I biscotti Swiback tedeschi, sono simili ai nostri cantucci; con mandorle e uva sultanina, sono perfetti per l’inzuppo nel vino dolce
Buongiorno amici ed amiche e buon giorno dieci di febbraio (sempre volano le giornate ehhh….)
Sono qui pronta sulla griglia di partenza per presentarvi la mia proposta biscottosa relativa alla rubrica “Biscotti dal mondo“, rubrica bella ed interessante scritta con altre amiche blogger.
Stavolta vi parlo di un biscotto tedesco, lo Swiback, ovvero una sorta di cantuccio toscano, con uvetta e mandorle, croccante quanto basta e perfetto da inzuppo.
Io non amo troppo gli alcolici, ma mio marito ne ha fatto man bassa inzuppandoli nel vino dolce, e non si è risparmiato, pucciandoli anche nel latte al mattino!
Io ho preferito sgranocchiarli così, in purezza, magari per un piccolo spuntino a metà mattina o pomeriggio.
Li trovo dei biscotti golosi, poco dolci e perfetti anche come idea regalo se ben confezionati in una scatolina o in un sacchetto colorato, decorato da qualche cordino o nastro speciale.
La ricetta l’ho trovata su un libro che avevo qui a casa, le 501 ricette di biscotti e dolcetti di Emilia valli edito da Newton Compton.
Regalo, questo, del marito, preso un giorno all’autogrill in ritorno da un viaggio di lavoro 😉
Bravo maritino, continua così!
Cercando su internet, ho scoperto che la parola Zwieback in tedesco è l’equivalente della nostra “fetta biscottata”.
Questi biscotti sono infatti cotti due volte e quindi rimangono fragranti e croccanti come le fette in questione; l’unica differenza è la ricchezza negli ingredienti di farcitura.
Adesso sto preparando il bollitore per il tè…venite a fare merenda?!
Biscotti Swiback tedeschi
Equipment
- forno
- fruste elettriche
Ingredients
- 2 uova
- 150 g zucchero
- 215 g farina 00
- 50 g mandorle pelate
- 50 g uvetta sultanina
- 1 limone non trattato
- 1 cucchiaio Rum
- 1 pizzico sale fino
Instructions
- Accendere il forno e portarlo ad una temperatura di 180° con funzione statica.Ammollare l'uvetta sultanina nel Rum, lavare ed asciugare il limone.
- In una ciotola con le fruste elettriche montare le uova con lo zucchero, rendendole spumose; unire poi il pizzico di sale, e, un poco alla volta aggiungere la farina.Successivamente impastare con le mani, sempre aggiungendo tutta la farina poco a poco, ed ottenendo un composto malleabile e non più appiccicoso.Nota bene: ogni farina ha il proprio assorbimento: qualora l'impasto non dovesse risultare così come da descrizione, ed essere ad esempio troppo molle, aggiungere pian piano ancora poca farina alla volta, sempre impastando fno al raggiungimento della consistenza desiderata.
- Unire poi le mandorle e le uvette precedentemente ammollate e strizzate, la buccia grattugiata e il succo di mezzo limone, sempre amalgamando il tutto ed impastando.Formare con l'impasto una sorta di filone, poi successivamente adagiarlo su una leccarda precedentemente ricoperta di carta forno.
- Cuocere il filone fino alla sua doratura, il mio è cotto per circa 25 minuti; una volta pronto, togliere la teglia dal forno e farla intiepidire.A questo punto prendere un grosso coltello affilato e tagliare il filone in modo trasversale, ottenendo delle fette di circa 2 cm di larghezza.
- Riposizionare le fette sulla teglia rivestita e ripassarle di nuovo in forno per cinque minuti, in modo che i biscotti si asciughino per bene.A questo punto togliere la teglia e far raffreddare i biscotti Swiback prima di gustarli o regalarli.
Notes
- Ricetta presa dal libro 501 ricette di biscotti e dolcetti di Emilia Valli, edito da Newton Compton, con qualche mia piccola modifica in corso d’opera, sulla taratura degli ingredienti.
- I biscotti si conservano per lungo tempo se tenuti in luogo non umido dentro ad un contenitore ermetico ben chiuso.
- Perfetti anche come idea regalo; ottimi da inzuppare nel vino dolce.
Oltre a me che vi porto in Germania con questi deliziosi Biscotti Swiback tedeschi, ecco le proposte delle altre amiche:
Miria ci porterà in India con i Biscotti indiani alla frutta – Karachi biscuit ; Maria invece in Ucraina con i biscotti Sochniki.
Poi c’è Monica che ci farà viaggiare in Serbia con i Starinske gurabije, Imma invece ci regala la ricetta dei biscotti inglesi Digestive.
Lucia sarà in Iraq con i suoi kuliche, ovvero dei ravioli dolci curdi iracheni (nella versione senza uova); Alida infine ci porterà in Austria con gli Spritzgeback, biscotti tirolesi.
Come sempre qui sotto vi lascio la bellissima mappa interattiva che vi mostrerà tutti i biscotti che finora abbiamo realizzato:
Inoltre, quello che vedete sopra è il nostro banner che trovate nel mio blog, qui a lato destro; cliccandoci trovate tutte le idee pubblicate finora.
Spero anche questa volta di avervi incuriosito con questa dolce ed interessante ricetta…
Provateli quindi, se vorrete, i Biscotti Swiback tedeschi : poi mi saprete dire 😉
Queste rubriche aprono sempre un mondo, ed arricchiscono per prime noi blogger che cerchiamo le proposte golose ogni mese per voi!
Buonissima giornata, buona settimana e a presto!
8 commenti
Sono venuti buoni e croccanti, e credo lei abbia ragione: forse le uova erano troppo grandi. Ritenterò poiché il sapore e la croccantezza sono molto piacevoli.
Saluti
Elena
Provi a fare come le ho detto Elena…regolarsi con la farina in base alla consistenza dell’impasto.
Sono contenta però che le siano piaciuti…vedrà che la prossima volta le verranno super perfetti, ne sono certa!
Un caro saluto e mi faccia sapere 🙂
Buona serata
Buongiorno, ora sono in forno, ma mi è stato impossibile creare il filone come dice.
L’impasto è troppo molle ( mi chiedo se la quantità di farina sia giusta), ho quindi dovuto mettere l’impSato a cucchiaiate sulla teglia.
Vedremo….
Saluti
Elena
Buongiorno Elena, io ho realizzato personalmente i biscotti in questione con queste dosi e mi è venuto tutto bene, non capisco cosa possa essere andato storto e mi dispiace.
Probabilmente erano più piccole le uova, non so…
Comunque in questi casi bisogna regolarsi utilizzando un po’ più di farina; l’impasto deve risultare come una frolla molto morbida.
Mi faccia sapere…
In effetti appena ho visto le foto ho subito pensato che fossero molto simili ai cantucci. Io adoro questo tipo di biscotti. A me piace mangiarli in purezza, proprio belli croccanti
Anche io adoro sgranocchiarli così, ma credimi, anche inzuppati, mmmm….una goduria!
Buona settimana 🙂
Ma che buoni!!!!
Grazie 🙂
Si, ci sono tanto piaciuti!