilà…la voglio condividere con voi, perchè possiate provarla e dirmi che ne pensate!

L’ingrediente principale sono appunto, come dicevo sopra, dei pomodorini datterini, ciliegini o San Marzano piccini; basta che siano nostrani, maturati al sole e non in serra, ricchi di gusto e profumo.
Del basilico freschissimo; il mio è cresciuto sul balcone e comunque devo dire che è stato ugualmente rigoglioso e speciale…ha arricchito felicemente un sacco di piatti!
Per ultimo una buona burrata, stracciatella o della mozzarella di bufala o fiordilatte freschissima; la qualità, fidatevi, fa assolutamente la differenza.
In merito alla pasta beh, fate come preferite; a casa mia prediligono la pasta corta, ma potete usare quella che preferite anche delle trenette o spaghetti…
…integrale, di farro, di grano duro, quella che preferite.
E in ultimo, per dare poi uno speciale tocco di croccantezza, ho aggiunto una spolverata di pinoli tostati che ci piacciono sempre un sacco.

Una volta pronti questi ingredienti, sale, pepe nero ed un buon olio d’oliva extravergine faranno da completamento al tutto, quindi: via che si parte!

Per noi tre ho usato queste dosi:
250 g di pomodori datterini nel mio caso misti fra rossi e gialli (van bene anche tutti rossi oppure tutti gialli, a gusto personale)
5-6 foglie grandi di basilico più alcune per decorare il piatto.
240 g di pasta, nel mio caso una semplicissima di grano duro formato pennone rigate
1 burrata freschissima
2 cucchiai di pinoli
Olio extravergine d’oliva, sale e pepe nero quanto basta

Per prima cosa lavare ed asciugare i pomodorini, poi tagliarli a metà e metterli da parte un attimo; lavare anche le foglie di basilico ed asciugarle con delicatezza.
Tostare i pinoli in un padellino antiaderente qualche minuto appena, poi spegnere la fiamma e mettere da parte per la finitura del piatto.
In una capace padella antiaderente o in un wok, versare qualche cucchiaio d’olio extravergine; una volta ben caldo, aggiungerci i pomodorini e spadellare per tre o quattro minuti a fiamma vivace.
Unire le foglie di basilico spezzettate con le mani e continuare a far saltare ancora per qualche minuto: i pomodorini devo appassirsi ma non troppo; regolare di sale e pepe a piacere.
Mentre i pomodorini cuociono, lessare anche la pasta per il tempo necessario; scolarla al dente ed unirla in padella coi pomodori, mantecando con un cucchiaio di acqua di cottura se serve.
Versare il tutto in una pirofila da portata, irrorare con un goccio d’olio a crudo, spolverizzare con i pinoli ed aggiungere qualche foglia di basilico fresco.
In ultimo aprire la burrata e condire il piatto a cucchiaiate con la crema al suo interno; servire immediatamente (è favoloso il contrasto della pasta calda con la burrata fresca).

Che dire: un piatto di una semplicità quasi disarmante, ma tanto, tanto buono!
Piatto che si fa davvero in pochi minuti, senza usare troppo gas e scaldare la cucina, ehehehe…
Inoltre è gradito da tutti, bello anche da vedere.

Qui comunque vi lascio alcune ricette di paste estive da fare in velocità che sicuramente vi piaceranno…
Questa insalata di pasta con pomodorini e feta al forno, è semplicemente spaziale!
E che dire di questa pasta alla crudaiola con erbe miste e mandorle croccanti?
O questa pasta al pomodoro con olive, feta e maggiorana?!
Provatele e vi piaceranno un sacco 😉

E qui la ricetta di una cara amica che ha un sito meraviglioso ed anche lei ne ha proposta una versione molto simile alla mia 😉

Ora scappo, il marito reclama il suo pc (giustamente)…ebbene sì, lui lavora sempre non so come faccia a non staccare mai, mah.
Intanto vi dò appuntamento al primo del mese con la bella rubrica “Alla mensa coi santi” e subito il giorno dopo con “L’italia nel piatto”…
Mi raccomando non mancate eh?!
Vi presenterò delle ricette strepitose, parola!

Un grande abbraccio e a presto