I panini morbidi al burro con Licoli sono deliziosi. Morbidi e soffici, sono perfetti da servire con un velo di confettura o anche con una fettina di prosciutto!
Prima di realizzare questi panini, da un po’ di tempo il mio amato Licoli Hylario era a riposo.
Ammetto che quest’inverno l’ho usato un po’ pochino; sono stata un po’ pigrotta, ho preferito lievitazioni più veloci, ma molto spesso mi sono affidata anche alla macchina del pane.
Ho avuto giornate molto convulse ed altre dove non avevo voglia di far nulla…e per panificare ci vuole ispirazione, pazienza, lentezza, soprattutto se si usa il lievito madre.
Non mi sono mai però scordata di rinfrescarlo; sono giunta sempre puntuale ad ogni appuntamento con questa operazione, che lo ha reso sempre bello vivace ed arzillo, nonostante tutto.
Così, qualche giorno fa, sfogliando il bellissimo libro di Vea Carpi “La mia pasta madre“, mi sono saltati all’occhio questi panini deliziosi; mi son detta: li preparo!
E così eccomi qua…ecco i panini morbidi al burro con Licoli, in tutta la loro bellezza….che ne dite, vi piacciono?!
Io li adoro e li rifarò sicuramente ancora ed ancora.
Si sono conservati chiusi in una bella scatola ermetica per alcuni giorni, rimanendo comunque abbastanza soffici.
Al mattino li abbiamo goduti spalmati con la confettura, e mia figlia un pomeriggio ci ha fatto anche merenda con del prosciutto profumato ed un velo di robiola…
Che dire: se avete del Licoli in frigo, provateli, non ve ne pentirete, anzi…son certa che li rifarete più e più volte.
Ho proprio voluto anche realizzarli perchè Vea scrive nel libro che, così morbidi, leggeri e profumati di latte, sono il viatico ideale per passare dall’inverno alla primavera.
Giustamente, per una come me che l’inverno lo detesta, beh…non c’è dedica migliore!
Inoltre Vea dice anche che è possibile, volendo, omettere lo zucchero; sia io che lei lo abbiamo lasciato, perchè tradizionalmente questi panini hanno un retrogusto dolce.
Io ho deciso di togliere l’uovo, e devo dire che comunque sono venuti buonissimi e sofficiosi ugualmente.
Volendo, è possibile anche sminuzzare nell’impasto un po’ di salvia fresca…
Insomma, si prestano a mille occasioni, provateli!
Panini morbidi al burro con Licoli
Equipment
- forno
- planetaria
Ingredienti
Per il lievitino
- 40 g licoli rinfrescato
- 50 g farina 0 bio
- 45 g acqua naturale
Per l'impasto
- 250 g latte fresco
- 25 g zucchero
- 500 g farina 0 bio
- 60 g burro morbido per me quello bavarese
- 6 g sale fino
- q.b latte per spennellare
Istruzioni
- La sera preparare il lievitino amalgamando gli ingredienti sopra specificati (licoli, acqua e farina) impastando bene; coprire e lasciar riposare al fresco tutta la notte.Al mattino, riprendere il lievitino, versarlo nella planetaria ed aggiungerci il latte a temperatura ambiente e lo zucchero, azionando con il gancio a foglia ed amalgamando bene.
- Cambiare gancio alla planetaria (usando quindi quello ad uncino per impastare) aggiungere poco alla volta la farina addizionata col sale ed il burro morbidissimo a tocchetti, facendo in modo che si incorpori bene a tutto l'impasto.Formare una bella palla liscia ed omogenea, porla in una ciotola pulita, coprirla con pellicola e lasciarla riposare in un luogo tiepido per circa 6/8 ore (al riparo da correnti d'aria…io la metto sempre nel forno spento con la lucina accesa).
- Una volta trascorso questo tempo e più o meno raddoppiato l'impasto, riprendere la palla e dividerla in tanti piccoli pezzetti di circa 40 g l'uno…io ho formato una decina di palline.Con il mattarello stendere ogni pallina formando un piccolo rettangolo, che poi andrà arrotolato delicatamente su se stesso; posizionare i panini ottenuti su una grossa teglia rivestita di carta forno, distanziandoli bene fra loro.
- Far lievitare i paninetti ottenuti per un'altra ora-ora e mezza, poi spennellarli con del latte e metterli in forno a cuocere; il forno dovrà essere precedentemente pre riscaldato a 180° con funzione statica.Dovranno cuocere per una ventina di minuti: si gonfieranno un poco e si doreranno appena in superficie (se dovessero dorare troppo, si induriranno poi, perdendo un poco della morbidezza).
- Una volta pronti, sfornarli e farli raffreddare su una gratella, poi conservarli in una scatola ermetica ben chiusa o in un sacchetto di cellophane per alcuni giorni.
Note
Se avanzano si possono anche congelare.
Possedete anche voi il Licoli (lievito madre in coltura liquida) e non sapete cosa fare?
Qui alcune idee….
Ecco la ricetta di un pane cotto in pentola davvero spaziale!
O ancora un delizioso panbrioche per la colazione o la merenda; e per finire queste brioches davvero deliziose!
Provate e vi appassionerete anche voi alla panificazione con questo tipo di lievitazione; all’inizio magari dovrete prenderci un po’ il giro, ma con le istruzioni riportate nel libro di Vea, beh: ci riuscirete.
Se ci son riuscita io…fidatevi, ehehehe!
Ora vi saluto e scappo a fare le mie solite mille faccende ed incombenze; spero di avervi fatto compagnia e vi mando un grande abbraccio, augurandovi di fare sempre ciò che vi fa stare bene.
A prestissimo!
Un abbraccio
8 commenti
Si potrebbe organizzare una visita a Molini Lario?
Buongiorno Iole, io fui invitata come blogger/giornalista anni fa…
Bisognerebbe chiedere a loro, prima del covid organizzavano eventi (anche se credo comunque per esperti del settore)…ora non so.
primo: i panini sono CARINISSIMI!!! si vede che sono molto soffici, e adoro anche la forma
secondo: foto proprio belle, brava. Mi piace molto l’abbinamento di colori che hai usato
terzo: me ne spedisci una bella decina/ventina?
Ahahaha grazie per tutto e per la spedizione, che dire….
Li abbiamo già finiti! Ma li rifarò e allora ti farò anche un fischio… 😉
Bacio e buona serata!
Non credo facciano in tempo a seccarsi :))
Viene la voglia di aprirne uno a metà e farcirlo!
Un bacio
Sono d’accordo, finiscono in un battibaleno 😉
Provali, ti conquisteranno….
Un abbraccio <3
Belli da vedere e immagino la morbidezza. In passato li avevo fatto con il latte e vengono molto soffici. Sicuramente non hanno avuto una vita lunga, in genere vanno a ruba.
ahahaha hai colto nel segno…a colazione li abbiamo divorati!
Morbidi e soffici, a noi son piaciuti davvero tanto!
Un abbraccio e buon pomeriggio 🙂