Questi Muffins alle pesche con pinoli e cannella sono super soffici, golosi e profumati, perfetti per una merenda d’estate!
Buongiorno amici ed amiche, come state?!
Qui in balia di Caronte, la nuova ondata di caldo chiamata così dai meteorologi.
La voglia di accendere il forno non c’è, lo ammetto, ma questa ricetta comunque ve la devo proprio dare: secondo me attendete il primo temporale per farli, ne varrà la pena.
Fidatevi, questi Muffins alle pesche con pinoli e cannella sono stati fra i migliori mai mangiati e cucinati…
Super soffici e leggeri, morbidi, golosi: una vera bontà.
Perfetti per merenda e colazione, come spuntino a scuola o al lavoro, anche per l’ora del tè, se le giornate lo permettono: che dire?! Dovete provarli assolutamente!
Io li ho pensati per la bella rubrica “Fruttando con erbe e spezie“, scritta insieme alle care amiche Monica e Miria., visto che il frutto del mese è proprio la pesca!
Ma non mi voglio perdere in ulteriori chiacchiere visto che fa caldissimo: passiamo subito alla ricetta.
La pesca, drenante e disintossicante, è un frutto estivo ricco di acqua, vitamine e antiossidanti, contenendo pochissimi grassi e calorie.
È molto versatile in cucina, oltre ad essere ottima se consumata fresca come spezzafame o spuntino…
Simbolo di immortalità, le pesche venivano coltivate in Cina già 5000 anni fa.
La pianta fiorisce in primavera e regala uno spettacolo unico in quanto i rami sono ricchi di fiori di colore rosa.
L’albero delle pesche è molto resistente, ma generalmente non supera gli 8 metri di altezza; i frutti maturano da metà maggio fino a settembre.
I maggiori produttori a livello mondiale sono Stati Uniti, Grecia, Cina, Turchia, Italia e Spagna.
Esistono diverse varietà di questo frutto: vediamo di seguito una panoramica sulle tipologie di pesche più diffuse e consumate.
Pesca gialla: forse la varietà più nota e diffusa, la pesca gialla (pesca comune) presenta un involucro vellutato, che racchiude una polpa gialla.
Quest’ultima è decisamente dolce e succosa, ed è facile rimuoverne il nocciolo interno.
Pesca bianca: come la pesca gialla, anche la “pesca a pasta bianca” ha una buccia vellutata al tatto, molto somigliante, dall’esterno, alla prima varietà.
La polpa è invece differente, risultando biancastra e filamentosa.
Nettarina: le pesche nettarine sono un’altra tipologia molto diffusa e apprezzata e sono note anche come “pesche noci”; si distinguono per l’involucro liscio e senza pelo.
Il colore della buccia tende al rosso, mentre la polpa può essere bianca o gialla, definendo due sottogruppi di nettarine (bianche e gialle, per l’appunto).
Tabacchiera: conosciuta anche con le denominazioni di “saturnia” o “saturnina”, la pesca tabacchiera, presenta una inconfondibile conformazione schiacciata e appiattita.
Il suo sapore è piuttosto zuccherino e molto gradevole, mentre la sua polpa è generalmente bianca e succosa.
Questa varietà è diffusa principalmente nell’area marchigiana e in Sicilia.
Percoca: tipicamente campana, ma diffusa anche in Calabria e Puglia, la percoca si caratterizza per la polpa dura e compatta, di un colore giallo acceso.
Si tratta di una varietà particolarmente adatta alle preparazioni sciroppate, nonché alla realizzazione di succhi, ed è assolutamente ottima se immersa nel vino rosso.
Merendella: questa varietà di pesche è diffusa in Calabria e Sicilia, e si caratterizza per la buccia liscia, verdastra e screziata di rosso.
La polpa è succosa e le sue tonalità possono variare dal bianco al giallo, mentre il suo sapore è molto dolce.
Pesca di Verona: famosa per il relativo marchio IGP, la pesca di Verona comprende diverse varietà tipiche della zona in questione.
La colorazione della sua buccia è intensa, mentre la sua polpa ha un sapore dolce.
Il marchio fa riferimento a pesche dalla polpa bianca o gialla, a maturazione precoce, media o tardiva.
Pesca di Bivona: diffusa nell’area agrigentina, questa varietà si distingue per le note aromatiche della sua polpa, che risulta anche zuccherina e compatta.
