Gli Gnocchi di colla o “Gnòc in còla” bergamaschi, sono tipici di Parre, in Val Seriana, semplicissimi da fare con solo due ingredienti
Buongiorno amici ed amiche, come state?!
Ricompaio su questi schermi pronta a partecipare alla bella rubrica regionale de “L’Italia nel piatto“, dove, come sapete, rappresento la mia regione di nascita, la Lombardia.
Sono stata un poco assente per vari motivi…
Affacendata e presa da alcuni problemucci da risolvere, la voglia di stare al pc era veramente poca, il tutto condito anche da una malinconia dovuta al tempo bigio e cupo.
Eh sì, io sono una donna da stagioni assolate…primavera, estate, inizio autunno…
Il freddo e il grigio non mi appartengono, amo il colore e la luce che mi dà una grande voglia di fare e brigare.
Ma torniamo a noi…
La tematica di questo mese per la rubrica è una di quelle che adoro letteralmente…
Eh sì, parliamo degli gnocchi, con vari ingredienti tipici, condimenti tipici, insomma largo alla fantasia.
Io ho già proposto diversi tipi di gnocchi su queste paginette pasticcione…
Ma facendo una ricerca nel web, ho scoperto questi Gnocchi di colla o Gnòc in còla bergamaschi, facilissimi da fare e credetemi, buonissimi.
Ma ora vi spiego meglio…
A Parre in Val Seriana, infatti, ogni anno si tiene proprio la Sagra degli Gnòc in còla, per valorizzare una ricetta tipica, contadina, realizzata con prodotti semplici e poveri.
Questi gnocchi si realizzano con due o al massimo tre prodotti, farina latte e uova; vengono poi cotti e conditi con tanto burro, salvia, formaggio ed un pizzico di pepe.
Praticamente l’impasto sembra colloso; con due cucchiaini se ne prende un po’ e lo si tuffa in acqua bollente, ottenendo così un gnocco alla volta.
Ovviamente la loro forma rimane irregolare, ma è proprio questa la loro particolarità!
Quando poi vengono a galla, son pronti per essere scolati e conditi.
Da alcuni anni in paese la Pro Loco e il Gruppo Folcloristico Lampiusa hanno riportato alla ribalta questo antico piatto, riscuotendo fin da subito un grande successo.
Pensate che per questa sagra, a Parre arrivano appassionati da tutta la provincia!
Io ho trovato in rete una ricetta che prevedeva solo due ingredienti, farina e latte, senza uova.
Ho utilizzato quella e devo dire che il risultato ottenuto è stato davvero top: mio marito mi ha fatto promettere di rifarli quanto prima!
Gnocchi di colla o Gnòc in còla bergamaschi
Ingredienti
Per gli gnocchi
- 400 g farina 00
- 400 ml latte o acqua
Per il condimento
- 60 g burro
- q.b foglie di salvia
- q.b formaggio grattugiato Per me Grana Padano
- q.b sale fino e pepe nero
Istruzioni
- Portare a bollore una capace casseruola piena di acqua salata.Mescolare latte e farina in una ciotola fino ad ottenere una consistenza collosa, da qui il nome di questi gnocchi, ed iniziare a formarli.
- Prendere un cucchiaino di pastella ed, aiutandosi con un altro cucchiaino, lasciar cadere l’impasto direttamente nell’acqua bollente. Quando gli gnocchi vengono a galla, vanno cotti ancora 3-4 minuti, il tutto dipende dalle dimensioni degli stessi; l’assaggio è la soluzione. Non ci si deve preoccupare se sono irregolari: questa è la loro particolarità.
- Una volta pronti, condirli con il burro lasciato cuocere qualche minuto in padella con della salvia, finché non prende un lieve color nocciola, e sempre tanto formaggio grattugiato, regolando di sale e pepe a piacere.E' possibile anche condirli, una volta scolati, rituffandoli in pentola con burro a crudo e parmigiano, regolando di sale e pepe; in tutti e due i casi, vanno serviti ben bollenti.
Note
- La mia ricetta arriva da questo sito
- Esiste anche una versione dove l’impasto è fatto da latte, farina e uova; io ho preferito questo più leggero.
Altre ricette di gnocchi su queste pagine?!
Ho appena fatto una piccola raccolta, la potete trovare qui CINQUE RICETTE DI GNOCCHI FATTI IN CASA
Il tema di questo mese, per la rubrica de L’Italia nel piatto, è: “Gnocchi d’Italia“
Io, per la Lombardia ho preparato gli “Gnocchi di colla o Gnòc in còla bergamaschi“, un piatto unico povero ma ricco di sapore e bontà.
Per altre ricette tipiche lombarde sul mio blog, basterà cliccare QUI!
Qui sotto invece vedrete le altre proposte, una per ciascuna regione, scritte da tutte le altre blogger partecipanti:
Valle d’Aosta –
Piemonte – Ravioles della Val Varaita
Liguria – Gnocchetti di patate al basilico con pesto e filetti di gallinella
Trentino Alto Adige – Gnocchi di patate crude
Veneto – Canederli, gnocchi di pane dall’antipasto al dolce
Friuli Venezia Giulia – Gnocchi di zucca e patate con ricotta affumicata
Emilia Romagna – I pinoli, detti Pin
Toscana – I topini, gnocchi di patate toscani
Umbria – Gnocchetti alla collescipolana
Lazio – Gnocchi senza glutine alla grigia con carciofi
Abruzzo – Gnocchi di patate con sugo di pecora
Molise – Gnocchi ripieni di ventricina
Marche – Gnocchi con sugo di papera
Campania – Gnocchi alla sorrentina
Puglia – Gnocchi di semola con le cozze
Basilicata – Gnocchi di semola e fagioli
Calabria – Gnocchi di patate della Sila ripieni di ‘nduja su fonduta di provola
Sicilia – I gnocculi cavati con sugo alla Paolina e cavolfiore
Sardegna – Gnocchi di pane, ricotta, pecorino, erbe aromatiche con arselle, datterino e bottarga di muggine
Ringrazio le ragazze che mi hanno accolta con piacere nel gruppo, ringrazio voi che mi seguite sempre con affetto e vi ricordo anche le mia pagine Pinterest, Facebook e Instagram!