La buccia presenta una colorazione variegata, tra il bianco e il rosso.
Fonte: https://www.viversano.net
Muffins alle pesche con pinoli e cannella
Equipment
- forno
- fruste elettriche
Ingredients
- 150 g farina 00 la mia specifica per dolci soffici
- 100 g sciroppo d'acero
- 80 ml olio di semi di girasole
- 70 g yogurt bianco magro
- 1 uovo
- 1 cucchiaino cremor tartaro
- 1 pesca noce grossa
- 1/2 cucchiaino cannella in polvere
- q.b pinoli
Instructions
- Accendere il forno e portarlo ad una temperatura di 185° con funzione ventilata.Ungere uno stampo da 6 muffins con del distaccante per dolci; lavare ed asciugare la pesca noce, facendola a fettine abbastanza sottili.
- In una capiente ciotola mettere l'uovo con lo yogurt, l'olio e lo sciroppo d'acero, amalgamando con le fruste elettriche.Unire la farina addizionata col cremor tartaro e la cannella, sempre amalgamando con le fruste, sino ad ottenere un morbido composto.
- Aggiungere i pinoli e mescolare con una spatola in silicone dall'alto verso il basso per non smontare l'impasto; distribuirlo poi dentro alle sei cavità dello stampo, aggiungendo anche le fettine di pesca, poggiandole sulla superficie e spingendole appena in profondità.Infornare e cuocere a 185° con funzione ventilata per circa 25-30 minuti (controllate, ogni forno ha pa propria resa!)
- Effettuare la prova dello stuzzicadenti per verificare l'effettiva cottura dei dolcetti: se punzecchiando al centro di ogni muffins il bastoncino esce asciutto, son cotti, altrimenti servirà prolungare ancora di alcuni minuti il tempo di permanenza nel forno.Una volta pronti sfornarli e lasciarli raffreddare ben bene prima di estrarli dallo stampo.
Notes
- Si conservano in luogo fresco per un massimo di due giorni; se la temperatura estiva è molto calda, tenerli in frigo per evitare l’irrancidimento della frutta, togliendoli un po’ prima di gustarli per farli rinvenire a temperatura ambiente.
- E’ possibile usare anche un mix di spezie a piacere, specifica per dolci, o se non piace, omettere la cannella.
- Pelare la pesca se al posto della pesca noce utilizzerete una pesca normale, dalla buccia un poco pelosetta.
Ricette con le pesche sulle mie paginette pasticcione?!
Eccone alcune…
Queste mini galettes alle pesche e more, sono deliziose e perfette per l’estate!
O questo goloso crumble alle pesche e pistacchi…da leccarsi i baffi.
Ma le pesche si possono usare anche per preparazioni salate….
Non ci credete?!
Guardate allora questo filetto di maiale alle pesche! Buonissimo!
Stavolta, le amiche che con me partecipano a questo bel progetto hanno realizzato, nell’ordine:
Miria ha preparato una Torta alle pesche e timo, mentre Monica ci ha deliziato con un Pan di pesche alla vaniglia senza zuccheri aggiunti.
Questo qui sopra è il nostro bel banner che troverete a lato destro del blog e dove caricheremo tutte le ricette, mese per mese, frutto per frutto.
Qui sotto invece il banner che potrete salvare e tenere per vedere quelli che sono gli abbinamenti possibili di erbe e spezie con le pesche…
Secondo me è un’idea carina per provare a sperimentare nuovi accostamenti profumati e golosi!
Che ne pensate?!
Se lo volete stampare, è un pdf, basta che ci cliccate sopra e voilà!
Ora vi saluto, augurandovi tante cose belle per i prossimi giorni a venire; se vorrete provare i miei Muffins alle pesche con pinoli e cannella, ne sarò estremamente felice!
Se vi va, vi aspetto anche sui miei canali social Pinterest, Facebook e Instagram…
Un like ed un seguimi sono sempre da me apprezzatissimi: grazie di cuore se vorrete darmi fiducia!
Vi ricordo anche il nuovo canale YouTube dove chiacchiero in libertà della mia creatività e delle mie passioni.
Un abbraccio ed alla prossima!
2 commenti
Da brava fan dei muffins non posso che apprezzare questi con le pesche. Sicuramente da provare 🙂 Un abbraccio.
Provali e non te ne pentirai! Sono deliziosi, davvero!
Facili da fare e buoni!
Un abbraccio immenso