Qui invece la pagina Facebook e qui la pagina Instagram de “L’Italia nel piatto”, dove potrete vedere tutte le belle proposte che ogni mese vi raccontiamo
Ora vi saluto e a presto, con nuove idee e ricette pasticcione!
Un abbraccio
31 commenti
Questo sì un piatto povero!
Ciao
Elisa
Povero ma super buono, prova e vedrai 😉
Un abbraccio <3
Ma che bontà! Mi piace che possano essere un salvacena, li proverò senz’altro. Un abbraccio
Li devi proprio provare, si fanno in un attimo e sono favolosi!
Un abbraccione a te <3
non conoscevo questi gnocchi, e si possono fare veramente con quel poco che uno ha in casa. Da provare
Proprio così, si fanno in fretta e con solo due ingredienti, un salva-cena dell’ultimo minuto!
Bacioni amica mia <3
ne avevo sentito parlare ma non li conoscevo per niente e alla vista sono davvero molto golosi, li proverò presto! un abbraccio!
Alla vista non sono perfetti, ma l’aspetto passa in secondo piano…son buonissimi!
Provali e poi mi saprai dire 😉
Buon pomeriggio
Sììì questi li conosco, nìsono buonissimi, complimenti!!!!
Davveroooo?! Sono contenta! Sì, sono proprio buonissimi, slurppppp
Buon pomeriggio, un caro saluto
Più sono antiche le ricette e più sono particolarissime e buone! Molto interessanti questi gnocchi! un abbraccio
Vero?! Nemmeno io li conoscevo ma mi hanno catturata e li rifarò quanto prima!
Un abbraccio cara e buona giornata 🙂
Come dico spesso è proprio interessante scoprire sempre nuovi piatti.E’ il caso degli gnocchi che hai preparato . Poveri ma buoni!
Verissimo! A volte con poco vengono fuori piatti favolosi! E che dire?! La cucina contadina povera è sicuramente sempre da considerare, altrochè!
Un caro saluto e buona giornata 🙂
ma che meraviglia!! questi me li sono persi quando sono veuto sulle valli attorno a Bergamo, prendo nota, grazie!!
Mi fa piacere che ti siano piaciuti, provali e vedrai che li gradirai!!
Un caro saluto e grazie
Semplicità e bontà in una ricetta! Strepitosi… posso sentire il profumo del burro attraverso le foto! Grazie per questa magnifica ricetta! A presto LA
Siiii, ecco in effetti molto light non sono….la cucina lombarda non lesina il burro ma che dire: sono da provare!
Grazie, un abbraccio e buona giornata anche a te 🙂
Ero troppo curiosa di venire a leggere la ricetta di questi gnocchi dal titolo così particolare. Mi hai incuriosita. Sarà tra le prime ricette che proverò-
Ti stupirai (come è successo a me) di come saranno facili da fare e buonissimi poi da gustare!
In un lampo puoi imbastire un pranzo, e che buoni poi!
Qualche volta li voglio provare con un bel sughetto 😉
Bacioni e buona giornata <3
Ciao Simona, mi fa davvero piacere che la mia ricetta ti sia piaciuta! Confermo che una volta provati diventano un salvacena perfetto, soprattutto in questa stagione. Grazie mille!
Siiii un sacco, grazie! Una ricetta che davvero non conoscevo e che mi ha conquistata 😉
E sul salva-cena….hai perfettamente ragione 😉
Un caro saluto
Sono golosissimi, amo particolarmente gli gnocchi fatti e tuffati immediatamente in pentola per me hanno una marcia in più. Li proverò sicuramente
Grazie Manu
Sono d’accordo, io un tipo di gnocchi così al cucchiaio li faccio anche con la zucca, ricetta della mia mamma che non si smentisce mai 😉
Provali comunque questi Gnòc in còla, vedrai che ti stupiranno!
Un caro saluto, grazie a te e buona settimana 🙂
Ed ecco spiegato perché si chiamano gnocchi di colla, ero curiosissima! Un piatto davvero buono nella sua stupefacente semplicità. Ciao Simo 🙂
Proprio così, semplicissimi ma super buoni! Da provare!
Un abbraccio e buona giornata 🙂
Ma sono buonissimi e super semplici… che meraviglia! Devo farli al più presto, w la nostra grande tradizione culinaria
Devi provarli sì! Tu che lavori ed hai poco tempo, beh: ti salveranno la cena, ne son certa!
Un abbraccio e buona giornata 🙂
P.s:la nostra tradizione culinaria è top!
Ma che meraviglia questi gnocchi Simona, non li conoscevo! Quanto mi piacerebbe poter attraversare lo schermo…
Un abbraccio e buon weekend cara amica❤️
Mary
Provali, in dieci minuti li hai bell’e fatti….un pranzo che si fa praticamente da solo, e che bontà!
Baci grandi e buona giornata amica mia, grazie come sempre <3
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